*Città e racconto*

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Kalani pov

Delle ali comparvero dalla mia schiena, erano blu con sfumature azzurre e bianche.

Mi alzai in aria, mi girai verso steven e le gemme "grazie" dissi prima di scomparire dietro la montagna.

Non so perché o come io sia riuscita a farlo, ma so che mi sarà utile.

Mi avvicinai verso la citta in volo, mi fermai vicino ad un negozietto che vendeva patatine, ne ordinai una vaschetta piccola, al bancone c'era un ragazzino di almeno 12 anni, aveva dei capelli gialli che sembravano patatine fritte, indossava una canottiera e dei Jeans, c'era quasi sempre lui a servire le cose e a cucinarle ma non ci avevo mai parlato.

Lui mi porse la vaschetta di patatine e appoggio il gomito al bancone poi disse "scusa, è da un po' di tempo che vieni, come ti chiami? sai un buon commerciante deve conoscere i suoi clienti" io risi a quelle parole , mi ero anche tranquillizzata dagli avvenimenti precedenti, allora risposi "Kalani".

"In che scuola vai? Non ti ho mai vista al di fuori di beach city"
"Io non frequento la scuola"
"come non sei mai andata a scuola?"

I miei occhi ridiventarono azzurri,
Lui mi chiese "stai bene? Sembri un po' agitata" cercai di ritranquillizarmi , non so perché ma ero molto a disagio, la mia vita non era normale, e ricordarlo faceva male.

"Si tranquillo, sto bene" tutto ritornò alla normalità, "la friggitoria è tua?" chiesi "no, è di mio padre, però forse ne aprirò una tutta mia quando crescerò"

"buona fortuna allora " dissi, mi voltai e andai via salutando con la mano.

Le patatine erano davvero buone, avevano un gusto particolare, mangiandole tutti i problemi sparirono... o almeno quasi tutti, mi tormentava ancora il pensiero dell'essere scappata via da chi mi voleva aiutare, forse sarei dovuta tornare? o forse no... dopotutto li avevo messi in pericolo.

Steven Pov

Restammo sul portico per ancora qualche secondo dopo che volò via...

Poi garnet mi prese per mano e mi portò dentro con le altre, ci sedemmo sul divano, poi perla cominciò a parlare "Steven, pretendo una spiegazione, per tutto"

Io allora cominciai a raccontare tutto quello che era successo.

"ALL'ORA...
Stavo andando a prendere una ciambella , davanti a me c'era oa ragazza di prima, kalami.
Lei usci e io feci una passeggiata...
Dopo decisi di fare una corsetta."

Detto questo ci fu una breve interruzione "A proposito, è successa una cosa strana, quando corro tutto intorno a me si ferma e io corro velocissimo..."

"Dopo parleremo anche di questo...." Disse Garnet.

"Fatta questa scoperta la vidi seduta sulla riva del mare e iniziai a parlarle... All'improvviso la gemma che aveva dietro la schiena si illuminò e si formò un cubo d'acqua intorno a lei."

Perla mi interruppe di nuovo "AVEVA UNA GEMMA?" Io allora gli risposi "si, ma fammici arrivare"

"Io crei una bolla attorno alla mia testa e, saltando la parte dove la consolo, lei mi dice che ha una gemma simile alla mia"

Garnet mi chiese "sai di che gemma si tratta? "

"Era una Lapislazzuli" risposi

Perla era spaventata, fissava Garnet in cerca di conforto immagino, poi disse "Dobbiamo trovarla prima che faccia del male a qualcuno" io allora la difesi " perché dovrebbe fare del male a qualcuno?, e se fosse come lapis? una povera ragazzina che è stata messa in mezzo a tutto questo?"

ametista mi poggiò una mano sulla spalla e fece un sorrisetto che a dirla tutta sembrava una smorfia, garnet allora mi spiegò "Magari non lo fa a posta a ferire la gente, ma le sue emozioni prendono il sopravento e fa del male a qualcuno, proprio come lapis... poco fa non voleva ferirci o annegarci ma è successo e come abbiamo visto non sa controllarlo".

Io protestai "Anch'io non sapevo controllare bene i poteri, ma non mi avete mai abbandonato! perché non fate la stessa cosa con lei? Potrei insegnarle io come controllarli, dopotutto ho salvato home word questo in confronto sarà una passeggiata "

perla disse "Non credo proprio, inseg-" venne interrotta da garnet che disse "D'accordo chi fidiamo di te... ma appena non riesci interveniamo noi, ok?" io sorrisi, riuscirò a trovarla e ad aiutarla, io lo giuro.

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spero che vi stia piacendo, scusate per il ritardo e che ho molti compiti...

comunque è il capitolo più lungo che io abbia mai scritto, alla prossima stelline lucenti

P A R O L E 9 4 0 < 3 3 3

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