~CAPITOLO 3

233 11 5
                                    

MERCOLEDÌ'S POV
E finalmente,dopo 1 giorno di viaggio,varcai la soglia della porta di Villa Addams...
E,solo quando un profumo di tabacco e menta passò velocemente sotto il mio naso,mi accorsi che nulla era cambiato...
Mi girai per seguire quel profumo che mi aveva aveva accompagnata durante tutta la mia infanzia e che,ormai,riconoscerei ovunque...
Proveniva dal grande salone,dove notai subito mia madre seduta sulla poltrona intenta a leggere un buon libro di fronte al camino dove il fuoco era,ormai,vivo...
Mi avvicinai lentamente,cercando di fare meno rumore possibile...e,quando lo feci,poggiai delicatamente la mano sopra la sua spalla...
"Salve Madre"le dissi freddamente
Istintivamente si alzò dalla poltrona...
Sul suo viso nacque un espressione di sorpresa...
"Mercoledì?non mi aspettavo di rivederti così presto...ti hanno espulsa?"mi disse in tono severo ma cercando di nascondere un leggero sorriso
Già,non si aspettava di rivedermi...ma,sotto sotto,è felice(anche se cercherà di non farmelo notare mai)...
"Assolutamente no Madre,al contrario...ho lasciato volontariamente la Nevermore"le spiegai sperando,dentro di me,che non facesse altre domande
"Tu non faresti mai un simile gesto se non ci fosse un motivo valido ma,da quel che vedo,non hai voglia di parlare con me quindi non insisterò"mi disse con un filo di voce un po' delusa
Non sono mai stata quel tipo di ragazza che parla di tutto con i propri genitori...
Ho sempre nascosto tutto dentro di me...
Solo lui riusciva,letteralmente,a capire cosa avessi semplicemente guardando negli occhi...
"MERCOLEDÌ TI STO PARLANDO!"mi richiamò mia madre risvegliandomi dai miei pensieri
"Perdonami Madre,sono stanca e vorrei riposare"le dissi mentendo
E poi,mi girai per dirigermi verso la mia vecchia stanza...
Quando...
"AH MERCOLEDÌ,COME VA CON QUEL RAGAZZO?QUELL'ARTISTA TORMENTATO?COME SI CHIAMAVA?"mi chiese curiosa e urlando dall'altro lato della stanza
E ora?cosa le dico?...
"Bene."le risposi freddamente senza nemmeno voltarmi
MORTICIA'S POV
Non va tutto bene...
È mia figlia e,per quanto lei possa evitarmi per non parlarmi,la conosco...
È scappata e non si è nemmeno voltata a guardarmi appena le ho chiesto di quel ragazzo...
Lei non è così...
Così decido di andarle dietro(senza che lei se ne accorga)...
Noto subito la porta bianca in legno della sua stanza chiusa a chiave...
Così decido di avvicinare lentamente l'orecchio e origliare...
Ciò che sento è un pianto disperato seguito da dei singhiozzi...
Ma perché piange?...
Cosa le ha fatto quel ragazzo?...
Subito dopo non sento più nulla...
Così decido di aprire,facendo meno rumore possibile,la porta con i miei poteri...
E,appena ci riesco,vedo mia figlia stesa sul letto che stringe forte a sé il cuscino...quasi come se fosse una persona o se le mancasse qualcuno...
Il suo viso è triste...
Decido di sedermi vicino a lei...e solo quando lo faccio noto il mascara completamente sciolto dalle lacrime...
Iniziò ad accarezzarle il viso dolcemente senza cercare di svegliarla...
Ma appena lo faccio...
"Xav?vieni qui!"dice dolcemente con un leggero sorriso la mia bambina
Starà sognando quel ragazzo...
Subito dopo la guardo più attentamente...
È diversa...come se qualcuno o qualcosa l'avessero cambiata...
Il mio sguardo ricade sul suo corpo...e un sorriso malinconico nasce sul mio volto...
"Oh mia spettrale tempesta nera,hai trovato l'amore...e ora una parte di lui cresce dentro di te..."le dico dolcemente mentre le accarezzo il ventre
E improvvisamente...
MERCOLEDÌ'S POV
Mi sento osservata...e,soprattutto,toccata...
"MADRE?COSA STAI FACENDO?"le urlo spaventata
Mi stava accarezzando il ventre...
Oddio,spero che non abbia sospettato nulla...
"Ti ho sentita piangere e volevo controllare se stessi bene"mi spiega dolcemente
"ASPETTA...TU MI HAI SEGUITA FIN QUI?COME TI SEI PERMESSA?"le urlo in preda alla rabbia
Come ha potuto?...
E se volessi un po' di privacy?...
"Mercoledì tu s-sei..."mi chiese balbettando
"SI MADRE,SONO INCINTA...E SI,SONO SCAPPATA DALLA NEVERMORE PERCHÉ LUI NON LO
SA E...E IO LO AMO ANCORA"disse con rabbia cacciando tutto fuori mentre le lacrime bagnavano il mio viso
Mi alzai violentemente dal letto...
Iniziai a camminare avanti e indietro per la stanza...
"Ehi Mercoledì,calmati ok?...ci sono io qui con te"mi disse dolcemente mentre prendeva il mio viso fra le mani
"Ho paura Madre"le rivelai piangendo mentre mi facevo cullare da quelle braccia protettive
"Ascoltami Mercoledì,so che ora penserai di non essere all'altezza e avvolte la paura prenderà il sopravvento,ma tu sei più forte...sei più furba...hai vissuto situazioni peggiori e ne sei sempre uscita vincitrice...so che c'è la farai anche ora"mi spiego mentre mi stringeva forte a sé e cercava di trattenere le lacrime
"Madre,tu hai avuto paura?"le chiesi debolmente
"Si,avevo tanta paura...ma tutto è svanito quando ho incrociato i tuoi occhi per la prima volta"mi spiegò mentre dolcemente mi accarezzava i capelli
Subito dopo ci sedemmo sul letto...
"Ti va di parlarmi di Lui?"mi chiese delicatamente...quasi come se avesse paura
Un lieve sorriso malinconico apparve sul mio viso e dei ricordi genuini viaggiarono nella mia mente dopo aver udito le parole di mia Madre...
"Lui era speciale...era diverso dagli altri...e credo sia stato amore a prima vista per entrambi...
Lui era...era il desiderio di una notte...
Era un bacio dato di nascosto in camera sotto la luce bianca della luna...
Era il buongiorno trasmesso dagli sguardi lanciati durante le lezioni...
Era la rabbia(e la voglia di non volerlo vedere)dopo un litigio...
Era la voglia di voler urlare al mondo intero di volerlo per sempre...
Era la protezione che mi dava con le braccia possenti...
Era il motivo dei miei quotidiani sorrisi...
Lui era quegli occhi...così cupi e misteriosi...ma così affascinanti...che capivano tutto senza bisogno di parlare...
Lui era la promessa di eterno amore...tramite questo"spiegai mentre mi asciugavo le lacrime e subito dopo mostrai il mio anello a mia Madre
Me lo regalò una sera...all'improvviso mentre eravamo in terrazzo a guardare la luna cercando di fare silenzio per non svegliare Enid...
Indossavo una sua maglietta(che mi andava larghissima)...poi,all'improvviso,mi chiese di prendergli i guanti nella tasca della giacca e quando lo feci...trovai una scatolina in un velluto nera...
Gliela portai chiedendo spiegazioni...e lui,semplicemente,si girò verso di me e,aprendola,mi disse:"questo è per prometterti che ogni giorno ti amerò come ora...e se non lo farò puoi picchiarmi"...
Ricordo che piansi alla vista di quell'anello ovale con la pietra argento...poi ho riso per la sua battuta(e la sua capacità di rovinare questi momenti)...
E poi lo baciai,per la prima volta,fregandomene del fatto che altri potessero vederci...
Subito dopo,mi mise l'anello baciandomi la mano...
E poi...
Beh,come continuò quella magica notte potete immaginarlo?
"Oh figlia mia,il vostro è un amore speciale..."mi disse dolcemente mia madre risvegliandomi dai miei ricordi
"Era..."le risposi correggendola e amareggiata
"No Mercoledì,è...voi tornerete...perché un amore come il vostro non svanisce...passerà tempo ma se il destino vi ha fatto trovare è perché avete bisogno l'uno dell'altro"mi spiegò sorridendo
Quanto vorrei avessi ragione Madre...

*spazio autrice*
Ed è ecco la grande rivelazione!...
E ora cosa succederà?...
Voglio sapere le vostre teorie e cosa ne pensate nei commenti,vi aspetto🫶🏼...
Lasciate un ❤️ se vi va,così scaleremo le classifiche🥳

~Sei il mio Destino~Mercoledì & Xavier~Where stories live. Discover now