Let It Snow ||L.S.||

The New Year

The fire is slowly dyin'
And my dear, we're still goodbyin'
As long as you love me so
Let it snow, let it snow, let it snow

***

Louis è propriamente nervoso.

Non è mai stato così nervoso in vita sua, in realtà. E' sempre stato molto sicuro di sé su come potesse flirtare e stare con i ragazzi, su quello che sapesse dire e gli occhi che sapesse fare, su come sapesse prendere tutta l'attenzione che voleva e giocarci prima di lasciarla andare quando si annoiava. Non era mai quello in difficoltà, e adorava prendere il comando in cinque minuti e mantenerlo come una sfera di cristallo tra di loro finché non assecondava i suoi pensieri intrusivi e la lasciava cadere sul pavimento. Era divertente, era facile, lo faceva sentire una sorta di asso immortale.

Ma adesso? Adesso si parla di Harry. Harry, che è il suo ragazzo, e con cui sta per avere il suo primo appuntamento, lo stesso Harry che ha deciso per entrambi di stare insieme mentre Louis quasi boccheggiava e che ha anche deciso il loro primo appuntamento, dicendogli di farsi trovare a un incrocio preciso e non muoversi di lì, e Louis l'aveva ascoltato, per dieci minuti, poi aveva pensato che andare da Harry avrebbe implicato vederlo prima (inserire qui una parte della sua coscienza che lo recriminava per essere una fottuta mammoletta), e allora aveva chiamato Niall, si era fatto dare l'indirizzo senza dare una sola spiegazione del perché e adesso sta camminando verso casa sua, perché sì, gli manca da morire e non lo vede da una settimana. E a quanto pare stanno insieme, ma sono stati risucchiati dal lavoro e poi la famiglia di Louis voleva una cosa stupida come vederlo e allora era mancato per qualche giorno ed Harry era stato molto abbattuto, a riguardo. Adesso, e poco importa che sia sabato e che in teoria dovrebbero vedere i loro amici, hanno schierato tutti fuori e dedicato quella serata a loro e solo a loro. Harry aveva fatto quella voce per imporgli di rimanere dove gli aveva detto. Louis non aveva resistito e non sa se Harry apprezzerà il leggero stalking, ma comunque non smette di camminare.

Con i suoi amici non era andata come Louis aveva sperato: il poter parlare tranquillamente tra di loro di come lui ed Harry avessero... Qualcosa, adesso, qualcosa di importante e speciale e serio e che voleva andare da qualche parte, facendoli sedere con discrezione prima di parlare come una sola persona, cosa che di base, sicuramente, li avrebbe destabilizzati. Il fatto era che ''per l'inconveniente'' la struttura aveva dato loro cinque giorni extra a loro carico, e, tra le ferie ormai bloccate da usare e la proposta di una vacanza gratis, avevano subito accettato. Quindi, a un certo punto, sarebbero dovuti arrivare, anche se avevano chiesto ad entrambi se volessero rimanere o, comprensibilmente, fuggire da lì. ''Altri cinque giorni insieme'' aveva cinguettato Harry contro il suo mento, baciandogli la mascella ''Per favore, puoi rimanere? Per favore'' aveva ripetuto, socchiudendo gli occhi. Louis avrebbe mai potuto dirgli di no?

Mentre Louis spingeva Harry mezzo nudo verso le scale, la voce di Zayn l'aveva avvisato (a volte la sente ancora nei suoi incubi): "Non é che non abbiamo visto."

"Non voglio che voi vediate" aveva replicato con astio, prima di prendere la sua vita con le mani e nasconderlo meglio dietro il muro. Harry gli aveva messo una mano sulla spalla e Louis gli aveva mormorato di prendere qualcosa per entrambi al piano di sopra, prima di lasciarlo andare con una carezza. Era ancora pallido, ma decisamente più tranquillo. Quando si era voltato, aveva beccato i due stronzi a sorridergli, e aveva inarcato un sopracciglio. "Che cazzo avete da guardare?"

"Pensavamo fossi disperato, Louis" aveva risposto Niall mentre si avvicinava, muovendo una mano in aria con noncuranza "Ma a quanto pare è un po' il contrario. Sei incredibilmente rilassato e felice, se posso dire. O no, Louis? Louis" aveva imitato, e Zayn aveva iniziato a ridere mentre Louis si avvicinava ulteriormente e si poggiava al mobile davanti a lui per guardarli propriamente. Non c'era nessuna ragione per la quale avrebbe permesso a quelle due teste di cazzo di far sentire Harry a disagio per il fatto di... Avere qualcosa tra di loro.