capitolo 21

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Capitolo 21
Serkan
Siamo al mare con la piccola, ovviamente Kiraz non riesce ad aspettare e vuole andare in acqua, ma Eda da brava mamma che è la blocca
E: amore ancora 10 minuti, poi puoi andare intanto che ne dici di giocare con la sabbia
K: no, voglio costruire un palazzo gigante
A sentire così, mi viene spontaneo chiedere
S: sei un architetto
Sorrido
K: no, ma da grande sarò l architetto passeggista  più grande del mondo
Io la guardo sorridendo
S: metti insieme il lavoro mio e della mamma
K: si esatto io sarò Kiraz Yildiz l architetto passeggista più famoso
S/E: Bolat
Io ed Eda ci guardiamo
E: amore sei Kiraz Bolat Yildiz
K: ma è troppo lungo come nome
S: puoi usare solo Kiraz Bolat
K: poi decido mamma andiamo
E: ma come, non volevi fare il bagno ?
K: si, ma ho sonno
S: allora andiamo, poi vi porto a comprare il vestito per stasera
E: non c è bisogno, basta che ci porti a casa
S: Eda siamo a 2 ore da casa, vi porto in un negozio e lo comprate
E: ok
Raccogliamo tutto e ci dirigiamo verso la macchina, appena saliamo in macchina Kiraz crolla
S: grazie per la figlia meravigliosa che mi hai donato
Eda mi guarda
S: è perfetta gentile altruista, piena di sogni ed idee
E: non è merito solo mio, principalmente è merito di Melo , da quando è nata, Kiraz sta più con Melo, che con chiunque altro
S: è merito tuo, tu sei sua madre, tu li hai insegnato cosa e giusto e cosa no
E: diciamo che Kiraz ha facilitato il tutto, è una bambina così attenta intelligente
Mi viene da sorridere e lei mi guarda in silenzio , io alzo lo sguardo e incrocio subito il suo confuso che mi guarda
S: sorridevo, perchè sto pensando che in questa vita, dove ho fatto solo schifo, qualcosa di buono lo fatto
E: Kiraz è molto più di un qualcosa di buono
S: che vuoi dire ?
E: niente
S: no ti prego, dimmi
S: Kiraz è qualcosa di buono , ma tu continui a fare comunque schifo
Abbasso la testa
E: dove stiamo andando ora ?
S: a mezz'ora da casa per i vestiti
E: ok
S: cosa regaliamo a Kiraz per il compleanno ?
E: io li regalo qualcosa dove può esprimere la sua creatività da passeggista
S: aspetta tu li regali, quindi sono due regali differenti ?
E: si esatto
S: ha senso sta cosa ? Siamo i genitori e manco il regalo insieme li facciano
E: siamo genitori separato, quindi ognuno fa il regalo dalla propria parte
S: che scelta di merda, ma va be contenta te, contenti tutti ovviamente
Cala il silenzio in macchina e nessuno dei due parla più, arriviamo a destinazione e come spengo la macchina Kiraz si sveglia
K: ci sono
Sorrido guardandola
Scendiamo dalla macchina e ci dirigiamo all entrata
S: questo negozio è di art lite, qui di se vi piace qualcosa, ma non lo vedete chiedete pure, per voi due ve lo fanno pure al momento
K: wow, papà allora tu sei ricco
S: ricco ? No, ma ho costruito molto e so o un capo molto rigido
K: invece la mamma è una capa bravissima, ti capisce sempre e ti aiuta a trovare le soluzioni
S; il paesaggio è molto diverso dall architettura, quindi è anche quello che cambia il modo di essere di un capo
K: ma la mamma è buona, non può essere cattiva , manco se fa l architetto
S: non credo sai
K: mamma tu che dici
E: quando uno da il cuore bella vita, lo da anche nel lavoro e ora forza basta parlare Kiraz, scegliti cosa vuoi mettere
Si sta per allontanare ma io la prendo per un polso
S: che vuoi dire che se dai il cuore nella vita lo dai anche per il lavoro
E: quello che hai sentito
S: era chiaramente una frecciatina per me quindi spiega
E: credi di essere il centro del mondo Serkan Bolat
S: no Eda Yildiz non mi credo il centro del mondo , ma so che hai detto per me
E: ho fatto fallire la mia azienda pur di preservare il mio cuore , li ci avevo messo la mia vita, ci avevo messo 8 anni per costruirmi il mio impero, e tu in 10 minuti me hai fatto distruggere,  io ero uguale sia fuori che dentro il lavoro , Kiraz è la mia vita , non posso rimpiangere nulla di questo, ma con te Serkan, mi stai facendo rimpiangere ogni giorno di averti conosciuto
S: non puoi dire sul serio
E: mi dispiace Serkan, ma è così che mi sento , ti ringrazio solo di avermi regalato Kiraz, ma per il resto mi spiace, non posso dire grazie
S: cosa ? Stai scherzando spero
E: ti sembro uno che scherza ?
S: sei incredibile , solo tu riesci a uccidermi e farmi stare bene in pochi secondi
K: mamma papà venite
E: certo piccola
Mi sorpassa raggiungendo Kiraz , mentre io mi sento completamente a pezzi , cerco di ricopermi e le raggiungo
K: papà ti piace questo
Il dolore che sento nel cuore è forte, troppo
K: papà
S: dimmi amore
K: era ora, ti sto chiamando da tanto
S: perdonami piccola, stavo pensando ad altro che volevi dirmi ?
Noto che Eda mi guarda, si cara Eda, sto male per quello che mi hai detto
K: ti piace questo vestito ?
La guardo e subito noto quanto lei ed Eda Sono uguali, devo fare qualcosa, ma cosa ? Eda mi odia, si pente addirittura di avermi conosciuto, come posso fare qualcosa così
S: è bellissimo
K: rosso o azzurro ?
E: rosso
K: ma io voglio mettere quelle scarpe argento li giù, non sta bene il rosso con l argento
S: ti sbagli, argento si sposa bene con il rosso
K: allora ho deciso io voglio questo vestito e quelle scarpe
S: ok vediamo la taglia
La osservo
S: hai 5 anni, però sei alta , porterai 7/8 anni giusto ?
K: non lo so, mamma è giusto ?
E: si, è giusto
K: bravo papà
Mi batte le mani e io sorrido , li passo il vestito e corre a prendersi le scarpe
E: kiraz non correre
S: lasciala stare, è casa sua questa
E: sarà anche casa sua ma è pieno di pericoli
S: ok
K: queste
Passa le scarpe ad Eda
E: amore queste sono 7 numeri più grandi al tuo
K: trovare tu
S: che numero porta
E: 32/33 dipende dalla scarpa
S: ok vieni con me principessa
Sento lo sguardo di Eda addosso
S: ecco fatto tieni
Torniamo da Eda e li suona il telefono, ovviamente risponde e si allontana
K: quando si allontana o è il lavoro o Burak
S: Burak è
K: si
Eccola che torna
E: mi dispiace rovinare la serata programmata, ma io devo tornare subito al lavoro, hanno una proposta per me

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