capitolo 5

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Capitolo 5
Serkan
Non posso ancora crederci che lo ritrovata, dopo 5 anni, è sempre fottutamente bellissima, quello che mi fa stare male, è la bambina, non so niente di lei, so poco il nome e che cerca suo padre, Eda la presentata come Kiraz Yildiz, quindi con il suo cognome, vuol dire che il padre, non ha riconosciuto la bambina, esco dal bagno, finalmente lavato e scendo le scale arrivato giù sento delle voci, provenienti dalla cucina
E: ok, ma io come faccio, come faccio a lavorare con lui come se niente fosse, come faccio con Kiraz
Ma di che stanno parlando, mi avvicino ancora un pò per sentire
M: Dada, devi trovare il coraggio e quando vuoi tu dirle la verità, solo li potrai rilassarti
Stanno parlando di me sicuramente, così decido di uscire allo scoperto
X: verità? Quale verità?
Entrambe si girano a guardarmi, mentre il mio sguardo va da una a l altra , cioè su Eda
M: forse è meglio se vi lascio soli
E: no Melo, puoi restare
M: Dada sei sicura
E: assolutamente
Mi stanno facendo impazzire
S: allora che succede qui, di che verità devo sapere ?
Eda punta il suo sguardo su di me
E: prima di tutto Abbassa la voce, che mia figlia dorme e sei in casa mia
La vedo che si alza dallo sgabello dov è seduta e si avvicina a me
E: secondo, per non so quanto tempo, il destino ci ha riportati a lavorare insieme, solo che questa volta, sono la tua capa
La guardo strano
S: tu il mio capo
E: esatto, sappi che non ti renderò la vita facile
S: me le fai scontare sul lavoro i tuoi dissapori
E: può darsi, ecco ora sai tutto te ne puoi andare
S: aspetta questa è la famosa verità
E: certo, cosa ti aspettavi
S: non lo so, possiamo chiarire la storia di 5 anni fa, di quel messaggio ?
E: non c è niente da chiarire, buonanotte Serkan Bolat , si allontana
M: buonanotte Serkan
Melo esce dalla stanza , mentre Eda si sta per allontanare ma io la fermo dal braccio
S: abbiamo tanto di cui chiarire
E: non mi va di chiarire, le tue scelte le avevi già fatte e portate avanti, quindi resta solo un ricordo, che può essere bello o doloroso, sta a noi decidere come deve essere
S: io non
E: tu cosa
Perché li devo dire non mi sono sposato, lei è così fredda con me, perché mi devo umiliare così
S: no, niente buonanotte Eda Yildiz
Il giorno dopo
Eda
E: Kiraz piano, così cadi non correre
M: kiraz
E: ma perché non mi ascolta mai
M: tranquilla Dada ci penso io
Melo corre dietro a Kiraz e io le seguo, finalmente riusciamo a fermare quell uragano
E: Kiraz mi devi ascoltare
K: scusa mamma
E: devi comportarti bene , fai la brava mi stai facendo impazzire, proprio come mi fa impazzire tuo padre
La bambina mi guarda
K: mamma, come si chiama papà
Guardo Melo in cerca di aiuto
M: si chiama Burak
Sbarro gli occhi, per quella bugia, mentre Kiraz si alza e inizia a saltare e urlare
K: urra ho trovato il mio papà, che bello che bello
Nel saltare va addosso a una persona, io subito mi alzo per scusarmi
E: mi scusi tanto, mia figlia
Questa alza la testa e le parole mi muoiono in gola
E: Seline
S: Eda, quanto tempo

ritorno di amare parte 2Where stories live. Discover now