Naruto e le origini di Kushina

capitolo 3

Il mattino seguente Hinata si sveglio con piu calma fece colazione si vesti, si reco nell'appartamento del fidanzato per vedere se stava meglio.

Arrivò e busso alla porta e lo chiamo , solitamente dopo qualche secondo il ragazzo avrebbe aperto ma invece questa volta passarono all'incirca 5 minuti e non ci fù risposta.

Allora prese la chiave dalla borsa ed entrò nell'appartamento , dove solitamente trovava confusione e luce quel mattino c'era buio e silenzio e vide per bene il buco nel muro profondo. Cerco qualche indizio, e notò dove solitamente si trovavano zaino e kunai c'era invece una lettera con scritto sopra X HINATA.

"Mia dolce Hinata, Ieri sera dopo che te ne sei andata a casa ho iniziato a pensare, aspettare che il maestro mi desse la nuova missione o partire, e alla fine ho deciso di partire. e sai come sono fatto non potevo rimanere con le mani in mano.

Voglio vedere il villaggio anche se distrutto dov'è cresciuta mia madre. sono partito questa mattina l'alba quindi sta tranquilla ho dormito e mi sono portato dietro cibo sano e del ramen. ci vediamo al mio rientro ti amo il tuo Naruto non vedo l'ora di essere di nuovo da te" Hinata mentre leggeva la lettera le scesero delle lacrime era preoccupata per quello che sarebbe potuto succedere al ragazzo , quindi uscì di corsa dall'appartamento recandosi alla magione del hokage.

Quando arrivò aprì la porta sbattendola e trovo il maestro kakashi insieme a shikamaru che da li a poco sarebbe diventato consigliere suo e poisuccessivamente di Naruto quando sarebbe diventato Hokage.

i due alzarono la testa e kakashi le la domanda "Hinata quanta fretta ? non è da te aprire cosi la porta" la ragazza ancora con il respiro pensante per la corsa sopra i tetti parlo "scusi Hokage sama, ma è urgente" e li porse la lettera.

Vedendo la lettera si misero a leggere , il più vecchio si mise una mano tra i capelli sospirando guardando la ragazza e "non ci posso crede, sapevo che sarebbe successo, dannazione" allora sposto lo sguardo a Shikamaru "organizzati massimo tre ore devi partire, porti con te Sai e Sakura, userete la tecnica di Sai per volare cosi lo raggiungerete presto. quella zona è pericolosa e anche se Naruto è forte non può combatterli tutti".

Shikamaru si rovolse al lui con uno sbuffo e accetto,Hinata sentendo che il suo nome non era stato chiamato per la ricerca del ragazzo si maestro " voglio partire anch'io, almeno se loro non sanno come calmarlo ci sarò anchio".

"va bene Hinata, riportatelo a casa e nessuna fermata al villaggio". I ragazzi uscirono dall'ufficio e si avviarono uno a chiamare i due ragazzi e l'altra a prepararsi.