𝐂𝐎𝐌𝐏𝐋𝐈𝐂𝐈, Draco Malfoy

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Le vacanze finirono così in fretta che in un batter d'occhio si trovavano nel treno per Hogwarts. Malfoy e Penelope non stavano insieme ufficialmente, non stavano nemmeno lontani, si unirono in una amicizia strana, un' amicizia con qualche bacio di troppo. <<Penelope, Penelope hai sentito cosa ti ho appena detto?>> <<Oh no, cosa?>> <<Ho sentito dire che ha una certa Priscilla Dovenet piace Theodore Nott, te ne rendi conto?.>> La guardò stranita, iniziò a ridere. <<Oh, Pansy  mi farai morire dal ridere una volta di queste>> Disse chiudendo il libro. <<Che ore sono Ble?>> Il ragazzo osservò l'orologio.<<Dobbiamo andare abbiamo Storia della Magia con i Grifondoro.>> Malfoy fece il suo ingresso nella sala Grande ormai vuota. <<Penelope, dobbiamo parlare ora.>> Lo guardò preoccupata, salutò i suoi amici uscendo dalla Sala. Si avvicinarono al giardino interno sedendosi sui loggiati. 

<<In questi giorni, si dovrà attivare il nostro piano.>> 

<<Come? Aspetta di già?>> Penelope sentiva le lacrime, sentiva le sue lacrime cadere e bagnare la sua uniforme. Malfoy le diede un bacio sulla testa, sistemandosi i capelli. Sentirono dei passi, si girarono di scatto, Harry e i suoi amici stavano attraversando il giardino correndo verso il castello. Non notarono la loro presenza. <<Silente ha detto che per uccidere Voldemort dobbiamo distruggere tutti i suoi Horcrux, così non diventerà immotale.>> << Per ora ne abbiamo distrutti solo uno, il Diario di Tom Riddle.>> Disse allontanandosi.

<<Di cosa stanno parlando?>> Chiese curioso Malfoy osservando la ragazza. <<Aspetta, i-io avevo già sentito quella parola, Horcrux da mio padre, in una delle mie visioni.>> Pensò toccandosi le mani, ripenso alla visione. <<Mio padre aveva diviso la sua anima in degli oggetti, per renderlo immortale. E poi basta non ricordo nulla tranne che la voce di mio padre sussurrava "l'anello, Penelope l'anello". -Si guardò le mani.- L'anello di mio padre, credo sia una delle cose che cerca Potter!>> Malfoy osservò le mani di Penelope. <<Penelope, non pensiamoci ora. Sappiamo che una delle cose che devono distruggere è l'anello. Ma loro non lo sanno, quindi-<<Scacco matto!>>- Si esatto!>> Si abbracciarono. Si fece tardi così si avviarono a lezione. Finite le insopportabili ore di Storia della magia lei e i suoi amici si riunirono a i sette manici di scopa per una bella Burrobirra. Malfoy seduto alla sua destra mentre alla sua sinistra c'era Pansy che beveva in uno solo sorso tutta la bevando. Davanti a loro Blaise e Daphne abbracciati a ridere delle stupide battutine del ragazzo. Penelope e Malfoy muti, non parlavano, non ridevano, non facevano niente, sembravano spenti. 

<<Che succede ragazzi?>> Chiese Blaise prendendole le mani. <<Penelope tutto bene sei ghiaccia.>> La ragazza si alzò di scatto uscendo dal locale, i suoi amici la seguirono. Si accasciò a terra. Iniziò a contorcersi dal dolore, Malfoy sentì il marchio nero tatuato nella sua pelle bruciare. Improvvisamente Penelope urlò ancora più forte implorando di smetterla. <<Penelope, stasera, devi uccidere Silenteee>> Sussurrò la voce. Si rialzò con difficoltà, Daphne corse da lei, intorno a loro una folla di persone si avvicinò incuriosita. <<Lo spettacolo è finito forza!>> Urlò Blaise. Tornarono al castello, nei sotterranei nella sala dei Serpenti. Entrarono nella stanza di Daphne e Penelope, quest'ultima si stava stendendo nel letto insieme a Pansy che preoccupata la stringeva a se.

<<Stasera, non uscite da questa maledetta camera capito?>> Disse Penelope piangendo.

<<Cosa?!? CHE STAI DICENDO!?!>> Urlò Blaise, facendo sobbalzare Daphne seduta accanto a lui. <<Stasera ci sarà l'ascesa dei Mangiamorte, perfavore!>> Disse Penelope alzandosi. Malfoy e lei si guardarono. <<No, non è possibile.>> Disse Malfoy guardandola alzarsi dal letto. La tensione era palpabile. <<Non uscite di qui va bene? Perfavore. Ditemi che non uscirete.>> Disse in lacrime accasciandosi a terra. <<PROMETTETEMELO>>Urlò poi. Non riusciva a crederci, che quella sera del 30 Giugno il più grande mago di tutti tempi Albus Silente, morirà per mano di due adolescenti. La stanza verde e argento piano piano si fece più scura all'imbrunire, si sentivano gli schiamazzi degli studenti che ancora non sapevano cosa stava per accadere. Andarono tutti a cena, forse l'ultima cena. Seduti come niente fosse Penelope subito chinò la testa, sentì la mano di Malfoy toccare la sua. Si guardarono, sorridendo appena. La sua testa stava per esplodere, il solo pensiero di uccidere un uomo le faceva rabbrividire la schiena. Mangiò appena sotto sguardo severo del professor Piton che, ogni tanto osservava lei e Malfoy. A quanto pare, Silente e Potter erano andati in missione per distruggere un Horcrux. Uscirono dalla Sala Grande impauriti, preoccupati e insicuri. Salutarono i loro amici, abbracciandoli come mai avevano fatto. <<Blaise, proteggile.>> Disse Malfoy abbracciandolo. Annuirono e corsero via.