Ti amo❤️

Quarto capitolo

Dopo aver mangiato a casa di Marta, siamo andate in camera a fare i compiti...

"Oddio Marta, finalmente abbiamo finito, non ce la facevo più, non ero tanto concentrata"

" Si vedeva , a cosa stai pensando?"

" A nulla , oggi è una giornata no" dissi con sguardo disperato ed infuriato allo stesso tempo

"Per quale motivo? Ah ho capito, per il ragazzo nuovo?

"No no..."

"Gio?!"

"Si?"

"Dimmi la verità è per lui?"

" no veramente " non avevo voglia di dirgli la verità, si era la mia migliore amica ma , volevo solo chiudermi in me stessa e pensare a come distruggere quel pensiero che ho da stamattina.
Pov's Marta
"Ok" Non le credevo, Perché la conoscevo troppo bene, ma sapevo anche che quando insistevo si incazzava come una bestia, quindi ho lasciato stare.
Pov's Gio
"Marty io vado a casa , non mi sento tanto bene" era solo una scusa ovviamente per andarmene non ce la facevo più , dovevo stare un po' da sola.
"Va bene ti accompagno alla porta"

" Ecco ci vediamo domani"
"Si a domani" dissi , con un finto sorriso stampato sulla faccia.
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Erano passati 3 giorni da quando cercavo di evitare Leo , in tutti i modi, è l' intervallo e io sono seduta al mio banco ad aspettare che finisca!

Fino a che non mi ritrova davanti , Leo con un mazzo di fiori.
Quanto era carino ...
" Questi sono per te"
" credi che con un mazzo di fiori per giunta appassiti riuscirai a conquistarmi?"

" Ogni singola ragazza di questa scuola ,songnerebbe , di farsi regalare un mazzo di fiori da me, è impossibile che non ti piacciano e poi non sono appassiti!" Disse sistemandoli e porgendomeli.

" Vabene io accetto il tuo pensiero carino e gentile ma non mi piaci " dissi ironicamente
"Non ci credo "
"Ha ha ha che novità "
" tutte le volte che lo dici non mi guardi negli occhi" disse sbattendomi al muro e alzandomi il mento
"Dillo ora e ti lascerò stare"
Intanto suona la campanella
"Mi dispiace devo andare a sedermi , sta per iniziare la lezione" dissi con un filo di voce.
" La prossima volta non la scampi così facilmente , tesoro"
Adoravo quando mi chiamava così, ma gli feci comunque il dito medio , perché era un presuntuoso di merda.