//You really hate me huh?\\ TOMMY X READER

Festa

Tommy si svegliò per primo, avendo sentito della musica fortissima provenire da qualche parte non lontano da li.

Notò solo dopo (y/n) che dormiva beatamente sul suo petto.

"(y/n)-" disse scuotendola un po'

"Zitto... fammi dormire"

"ma devo andare al bagno- posso alzarmi?" chiese poi con un po' più di gentilezza.

"mmhh" (y/n) si arrotolò intorno a Tommy come un gomitolo.

"(y/n)-" Tommy sospirò.

Non sapeva neanche lui perché si comportava cosi.

di solito l'avrebbe spinta bruscamente dall'altro lato e se ne sarebbe andato.

Ma lui non lo voleva fare in quel momento.

Lui, anche se non lo avrebbe mai ammesso, ci teneva un botto a (y/n).

"Cazzo- (y/n) mi sto letteralmente pisciando sotto- alzati"

(y/n) questa volta si spostò, ridendo leggermente.

Quindi Tommy si alzò ed andò verso il bar.

a quanto pare la musica proveniva da li.

Tommy entrò e si pentì subito.

a parte il caldo che si sentiva li dentro, c'erano anche tantissimi giovani a fare cazzate da giovani. non c'era quasi più posto per camminare, per respirare.

Tommy andò velocemente al bagno, ignorando tutte le persone ubriache.

dopo aver fatto i suoi bisognini uscii dal bagno e decise di prendersi qualcosa da bere.

ma quando si avvicinò al bar, arrivò un tizio da lui. uno di quelli alti e robbusti con le giacche di pelle e gli occhiali da sole.

secondo Tommy sono stati creati per far prendere un infarto alla gente.

"Ciao buonuomo-" disse Tommy.

"Dov'è la tua ragazza?" chiese l'uomo

"L-La mia ragazza?" chiese Tommy.

"si."

la prima cosa a cui pensò Tommy era, che quel tizio avesse fatto del male a (y/n).

"perché?"

"Non hai letto le regole, ragazzino?"

"Ehm.."

"per entrare nella festa devi essere accompagnato da una ragazza." anche con gli occhiali da sole addosso, Tom riuscì a guardarlo negli occhi.

rimase pietrificato. si guardò intorno, cercando una via d'uscita ma trovo una cosa che lo scosse un po'.

era Paolo.

"Ma sono le 4 di mattina-"

"Le regole non cambiano."

"Non stavo parlando con te." rispose Tom, non togliendo lo sguardo da Paolo.

delle ragazze stavano ballando intorno a lui, ma il ragazzino sembrava completamente fatto. non reagiva a niente, neanche quando una delle ragazze lo bacio. non si mosse di un millimetro.

"Senti ragazzino, ora devi and-"

"no aspetta-" Tommy non credeva ai suoi occhi.

che cavolo aveva bevuto il fratello di (y/n).

ma ben presto fu strappato via dai suoi pensieri. L'uomo lo prese in braccio. pronto per lanciarlo fuori.

"WOAH AMICO- DAI NON C'È NE BISOGNO-" disse Tommy ridendo nervosamente.