Nessuno è paragonabile a te

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"Alice.." dissi avvicinandomi a lei.
È rannicchiata per terra sulla torre di astronomia, le lacrime li rigano il viso.
"Sapevo che c'era qualcosa di strano in lui"
"Perché?"
"Bhe non lo so è semp-" non mi lasciò nemmeno finire la frase che urlò "No no perché hai rovinato tutto"
"Che cosa?"
"Volevo davvero provarci con lui! Ma adesso che so della scommessa non riuscirei a guardarlo come prima"
"Lo sapevo ho di nuovo rovinato tutto, come tanti anni fa...stavo cercando di proteggerti, ma sbaglio sempre" dissi per andarmene quando disse "Scusa, non avrei dovuto urlarti"
La guardai confuso e dissi "Hai ragione ho rovinato tutto"
"No perché non c'era niente se non qualche bacio o i preliminari. Sono da quando sono iniziati a tornare i ricordi che ci penso"
"A cosa?"
"Non riuscivo a capire il perché odiassi Astoria, dicevo a me stessa che era perché è una troietta, ma no è perché ti sta sempre vicino e lei avrà ciò che io non avrò mai"
"Alice non importa con chi andrò a letto, tu sei tu. Nessuno è paragonabile a te"
"Grazie...mi sento di merda non per la scommessa, ma perché volevo usare Draco per non pensare a te"
"Mi pensi?"
"Da quando ho tutti i ricordi...sempre"
Mi avvicinai e la trinsi a me, avrei voluto così tanto baciarla, ma so che se l'avessi fatto non mi sarei fermato.
"Ho bisogno di bere"
"Andiamo in camera ho una scorta di alcolici e altro"
Arrivati in camera, si tolse i tacchi e si buttò sul letto con una bottiglia iniziando a bere. Stavamo bevendo come se non ci fosse un domani, dalle nostre bocche iniziarono ad uscire cose insensate, sopratutto da quella di Alice.
"Basta" dissi togliendoli la bottiglia dalle mani. Cazzo ha bevuto tanto e non regge un cazzo, è messa malissimo.
"Noo un altro po"
"Vai nella tua camera a dormire che abbiamo lezione domani"
Stava provando ad alzarsi, ma barcollava, così mi avvicinai e dissi "Dai dormi qui però togliti questo vestito ti do una mia maglia"
"Toglimelo tuu"
Cazzo Alice così no, sono ubriaco e non so se riuscirei a trattenermi.
Mattheo calmo ricorda che è tua sorella, la tua cazzo di sorellina.
Inizia a toglierli il vestito, ma mi fermai quando la vidi in intimo.
Cazzo, che forme che ha...
Mi sono imbambolato a guardarla come uno stupido, dopo un po mi ripresi e li misi una mia maglia che li arrivava al ginocchio.
La misi sotto le coperte e mi distesi vicino a lei.
Di notte mi svegliai e la vidi rigirarsi nel letto come se stesse avendo un incubo. La tirai verso di me e la strinsi, iniziò a parlare, la maggior parte delle cose non si capivano, l'unica cosa che capivo era "Non lasciarmi"
Iniziò ad agitarsi molto così cercai di svegliarla e dopo un po aprí gli occhi di scatto, appena mi vide vicino a lei mi si buttò sopra dicendo "Non lasciarmi"
"Lasciarti? No non lo farei mai"
Dopo un po si è riaddormentata.
Il mattino seguente mi svegliai così:

Aprii gli occhi e mi trovai a pochi centimetri di distanza con il suo viso, delicatamente li toccai i lineamenti del viso,  appena la vidi muoversi tolsi la mano e chiusi gli occhi

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Aprii gli occhi e mi trovai a pochi centimetri di distanza con il suo viso, delicatamente li toccai i lineamenti del viso,  appena la vidi muoversi tolsi la mano e chiusi gli occhi.

Pov Alice:
Aprii gli occhi e mi ritrovai a pochi centimetri dal suo viso, istintivamente sorrisi e li toccai i ricci.
"Sono bello lo so"
Cazzo è sveglio.
Tolsi la mano e mi alzai dal letto andando verso il bagno, chiusi la porta e feci un respiro profondo. Mi guardai e vidi che avevo la sua maglia addosso.
Oddio perché ho la sua maglia?
"Ehi apri la porta che devo farmi una doccia"
Aprii la porta e lo guardai, era appoggiato con un braccio alla porta e con l'altra mano si stava massaggiando la fronte.
"Mal di testa?"
"Non sai quanto"
"Allora ti conviene farti un bagno caldo, aiuta  io faccio sempre così"
Stavo uscendo dalla stanza quando sentii il bisogno di girarmi e dire "Grazie per stanotte"
"Non devi, sai che farei di tutto per te, nessuno è paragonabile a te"
Sapevo che stavo per fare una cazzata, ma andai verso di lui e li diedi delicatamente un bacio nella guancia dicendo "Anche se gli anni passeranno nessuno è paragonabile a te"
Uscii dalla sua stanza e andai nella mia stanza per prendere le cose e portarle in quella di Tom.
Quando aprii la porta non mi sarei mai aspettata di vedere quella cosa...

Spazio autrice:
Ora che Alice si ricorda di lei e Mattheo, le cose come andranno a finire?
Cosa avrà visto Alice da lasciarla senza parole nella sua stanza?
Bhe non resta che aspettare il prossimo capitolo.
Grazie per star leggendo la mia storia.
Grazie mille ❤️
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