Sono una Riddle

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Oggi è il mio primo giorno, voglio che sia perfetto, l'ho aspetto da anni.

"Woo la bellezza è di famiglia" "Grazie, ma forse è troppo corta, mi potrebbero dire qualcosa" "Naa non credo sei una Riddle, li saprai mettere al loro posto" Bhe non ha tutti i torti, so essere molto persuasiva, nel collegio in cui ero riuscivo s...

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"Woo la bellezza è di famiglia"
"Grazie, ma forse è troppo corta, mi potrebbero dire qualcosa"
"Naa non credo sei una Riddle, li saprai mettere al loro posto"
Bhe non ha tutti i torti, so essere molto persuasiva, nel collegio in cui ero riuscivo sempre a cavarmela anche quando non rispettavo le regole.
Facevo sempre credere che ero molto dispiaciuta per ciò che era accaduto, era più forte di me, vedevo un opportunità di fare danni e lo facevo.
Come se i guai mi attirassero...
All'inizio non riuscivo a capire come le persone riuscissero a credere alle mie scuse, un giorno mi misi allo specchio e capii. La mia espressione cambiava radicalmente ero davvero brava, col tempo usai il mio talento sempre di più.
Uscivo di nascosto per andare a ballare, riuscii anche a convincere delle ragazze a venire con me, ma quella sera...andò tutto male.
"Ehi perché quella faccia?"
"Oh no niente andiamo a fare colazione"
Arrivata in sala grande vidi i miei fratelli, andai dietro Mattheo e li misi le mani negli occhi "Chi è la ragazza che ami di più?"
Stava per rispondere quando arrivò una ragazza dicendo "Lui non ama nessuno ragazzina"
Mattheo tolse le mie mani e si alzò dicendo "Vero non amo nessuno tranne che questa piccolina qui"
In quel momento mi formò un ghigno in faccia che fece ridere Tom "Con quel ghigno sembri la versione di Mattheo al femminile"
"È normale lei è come me" disse stringendomi a lui.
La ragazza era lì immobile poi disse "Tu saresti la piccola Riddle"
"Non sono piccola" dissi avvicinandomi a lei.
"Sei bassa e sei più piccola di noi"
Vuole fare la dura, ma bhe non sa contro di chi si sta mettendo.
"Oh certo, sarò anche piccola, ma sono una Riddle ricordatelo. Scusa com'è che ti chiami?" dissi ridendo.
"Astoria"
"Oh allora Astoria non sai cosa ti aspetta"
Astoria se ne andò via, se avrebbe potuto mi sarebbe saltata addosso, ma ho la strana sensazione che li piaccia Mattheo per come lo guardava.
Se avrebbe provato solo a toccarmi i miei fratelli l'avrebbero fermata senza pensarci due volte.
"Devo andare a lezione ci vediamo ragazzi" dissi uscendo dalla sala grande.
Cazzo non mi ricordo dov'è il laboratorio di pozioni, è ho anche Piton, a quanto mi hanno detto è uno vero stronzo.
"Ti serve aiuto"
Questa voce...mi girai e lo vidi appoggiato ad un muro con un libro in mano.
"Draco...non mi ricordo dov'è il laboratorio di pozioni"
Lui venne verso di me dicendo "Sai sei fortunata, devo proprio andare lì per consegnare una cosa a Piton. Dai andiamo"
Devo dire che è molto simpatico, ora capisco perché le ragazze li vanno dietro, oltre che ad essere bellissimo naturalmente.
"Siamo arrivati" disse bussando.
Appena entrai gli occhi del professore si spostarono da Draco a me.
"Lei deve essere la signorina Riddle?"
"Si"
"In punizione"
"Perché?"
"È in ritardo"
Grande Alice,  è il primo giorno e sei già in punizione.
Stavo andando a sedermi quando Draco disse "È colpa mia, li ho detto che anche io dovevo venire per consegnarli una cosa allora lei mi ha aspettato"
"Non è un mio problema, ora consegni quello che deve e se ne vada"
Passò vicino al mio banco e mi fece un piccolo sorriso prima di uscire dall'aula. È stato carino da parte sua cercare di aiutare.
Mi girai perché mi sentivo osservata e trovai un gruppo di ragazzi fissarmi, odio la gente che fa così.
"Riddle invece di guardare il vuoto perché non ascolta la lezione!"
Ora capisco cosa intendevano i miei fratelli è proprio uno stronzo.
"Oh hanno sgridato la Riddle ah ah" sussurrò una ragazza.
"Ma perché non ti tappi la bocca gallina" dissi sbattendo le mani sul banco, tutta la classe si girò dalla mia parte.
"Che cazzo avete da guardare?!"
"Riddle fuori!"
"Con piacere" dissi con un sorriso stampato in faccia.
Rimasi fuori tuta l'ora della lezione, quando tutti furono fuori entrai dentro dicendo "I saluti da mio padre Severus"
Lui cambiò subito espressione, ha paura e fa bene, mio padre fa un certo effetto.
"Oh tranquillo non mi ha detto niente"
Lui fece un respiro profondo e disse "Cosa vuoi?"
"So la tua storia Severus, sei un mangiamorte che ha fatto credere a tutti che sei dalla parte di Silente, ma la cosa che mi è sempre piaciuta della tua storia è l'amore che provavi per una certa Lily"
"Dove vuoi arrivare?"
"Da nessuna parte, voglio solo che tu mi tolga la punizione"
"Impossibile"
Presi un respiro profondo e mi avvicinai a lui con la bacchetta fra le mani "Sono una Riddle Severus ricordatelo, non sai come possa cambiare una persona il tempo lontano dalla propria casa. Può trasformare una dolce bambina in una stronza"
"Tuo padre deve essere molto fiero di te" disse per poi dire "Per questa volta chiudo un occhio"
"Bene ci vediamo Severus"

I RiddleWhere stories live. Discover now