Capitolo 2

335 16 0
                                    

Una Lucy, un po' più cresciuta di come la ricordavamo, stava attraversando di tutta fretta la strada, senza accorgersi di un'automobile, rischiando quasi di essere investita.

- Fa attenzione piccola! - urlò l'uomo al voltante.

- Mi scusi! - rispose dispiaciuta Lucy, prima di riprendere la sua corsa verso Susan, che stava parlando con un ragazzo, davanti l'edicola.

- Susan! - la chiamò a gran voce. - Devi venire subito, si tratta di Peter! - disse la bambina, con il fiato corto. La sorella maggiore spaventata, raccolse il suo baule e seguì la piccola nella metropolitana, dove una calca di ragazzi stava assistendo ad una rissa, protagonisti della quale erano Peter, ed altri tre ragazzi. Ad accorrere in aiuto del fratello fu Edmund, che prese uno dei tre bulli e lo allontanò, mentre gli altri due atterravano Peter. Il fischio ripetuto di un vigile attirò l'attenzione dei presenti, meno però quella dei ragazzi, che continuarono a picchiarsi.

- Basta, smettetela! - accorsero i due vigili, separando Peter ed Edmund dagli altri.

- Non vi vergognate alla vostra età? - disse sprezzante uno dei due uomini, per poi lasciarli andare.

Quando le acque si furono calmate i quattro fratelli Pevensie si sedettero su di una panchina, mentre la piccola Lucy accarezzava la spalla del maggiore.

- Grazie mille eh? - disse Edmund ironico, nei confronti di Peter.

- Era tutto sotto controllo! - rispose Peter non curante.

- Che cosa è successo questa volta? - domandò Susan, esasperata dalle continue risse del fratello.

- Uno spintone! - rispose Lui.

- Per questo lo hai picchiato? - chiese Lucy esterrefatta.

- No! Dopo avermi spinto, pretendeva da me delle scuse. A quel punto l'ho colpito! - spiegò Peter.

- È così difficile per te lasciar correre? - domandò Susan.

- E perché avrei dovuto? - disse il biondo nervoso – Insomma, non sei stanca di essere trattata da ragazzina? -

- Noi siamo dei ragazzini! - gli ricordò Edmund.

- Non è sempre stato così! - rispose Peter, guardando i tre fratelli di sbieco - È passato un anno! Quanto ancora ci farà aspettare? - si domandò Peter esausto.

- Si tratta di accettare che la nostra vita è qui ormai! È inutile fingere che sia diverso! - disse Susan con fare da "so tutto io", come al solito.

- Ahi! - urlò d'un tratto Lucy.

- Lucy ma che ti prende? - le domandò Susan, in segno di rimprovero.

- Ehi, smettila di toccarmi! - gridò Peter, contro Edmund.

- Ma io non ti sto toccando! - rispose a tono, il minore.

- La volete smettere! - fece autoritaria Susan. Poi un treno attraversò a gran velocità la metropolitana, ma parve che nessuno dei presenti, a parte i Pevensie, se ne fosse accorto.

- Ma che succede? - domandò Susan agli altri fratelli.

- Sembra magia! - rispose Lucy, osservando che le mattonelle della metropolitana, iniziavano a staccarsi dal muro, trascinate dal forte vento.

Take me home - Chronicles of Narniaحيث تعيش القصص. اكتشف الآن