~ la mia musica sei tu ~ Kyoka Jiro x Fem!Reader

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T/N POV

Quella coltellata ha fatto davvero male e caddi a terra per il dolore. Cercai lo stesso di raggiungere Kyoka nonostante stessi perdendo molto sangue.

"Fe-fermati" fu l'unica cosa che dissi e poi Akihiko, Kyoka e la lega scomparvero in un portale viola.

Mi rialzai a fatica e provai a fermare l'emorragia per tornare ai dormitori. Mi sbrigati e una volta arrivata spalancai la porta d'ingresso.

Appena entrai, i ragazzi corsero verso di me allarmati. Iida andò di corsa a chiamare Aizawa.
"T/n che è successo? Dov'è Jiro?" mi chiese Momo preoccupata
"Lega... Villain..." ormai non ero più tanto lucida e l'aver perso molto sangue mi fece perdere i sensi.

Mi svegliai nel letto dell' infermeria e notai che mi avevano medicato la ferita. Attorno a me c'erano tutte le ragazze e appena aprì gli occhi, Mina mi abbracciò piangendo.

"T/n come stai?" mi chiese Ochako
"Dolorante" nel sentirmi, Mina, che era ancora abbracciata a me, si allontanò
"Possiamo sapere cos'è successo?" domandò Momo.

Sapevo che l'avrebbero chiesto, ma erano pur sempre le mie migliori amiche e non potevo lasciarle allo scuro, quindi mi feci coraggio e raccontai l'accaduto.

"Stamattina, quando Kyoka è scesa per fare colazione, aveva un'aria preoccupata, così per sollevarle il morale le ho proposto di uscire; poi quando eravamo al parco, sono arrivati quattro membri della lega dei villain tra cui questo ragazzo, Akihiko, che conosceva Kyoka, e ci hanno attaccate. Noi ci siamo difese con tutte le nostre forze e pensavamo di aver vinto ma ci colsero di sorpresa e Toga mi ha colpito alla schiena..." esitai un attimo prima di continuare

"E poi cos'è successo?"
"Akihiko colpì Kyoka facendole perdere i sensi. Ho cercato in tutti i modi di fermarli ma non ci sono riuscita e adesso per colpa mia Kyoka si trova chissà dove con Akihiko e la Lega dei Villain. Se non le avessi chiesto di uscire ora sarebbe qui" iniziai a piangere e tutte quante mi abbracciarono per consolarmi senza dire niente.

Dopo entrò Aizawa per controllare se stessi meglio.
"Scusate ragazze ma vorrei parlare un attimo da solo con T/n" dopodiché le ragazze mi salutarono e uscirono e rimasi sola con il prof.

"Ti senti meglio?"
"Un po'"
"Ti va di raccontarmi cos'è successo?"
"... Va bene..." raccontai di nuovo cosa fosse successo e il prof era lì attento ad ascoltare ogni mi singola parola.

"Ascolta T/n. Capisco come ti senti e ti prometto che farò tutto il possibile per riportare Jiro qui sana e salva. E a proposito di questo: ti andrebbe di darci una mano per trovarla?" non mi sarei mai aspettata questa richiesta da parte del prof, ma non volevo e, soprattutto, non potevo rifiutare l'offerta.

"Non deve neanche chiederlo. Non voglio starmene con le mani in mano mentre Kyoka è la fuori da qualche parte."
"Hai davvero tanta forza di volontà. Parlerò con il preside e i pro Hero e ti farò sapere il prima possibile. Per adesso pensa a riposarti."
"Grazie professore" poi Aizawa uscì e io cercai di prendere sonno.

JIRO POV

Mi svegliai in una stanza piccola e vidi Akihiko davanti a me che mi stava guardando.

"Ce ne hai messo di tempo a svegliarti" provai a raggiungerlo ma qualcosa me lo impediva, poi capì che ero legata a una sedia e che non potevo muovermi.

"Perché mi hai portato qui?"
"Ovvio, per rendere le cose più interessanti"
"Spiegati meglio"
"Volevamo fare una visitina alla UA e per puro caso, abbiamo incrociato te e la tua ragazza, così ho pensato che se non potevamo andare a scuola, avrei portato la scuola da noi"
"Per puro caso? Ammettilo mi stavi pedinando: ogni volta che uscivo mi sentivo osservata e potevo sentire ogni singolo rumore, anche quelli di passi lontani da me"
"Ops, mi hai beccato. Ma dopotutto che potevo aspettarmi da una ragazza che studia alla UA?"
"Perché lo stai facendo, Akihiko?"
"Ma come non è ovvio? Per sbarazzarmi di te. Cavolo, Jiro, ero convinto fossi più sveglia" si mise a ridere fino a quando non arrivò Toga.

"Toga? Perché sei qui?" chiese
"Mi annoiavo e sono passata a vedere che combinate" rispose la ragazza bionda. Vidi Akihiko fare un sorriso a Toga e capì che non prometteva niente di buono

"Visto che ti annoi, ho un lavoretto per te. Perché non mostri alla nostra ospite com'è stare da noi. Sono sicuro che ti divertirai" dopodiché Akihiko se ne andò e mi lasciò da sola con Toga, che aveva tirato fuori dal suo equipaggiamento un coltello.

Neanche il tempo di realizzare cosa stesse per succedere che Toga mi colpì all'addome e io urlai dal dolore; continuò così  fino a quando la supplicai di smettere.

"Peccato. Pensavo che saresti durata molto di più. Ciao ciao Jiro-chan!" dopodiché persi i sensi e lei uscì dalla stanza lasciandomi da sola.