Non riuscii a comprendere ciò che mi disse.
La sua mano raggiunse il mio viso.
I suoi boccioli rosati si posarono sui miei.
Una lacrima rigò la mia guancia.
Perché stavo piangendo?
Cosa è capitato qui?
Dove sono il ragazzo e la bambina?
La sua grande mano lasciò il mio viso.
La sua calda presenza scomparve.
.
•
°
Trasalii.
Un paio di persone con dei camici mi si avvicinarono allarmate.
« Yang, mi sente? » una donna mi chiese tenendomi la testa appoggiata al lettino.
"Lettino?"
Annuii.
Avevo il fiatone, mi sentivo stanco.
La fronte sudata, sopra appoggiato del giaccio.
Mi guardai intorno.
L'infermeria.
La flebo nel mio braccio, le luci accecanti, i medici che mi controllavano.
Mi ricordai dell'accaduto.
"Era un sogno? Perché era così nitido?"
La porta si spalancò, Rope entrò e si precipitò da me.
« Jungwon! Come ti senti? » mi prese la mano libera e la strinse, aveva ancora la testa fasciata da un grande cerotto.
« Bene, suppongo. » dissi a bassa voce, che uscì roca.
« Diamine, sei tutto sudato, si può sapere che hai fatto? »
Non risposi subito, indeciso se dirglielo o no.
« Io...penso di aver- » la porta si spalancò un'altra volta.
I suoi occhi raggiunsero i miei.
Il mio cuore si scaldò.
Corse verso di me, abbracciandomi.
« Tu...brutto idiota, si può sapere cosa ti è saltato in mente? Ti avevo detto di stare attento e guarda dove sei adesso! » le sue braccia circondavano ancora il mio ventre, mentre mi gridava addosso.
« Lo so, scusa. Ho agito d'impulso, più di una volta, facendo preoccupare tutti. »
« Non serve a niente scusarsi, sai che ho dovuto prendere a pugni una guardia per farmi entrare qui dentro? Quindi ora abbracciami e stai zitto. »
Non me lo feci ripetere due volte, avvolsi le braccia attorno al suo collo e gli accarezzai la testa, che ora era all'altezza del petto.
« Scusate se vi interrompo, ma Jungwon dovrebbe sapere una cosa, vero Jay? » la mora guardò il ragazzo tra le mie braccia, che spalancò gli occhi e scattò in piedi.
« Vero. » sorrise, porgendomi la mano.
Io guardai l'infermiera che si stava avvicinando per togliermi la flebo, per poi guardare Rope, che sorrideva sornione.
Non l'avevo mai vista così, mi faceva quasi impressione.
YOU ARE READING
~Why Not?~ jaywon
Random« Tu non puoi andartene, non lo capisci? » Le gocce di pioggia cadevano sui suoi morbidi capelli nel pronunciare quella frase. « Perché no? » Jay, un ragazzo ricco di famiglia che sogna solo di scappare dal suo destino. Jungwon, un ragazzo coreano t...
