b u r n , k i r i b a k u - 1

Start from the beginning
                                    

Cibi preriscaldati, pietanze già cotte. Preparati pronti.

A nulla sono serviti.

Ho dovuto risarcire al college tre padelle dall'inizio del mese.

E siamo al 12. Al 12 ottobre.

Io ho una capacità innata per bruciare tutto.

Nessun cibo escluso, nulla immune dalla mia furia piromane.

Perfino la pasta, il ramen. Le padelle ignifughe, antiaderenti.

Le presine per i manici, le zuppe.

Brucio tutto, senza esclusione di colpi.

Ogni volta che provo a cucinare, qualcosa va storto.

Puntualmente, qualcosa si brucia.

O qualcuno, se un altro coglione si azzarda a lamentarsi ancora del mio pranzo.

Ecco.

Cucino ad orari improbabili.

Per evitare il casino della cucina comune, gli occhi curiosi degli altri ragazzi.

Quando la stanza è vuota e ci sono solo io ad aggirarmi silenzioso tra scaffali e gli utensili.

Sono da poco passate le dieci di sera e scendo in cucina con l'obiettivo di prepararmi la cena.

Qualcosa va prevedibilmente storto.

Penso di distrarmi a un certo punto.

O forse ho solo sbagliato a impostare il tempo.

Il mio sandwich ad arrostire nel tostapane.

Ad abbrustolire. A bruciare.

Non so come sia possibile. Davvero non me ne capacito.

Convinto che fare un panino fosse nella top tre di cose semplici e veloci da cucinare.

A prova di scemo, mica da chef.

Il tostaggio del pane, mi frega.

La macchinetta che comincia ad andare in escandescenza, un fumo poco invitante tutt'attorno.

Non saprei dire bene cosa vada storto.

Se il surriscaldamento dell'apparecchio, il pane bruciato. Il video di gattini che mi ha mandato Deku.

O il solo fatto che mi sia messo in testa di cucinare.

Tutte queste cose insieme che portano ad unico, inevitabile e prevedibile finale.

Brucio il toast, prende fuoco il tosta pane.

Scatta l'allarme antincendio.

Un nuvolone di fumo scuro che si solleva dal tosta pane, l'aggeggio infernale in fiamme.

Ha il coraggio e la sfrontatezza, di prendere fuoco.

Sotto il mio sguardo allibito con un coltello in mano e un pomodoro nell'altro.

Il coso con il mio pane, a fuoco.

Incredulo, rassegnato.

Senza riuscire a capire come. Come sia potuto succedere. Per mezzo minuto che mi sono voltato.

Scatta l'allarme antincendio.

Un fischio acuto, lo scampanellio costante per tutto l'edificio.

Incredibile. Da non crederci.

Recupero sconsolato la busta di prosciutto cotto, il pomodoro tagliato solo per metà.

Nuovo giorno, solita storia.

anime one shotsWhere stories live. Discover now