CAPITOLO 2

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«Beh... In poche parole ci hanno dichiarato guerra.»

«Dammi qualche descrizione fisica sul nemico, per il resto me ne parlerai in riunione.»

Stetti ad ascoltare per 5 minuti Koko e quando concluse la sua descrizione me ne tornai in camera, finché non mi venne un improvvisa voglia di Taiyaki.

Mi sono alzato dirigendomi verso la camera di Rindou per poi bussare alla porta del ragazzo, il quale aprii subito la porta, ma quest'ultimo gesto non era dovuto al fatto che avevo bussato.

«No Ran! Non ti ho messo delle verdure grigliate lì sotto mentre che dormivi!» urlò correndo fuori dalla stanza mentre che il fratello furioso lo inseguiva.

«Non ti credo Rindou! Ne sono sicuro! E ora come farò! Mi puzza il cazzo di verdure grigliate!»

«Non le ho messe io! Ran! Lasciami in pace!»

«Rindou, vai a comprarmi dei Taiyaki, invece che litigare con Ran.»

«Ai tuoi ordini, boss.» ubbidì guardando con un ghigno il fratello maggiore

«Non è finita qui Rindou...» disse sottovoce il fratello maggiore con sguardo minaccioso, non ricevendo risposta dal minore che non spegnendo il suo ghigno se ne andò via.

Mi diressi di nuovo verso la mia stanza, dove trovai Haruchiyo.

«Sempre in mezzo ai coglioni tu eh?» ho chiuso la porta.

«Esattamente.» ghignò

Abbiamo passato un po' di tempo a parlare finché qualcuno non bussò alla porta.

«Chi è..?» ho domandato

«Sono Rindou! Ho preso i Taiyaki!»

Mi sono alzato e ho aperto la porta prendendo i taiyaki.

«Grazie Rindou.» ho richiuso la porta.

Ho mangiato i Taiyaki mentre che Sanzu mi parlava del più e del meno.

«Haruchiyo, potresti avvertire a tutti della riunione?»

Il rosa annuì e andò a dire a tutti della riunione, per poi tornare da me.

La conversazione continuò finché non arrivò il momento di dare inizio alla riunione, perciò mi diressi verso la sala apposita e trovai tutti già pronti, tranne una persona.

«Dov'è Koko...?»

Uscii dalla stanza e mi misi a cercarlo, poi però vidi la porta di camera sua aprirsi.

«Scusami per il ritardo, boss.»

«Che cosa stavi facendo?» domandai entrando in stanza per dare un occhiata.

Lo vidi dare un occhiata nervosa al suo armadio.

«Boss..» parlò con tono nervoso.

Ho aperto il suo armadio e vidi che un sacco di pacchi di verdure grigliate che riempivano quest'ultimo e fuoriuscivano tutti fino ad arrivarmi addosso e travolgermi.

«Oh cazzo!» ha urlato Koko uscendo dalla stanza.

«Ragazzi! Aiutatemi! Il boss è ricoperto di verdure grigliat-» lo sentii esclamare.

«Allora eri stato tu a farmi quello scherzo eh!?» lo interruppe Ran.

Haruchiyo e Kakucho si diressero verso la stanza di Koko per poi liberarmi da tutte quelle verdure grigliate. Mi alzai nervoso e mi diressi verso Koko.

«Oggi non parteciperai alla riunione, Koko.»

«Ma boss! Non è colpa m-!»

«Silenzio.» ordinai.

Koko tornò in camera sua e rientrai nella sala riunione dove avevano già fatto tutti il loro ingresso, pensavo di poter finalmente iniziare quella riunione ma vidi Ran camminare nervosamente per andare da Koko.

«Sta fermo, Ran. Andrai dopo a litigare con Koko.» ho chiuso la porta bloccandogli il passaggio e si è riseduto.

«Qual è il motivo di questa riunione, boss?» domandò il blu

«Hanno minacciato la Bonten, mi è stato segnalato questo pomeriggio da Koko.»

«Ma boss... Come facciamo a sapere più cose, se Koko che ha vissuto la situazione in prima persona non è qui?»

«...Chiamate Koko..» ordinai realizzando che la presenza di Koko era necessaria per quella riunione.

 «Subito, boss.» obbedii Mochi alzandosi per andare a chiamare il corvino, che non tardò ad arrivare.

«Per questa volta te la sto facendo passare liscia, Koko.»

«Ho capito, boss.»

«Raccontaci di più di ciò che è successo.»

«Al dire il vero non ho molto da dire. C'erano più o meno una decina di persone, tutte con un uniforme sul viola scuro, quello che deduco fosse il loro capo aveva i capelli neri, poi non ricordo nient'altro.»

«Ora dobbiamo solo progettare il piano. Koko, non hai avuto il tempo di scattarli una foto per rintracciarli, vero?»

«Esatto Boss, a quest'ora avrei subito fatto vedere la foto, però sono certo che li rincontreremo.»

«Se vogliono dichiararci guerra allora ci faremo trovare più pronti di loro, iniziamo ad inventare il piano. Sabato andremo di nuovo in quel nightclub, allo stesso orario, portate le armi più letali che avete.»

«Mi è consentito portare le pillole?»

«Si Haruchiyo, puoi portarle, ti ricordo solo di non esagerare per rimanere almeno un po' lucido.»

«Stavo dicendo, se qualcuno che vedete è sospetto allora tenetevi pronti, fate in modo che siate tutti e poi andate in un posto isolato, perché probabilmente sarete seguiti da uno di loro, a quel punto andrete in un posto ancora più isolato, e senza fare troppo rumore lo attaccherete, poi si vedrà.»

«Ma come "poi si vedrà", boss, non dovremm-»

«Silenzio, ho già detto il piano e non accetto opposizioni.»

Mi sono alzato per poi aprire di nuovo bocca.

«La riunione è finita.»

||Haruchiyo's pov||

Quella riunione non era durata molto, ma capii che le mie orecchie non si potevano riposare quando vidi Ran incazzato dirigersi verso Koko.

«Oh mio Dio.. No.. Il piccolo Ran si è incazzato... Che cosa succede qui?» esordii con un ghigno stampato in faccia.

Ran e Koko non mi guardarono nemmeno in faccia, perché neanche il tempo e il viola iniziò a inseguire l'altro. Decisi di lasciar perdere e di andare in camera mia.

Ho affilato tutte le katane, per poi aprire l'armadio e attaccare l'ultima fotografia che avevo segretamente scattato a Mikey, sperando, come ogni giorno, che non avrebbe mai trovato tutti quelle foto, rappresentanti la sua figura.

Avevo voglia di distrarmi, ho preso delle pillole, tante pillole, finché non ho più sentito nessuno dei miei sensi, e il mio corpo ha cominciato ad andare verso terra sbattendo contro il pavimento, forse avevo esagerato, ma un ultima cosa riuscii a sentirla.

«Tutto ok, Haruchiyo...?»

TO BE CONTINUED...

My only exception... [Mikey x Sanzu]Where stories live. Discover now