My only exception... [Mikey x Sanzu]

CAPITOLO 1

«Hey Mikey! Abbiamo trovato degli altri traditori!» ho esclamato guardando il mio re e tenendo tre dei nostri uomini per i capelli.

«Sai che cosa fare, Haruchiyo.»

«Come dici tu! Mio re!»

Ho legato i tre uomini e gli ho legato una pezza intorno alla bocca per farli stare in silenzio, infine, come tocco di classe, ho preso una delle mie tante pillole per poi lasciarla cadere nella mia bocca, questa avrebbe reso tutto più bello.

«Lasciate che il giustiziere della Bonten si abbatta sui traditori!!»

Sentivo le loro lamentele, volevano essere liberati, ma avrei fatto tutto tranne che ascoltarli, perciò li ho azzittiti

«Shhhhh! Ascolta attentamente le parole di Mikey!!»

«Uccidili.»

«Hmmm! Mhhh!»

«Silenzio.» ho ordinato.

«Hmm! Mh!!»

«Quelli che non stanno alle regole della Bonten.... Verranno uccisi.»

«Sbarazzatevi dei corpi.» disse Kakucho.

«Congelateli e fateli a pezzi per poi darli in pasto ai pesci.» continuò Mochi.

«Idioti, tenete bene a mente... Tutti i traditori verranno ammazzati, senza fare eccezioni! E' così che funziona la Bonten.» concluse Koko.

Io tornai nella mia stanza e mi feci un bagno caldo, ma proprio nel bel mezzo del mio riposo sentii due pugni picchiettare alla porta della mia stanza, che avevo chiuso a chiave.

«Chi è!?» ho urlato dal bagno.

«Haruchiyo, apri.» da questa frase capii subito che era Mikey, perciò non ci pensai due volte prima di legarmi un asciugamano alla vita e andare ad aprire alla porta.

«Che succede, Mikey?» esordii aprendo la porta.

Il suo sguardo si trovava sul mio corpo e questo mi rendeva felice, poi alzò i suoi occhi verso la mia faccia.

«Domani pomeriggio ci sarà una riunione, e comunque, stasera, alle 21, vai all'Atom, ci sarà una festa.»

Dopo gli avvertimenti sulla prossima riunione e l'invito al nightclub io annuì e richiusi la porta.

Ho sempre visto Mikey come qualcosa in più che un re, in realtà, credo di esserne innamorato.

Mi sono preparato per andare al nightclub, e quando mancava poco all'inizio della festa, sono salito sulla Lamborghini partendo subito per il nightclub.

Quando sono arrivato c'erano poche persone, notai che ero semplicemente uno dei primi ad essere arrivato, poi vidi arrivare i fratelli Haitani, perciò mi diressi verso di loro.

«Domani pomeriggio ci sarà una nuova riunione, lo sapete?»

«Uhm... No.» rispose il fratello minore.

«Me lo ha detto Mikey.»

«Ancora a parlare di Mikey?» Ran ghignò.

«Cosa dovevo dirti? Se me lo ha detto Mikey non posso mica dire che me lo ha detto qualcun altro.»

«Certo certo... Tutte scuse, Sanzu.»

«Perché dovrebbero essere scuse?» stavo iniziando a innervosirmi

Nel frattempo Rindou si allontanò, forse la conversazione non gli interessava o forse voleva semplicemente andare a bere qualcosa.

«Perché tu sei ossessionato da Mikey» scandì bene la parola "ossessionato" guardandomi negli occhi.