Attenta

"Sei ancora una bambina, lo vuoi capire?!"

"La stiamo cercando.." dico piatta

Fa una risatina sarcastica

"La state cercando.." ripete con una punta di acidità, annuisce continuamente guardando il tavolo

"Sì, la stiamo cercando...seriamente" dico piccata

Si passa una mano sul viso e poi la appoggia sulla fronte massaggiandosela sospirando a bocca chiusa

"Pensavo foste più intelligenti..piu furbi" dice

"Mi sembrava che ti andasse a genio Christian"

"Sì, prima che facesse questa cazzata" dice con una mano verso di me

Non posso credere che l'abbia detto

Assurdo..che una parola mi stia facendo così male

È stata come una lama conficcata direttamente nel cuore

Cazzata?

Esserino per lui sarebbe una cazzata?

Lo guardo sgranando gli occhi e probabilmente anche lui si è accorto di aver detto una cosa abbastanza forte

"Questa cazzata.." ripeto le sue parole flebile

"Tu..pensi davvero che lui..." abbasso gli occhi sulla mia pancia, ci metto una mano sopra "Non voglio credere che tu pensi davvero...che lui sia una cazzata"

"Virginia ha interpretato male"

"No..non ho interpretato male..hai appena detto che mio figlio è una cazzata..il tuo primo nipote"

"Smettila di fare la drammatica! Hai capito benissimo che cosa intendevo" dice piatto

"Virgy, siete due bambini non potete crescerne un altro! Dovete ancora crescere voi! "

"Ma tu che ne sai?"

"E tu? Che ne sai, sei mai stata mamma?"

"E tu prima di avere Filippo e me? Eri mai stato papà?"

"No, ma ero più grande e stavo con la mamma da anni, ed eravamo sposati avevamo una casa, un lavoro, una vita fissa" sta alzando il tono di voce

Mi sta facendo agitare tremendamente, posso sentire il mio cuore martellare a mille all'ora

Non mi aveva mai parlato così

Sono così arrabbiata con lui per quello che mi sta dicendo

"Tu non sai niente, tu non sai com'è Christian, non lo conosci neanche, perché non hai mai voluto conoscerlo davvero..non sai che cosa ci siamo detti e non sai neanche cosa abbiamo passato quando l'abbiamo scoperto" il mio respiro diventa affannoso

Mi guarda serio

"Abbiamo affrontato tutto con estrema maturità, ci siamo interrogati prima di decidere che dovevamo tenerlo, che potevamo farcela e tu..dovresti solo essere orgoglioso di me..e anche di lui" mi riferisco a Christian, sento di poter parlare anche per lui

"Sono preoccupato per te Virginia non è facile crescere un figlio, non è semplice..ci vogliono sacrificio, amore, dedizione.."

"Non ho mai detto che fosse facile o che fosse una passeggiata..credo di essere preoccupata e spaventata più di te in questo momento..e vorrei che le persone che mi amano e che sono accanto a me, mi sostengano al posto di dirmi che ho fatto una cazzata"

Mi guarda, e forse non si aspettava tutto questo da me

Forse non si aspettava che gli rispondessi in questo modo