"Novembre o Dicembre?"

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Pov Virginia

Mercoledì

Ore 11.00

Siamo in ospedale nel reparto di ginecologia, stiamo aspettando che ci chiamino

Siamo di nuovo qui, in sala d'attesa..di nuovo seduti su queste dure, fredde e grigie sedie

Sappiamo entrambi che cosa ci aspetta o forse no..
comunque ce lo immaginiamo molto bene

La dottoressa è stata molto chiara ed anche molto delicata nello spiegarci quali fossero i rischi e quali potevano essere le conseguenze della nostra scelta sotto l'aspetto fisico

Siamo molto nervosi

Christian ha spiaccicato si è no due parole da quando si è svegliato

Lo vedo serrare la mascella e guardarsi intorno preoccupato, ogni tanto mi volge uno sguardo ma senza dire niente

Ieri sera abbiamo fatto un discorso strano e io adesso mi ritrovo in un limbo

Per la prima volta, non riesco veramente a capire che cosa pensa

Per la prima volta, non sono riuscita a leggere tra le sue righe

Solitamente ci basta uno sguardo per capire realmente che cosa vogliamo, che cosa desideriamo o che cosa ti stiamo dicendo

Ma ieri sera no, ieri è stato difficile, quasi indecifrabile

Forse sono stata io che non mi sono impegnata abbastanza

Ci siamo scambiati lunghi sguardi senza parlarci

Ci siamo sussurrati poche parole, siamo rimasti più che altro vicini a scambiarci dei piccoli baci per rassicurarci e a giocare con le nostre dita

Come due bambini, che sono stati sgridati dalla mamma e papà, ma in realtà non sanno bene perché e quindi si interrogano tra di loro

Vorrei parlargli, ma non mi esce neanche una parola, le sento tutte incastrate qui, in mezzo ai denti

Gioco nervosamente con le mie dita quasi torturandomi le mani

Abbassa gli occhi su di esse e con un gesto rapido prende una mia mano e intreccia le sue dita con le mie

Non parla, ma con questo gesto capisco che mi sta chiedendo di stare tranquilla che andrà tutto bene perchè siamo insieme

"Brighenti?" vengo chiamata

Devo fermarmi per una notte in ospedale e quindi mi portano nella mia stanza, fortunatamente sono da sola, non ho una compagna

Dopo essermi cambiata con un paio di leggings neri ed una felpa ed essermi messa comoda per stare a letto Christian si siede di fronte a me

"Vorrei parlarti ma non so che dirti.." dice

È tesissimo

"Allora non dire niente.." dico dolce

Non mi aspetto che mi faccia grandi discorsi motivazionali, lo capisco e va bene così

Oggi è taciturno e lo accetto, fa parte del suo carattere, è una parte di lui

Lui è anche questo

Appoggio una mano sul mio ventre, ho fatto questo gesto un milione di volte in questi giorni

Anche lui appoggia una mano sulla mia, ma continua a non parlare e io continuo a non capire

Ci guardiamo

E mentre siamo lì, in silenzio, entra la dottoressa

"Buongiorno" ci saluta con un sorriso

Probabilmente per loro questa cosa è abbastanza normale quindi è sorridente e solare

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