"È come se lui fosse un deja vu"

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Pov Virginia

La vigilia di Natale e Natale stesso sono passati velocissimi.

La vigilia di Natale l'ho passata con i miei genitori e con mio fratello.

Era tutto molto strano, il clima non era dei migliori, però sono contenta che i miei provino comunque a tenere la famiglia unita.

Dopo cena sono andata a casa di Christian e insieme a me sono venuti anche Alessia e Mattia

il clima la era totalmente diverso, ci siamo divertiti e siamo stati bene.

Ho mangiato un sacco di dolci, Anna continuava a riempirmi il piatto.

"Mangia che devi diventare grande" mi diceva facendomi sorridere.

In quella sera ho capito che di famiglia ne avevo due.

Un po' diverse, ma due.

Mi sono sentita meno sola in questo Natale in cui i miei genitori hanno deciso di divorziare.

Io e Christian abbiamo passato del tempo insieme e mi sono fermata a dormire a casa sua, fermandomi anche a pranzo il giorno dopo, il giorno di Natale quasi costretta da Ivan e Anna.

Dopo la nostra litigata tutto sembra andare per il meglio.

Abbiamo passato tanto tempo insieme forse per sopperire a quelle due settimane di mancanza.

Fra poco comincerà la sessione d'esame quindi sto studiando veramente tanto.

Il che, da un lato non è male visto che fuori si gela e si può fare poco e niente.

Passo le giornate in camera mia e Christian viene sistematicamente e puntuale a disturbarmi.

Non che mi dispiaccia.

Ogni tanto va a scuola di danza per preparare qualche coreografia per le lezioni che riprenderanno a Gennaio.

Sta approfittando di questi piccoli pochi giorni di stallo prima del Capodanno.

Non riesce proprio a stare un tot di giorni senza ballare.

Ma ora è qui semi sdraiato sul mio letto mentre io cerco di studiare e lui fa di tutto per rendermelo difficile.

"Ma cos'è sta roba?" chiede ridendo leggendo i miei appunti sparsi per il letto

"Appunti, sai, servono per studiare.." dico guardandolo "Quella cosa che non hai fatto tu" lo prendo in giro

Mi tira un pizzicotto sul fianco

"Scricciola, non saró un secchione come te..ma sono bravo a fare quasi tutto" dice fiero di sé stesso

"Non sono una secchiona" mi lamento

"Oh sì che lo sei" dice convinto "Quindi tu devi studiare tutta questa roba per gli esami?" ha una faccia strana, un misto tra lo schifato e incredulo

"Sì, ma questo è solo un esame"

"Eh? Un solo esame? Tutta sta roba? Tu sei pazza? Come fai a memorizzare tutto..è impossibile" sgrana gli occhi incredulo

"Io non saprei memorizzare neanche due passi delle coreografie che fai tu" dico alzando le spalle sottolineando una frase su una libro alto

"Giusto..ognuno il suo.." dice posando i fogli sul materasso

Sento i suoi occhi su di me

"Che c'è?" chiedo

"Sei bella mentre studi, hai una faccia buffa e concentrata" mormora

AttentaWhere stories live. Discover now