11. Perchè ci sto male?

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il giorno dopo arrivò Jake si fiondò subito vicino alla sua ex, infatti y/n si sedette accanto ad una sua compagna.
y/n guardava Jake e la sua ragazza, sembravano veramente felici insieme, pensò y/n per poi sentire un dolore al torace. finì la 3 ora e i due si incontrarono vicino la porta dei bagni.
Tra i due fiondò il silenzio quando si incontrarono, y/n era ancora a pensare come fosse contento a stare accanto alla sua ex Jake.
"Hey..."Disse Jake con aria preoccupata.
"Che?! ... eh ... hai scoperto qualcosa?" Disse y/n senza guardandolo in faccia.
"No" disse Jake.
"Ti pareva!" Disse a bassa voce y/n ma Jake la sentì.
"Ma che ti è preso y/n?!" Chiese sorpreso.
" Niente." rispose y/n con aria fredda guardando a terra.
"Ma almeno mi guardi quando parlo?" Chiese infuriato Jake.
Jake si avvicinò a y/n e gli prese il viso e con le sue caldissime mani e le alzò il capo e gli sussurrò "Guardami quando parlo!".
y/n arrossì, i suoi occhi erano fissi a guardare quei occhi castano chiaro di Jake, era cotta oramai.
"Ora vado" Jake disse per poi incamminarsi in classe.
"O...okay" Disse y/n.
Tornarono entrambi in classe, finì anche questa noiosa e pesante giornata di scuola.
Tutti uscirono dalla classe tranne y/n che stava sistemando ancora i libri nel suo armadietto.
Jake uscì ma notò che lei non c'era quindi tornò indietro ma incontrò y/n con Heeseung (un suo amico di classe). Y/n era in lacrime.
"Hey che le stai facendo?" Disse Jake stratonando il braccio di Heeseung.
"Jake!" Urlò y/n per poi correre verso il bagno delle ragazze.
"Sei sempre tu Jake!" Disse infuriato Heeseung.
Heeseung rincorse y/n, ma Jake rimase lì impalato a pensare alle parole di Heeseung. Non capiva, era confuso.
"y/n sei qui?" Chiese Heeseung fuori alla porta dei bagni delle ragazze.
Non ci fù nessuna risposta, Heeseung si fece coraggio e entrò nei bagni delle ragazze con tanto imbarazzo.
"Hey dai esci" Disse Heeseung con voce dolce.
"Non preoccuparti torna a casa è tardi" Disse con il naso che colava y/n.
"Non me ne vado, io ci sono se vuoi sfogarti!" disse Heeseung.
Da quella frase y/n iniziò di nuovo a piangere finchè non uscì dal bagno e corse verso le braccia di Heeseung.
"Che scema che sei!" Disse Heeseung con un sorriso stampato sul viso.
Heeseung aiutò y/n a calmarsi e si incamminarono fuori al cancello della scuola.
"Ti accompagno a casa ok" Disse Heeseung tenendo la mano ad y/n.
" No, ma non preoccuparti" Disse y/n un pò imbarazzata.
"Zitta, ti accompagno ." Disse Heeseung per poi incamminarsi.
I due arrivate fuori casa di y/n.
" Allora a domani Heeseung, grazie!" Disse con un sorrisetto y/n, ne aveva proprio bisogno.
"e di ché, ti chiamo dopo ok!" Disse Heeseung per poi salutarla con la mano.
"Ciaooo!" Urlò y/n finché Heeseung non era abbastanza lontano.

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