Song: I Want to Break Free
[Queen, 1984]
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Io e Porko non ci rivolgiamo la parola da un mese. Da quel Friday night di football. Normalmente non mi peserebbe troppo la situazione, se non fosse che sono costretta a vedere Porko praticamente tutti i giorni. Sono libera dalla sua presenza solo durante il corso di musica che lui non frequenta o durante il pomeriggio, quando io faccio tennis e lui se ne torna casa.
Cerco di non pensarci, perché ora mi devo preparare per il ballo di fine anno tanto atteso. L'anno scorso non ci ero stata perché sfiga vuole mi sia presa un brutto raffreddore, e l'anno prima peggio ancora perché avevo invitato Marcel. E non era andata bene.
«Sono ingrassata secondo te?» Chiedo ansiosa a Pieck, mentre cerca di tirarmi su la zip del vestito.
«No, perché?»
«Mi sembra che tu stia facendo fatica a tirare su la zip.»
«Hai solo le tette più grosse, [T/n].» Non la vedo, ma so che sta alzando gli occhi al cielo con un sorriso a sfiorarle le labbra. «E poi che ti importa?»
«È che Reiner mi aveva detto che secondo lui stavo mettendo su troppo peso...»
Pieck sospira e finito con la zip si mette di fronte a me. Mi guarda severa.
«E sai dove dovrebbe andare Reiner secondo me?»
«Pieck-»
«Niente Pieck. Se osa farti sentire insicura sul tuo corpo gli tiro la mia mazza da tennis sulle palle.»
Cerco di tranquillizzarla, dicendole che va tutto bene e che Reiner non intende criticarmi quando fa questi commenti, ma non la convinco. E sospira.
«Se ti dico quello che penso mi prometti di non arrabbiarti?»
«Dipende da cosa vuoi dirmi.» Mi siedo sul mio letto.
«Non hai mai preso in considerazione quello che ti ha detto Porko? Da quando me ne hai parlato, più ci penso e più mi sembra vero.»
Cerco di trattenere le mie forti emozioni per non litigare con Pieck. Non voglio rovinare il prom, il giorno che più attendo da quando ho iniziato le superiori.
«No. Perché so che non è così e dovreste smetterla di pensarlo tutti.»
Pieck resta in silenzio e guarda allo specchio il suo abito rosso, assicurandosi che sia in ordine.
«E comunque non mi potrei arrabbiare con te, mentre con Porko sì. Cazzo avresti dovuto vedere la supponenza con cui mi ha parlato!»
«Me l'hai già detto.» Si mette i propri orecchini, buttandomi di tanto in tanto un occhio dallo specchio.
«Spero di non vederlo al ballo. Mi rovinerebbe solo la serata più bella delle superiori!»
«Non dovrebbe. Da quel che so non ha invitato nessuno e gli inviti delle altre ragazze li ha rifiutati tutti.»
Io mi alzo in piedi e inizio a camminare in giro per la stanza per sbollentare il mio risentimento. «Credo di non essermi mai arrabbiata tanto. Ti giuro ancora adesso se ci penso... Dio, vorrei ammazzarlo! Con che faccia tosta poi, quando anche lui al secondo anno ci provava con tutte! da non credere!»
Mi fermo alle spalle di Pieck, mentre si sta mettendo il secondo orecchino. Non dice nulla.
«Non hai niente da dirmi?»
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𝐌𝐓𝐕 «Porko x Reader»
Fanfiction"Ladies and gentlemen, rock 'n' roll" ▪︎•▪︎•▪︎•▪︎•▪︎•▪︎•▪︎•▪︎•▪︎•▪︎•▪︎•▪︎•▪︎•▪︎•▪︎•▪︎•▪︎•▪︎ «È come se ogni canzone di quegli anni mi faccia rivivere un ricordo. E ognuno di questi ricordi porta con sé talmente tante emozioni da farmi piangere.» «E...
