Braccialetti Rossi 4

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Ci stiamo un po' divertendo nel vecchio studio radio dei braccialetti rossi. Io e Flaminia ci stiamo divertendo al pianoforte e stiamo sorprendentemente scrivendo un brano insieme. Margie si aggiunge cantando qualche frase inventata al momento per ridere e scherzare. Gli altri stanno sistemando la stanza e si divertono con la piccola Maria. Sentiamo bussare alla porta aperta e ci blocchiamo tutti guardando quel ragazzo con la Lisandri.
Vedo tutti sorpresi e terrorizzati a vederlo sulla carrozzina
Rocco: Non sono invisibile ragazzi
Flam: Rocco. Che ci fai sulla carrozzina?
Leo: Per questo non rispondi più alle chiamate e ai messaggi?
Io rimango a guardarlo. È il ragazzo del sogno che mi ha fatto fare Vale durante la chemio. Uguale. Capelli raccolti in uno chignon con la parte sotto rasata, il suo grandissimo sorriso, con le guance piene di lentiggini e si intravede il taglio sul petto
Cris: Piccolo! Che ci fai qui? Tutto ok?
Si inginocchia davanti a lui accarezzandogli una guancia
Cris: Come stai?
Il ragazzo guarda la Lisandri alzando la testa e gli fa un cenno
Lisandri: L'anno scorso ha dovuto fare un operazione al cuore a Roma. Stava andando tutto bene ma poi è tornato qua, ha fatto altri esami e abbiamo scoperto un'anomalia a una arteria difficile da operare
Vale: Ci dispiace tantissimo
Bobo: Non ci siamo mai visti dal vivo ma veramente mi dispiace tantissimo
Rocco: Come va con il cuore di Nina?
Bobo: Bene bene
Margie: È molto dolce con questo cuore
Leo: Come non lo era Nina
Tutti si uniscono alla sua risata
Lisandri: Vi lascio soli. State attenti eh
Maria: Zio Rocco!
Si aggrappa alla sua gamba
Rocco: Ehi piccolina, vieni qua
Si arrampica e si siede sulle sue gambe. Inizia a guardarmi negli occhi, sorride dolcemente
Flam: Ah lei è Claudia, Rocco quello che è stato in coma-
Io: Per più di 8 mesi
Dico incantata al suo sguardo nocciola, lui sorride a 32 denti
Rocco: Esatto. Se posso chiedere, cos'hai?
Faccio muovere la mia carrozzina e mi avvicino un po' a lui. Guarda dove non ho la gamba
Io: Tumore al seno e ora al cervello
Rocco: Cavolo mi dispiace
Mi dice tornando a guardarmi negli occhi ma guarda anche le mie labbra inumidendo le sue
Leo: Ok sta diventando imbarazzante
Bobo: Forse troppo
Torno subito al pianoforte imbarazzata, Flam si mette vicino a me e mi sorride
Flam: Qua vedo delle guance rosse
Margie: Ehi ehi Rocco eh
Io: Smettetela
Cris: Lo conosco fin troppo bene. Non si è mai innamorato. E non ha mai guardato una ragazza così
Io: Non mi innamorerò mai. È già tanto che sto con voi
Margie: E ti piace la nostra compagnia?
Sto ferma a pensare al mio passato
Io: Non ho nessuno al mio fianco da 4 anni, neanche i miei genitori. Non abbiamo mai avuto un bel rapporto e quando hanno saputo della mia malattia mi hanno abbandonato qui in ospedale. Sin da quel giorno mi sono chiusa tantissimo, ora mi sfogo attraverso la musica e l'arte e mi sono aperta solo con il dottor Carlo
Iniziano a scendere delle lacrime lungo le mie guance, sento una mano sul mio braccio
Cris: Sappi che noi saremo sempre al tuo fianco
Flam: Non ti tradiremo mai, non ti faremo mai del male e saremo per sempre al tuo fianco
Avvolge le braccia attorno al mio collo per darmi un bacio sulla guancia
Io: Veramente?
Alzo la testa per guardarle negli occhi e annuiscono sorridenti
Rocco: Che ne dite di riaprire Radio Watanka?!
Cris: Siii
Tutti urlano di felicità ma io non capisco cosa stia succedendo
Io: Radio Watanka? Che vuol dire?
Leo: È il nostro motto
Io: Watanka. C'è almeno un significato?
Vale: Beh amicizia
Io: Mh
Leone tira fuori il suo telefono e inizia un video
Leo: Braccialetti Rossi al rapporto! Riapriamo Radio Watanka quindi venite prima che potete in ospedale e facciamo finalmente una piccola reunion così vi conoscete tutti per bene dal vivo
Tutti urlano e salutano nel video.
Iniziamo a sistemare la sala mentre io e Rocco cerchiamo di fare meno sforzi possibili. Sento che mi fissa tutto il tempo ma cerco di non farci attenzione ma dopo un po' di minuti che lo fa lo guardo sorridendo
Io: Perché mi fissi?
Rocco: Oh...Emh...scusami...è che...
Io: Che?
Rocco: Sei bellissima
Io: Ah si? Camice d'ospedale, non ho una gamba, mezza tetta e pelata. Bellissima?
Rocco: Beh ognuno è bellissimo com'è
Mi guarda sorridendo sicuro, ricambio il sorriso e ci penso

Ognuno è bellissimo com'è.

Guardo davanti a me e arrossisco ma cerco di nasconderlo
Rocco: Sei ancora più bella quando arrossisci
Io: Oddio
Sussurro nascondendomi ancora di più, lo sento ridacchiare.
Mi sento strana, mi sento stringere nello stomaco e le guance andare a fuoco ma cerco di distrarmi mettendomi al pianoforte e suonare qualche canzone per rallegrare un po' il riordinamento dello studio.