CAPITOLO 2

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Si stava facendo sera.
Il sole stava tramontando ad Hawkins.

Era arrivato il momento di prepararsi per andare a casa di Mike con i suoi amici.
Will non vedeva l'ora di andarci. Erano giorni che pensavano solo e solamente a Vecna, che adesso sembrava fosse sparito, anche se non del tutto.

Will decise di indossare una camicia semplice a righe che il colore andava sul verde e poi un jeans blu.
Dopo si aggiustò un po' i capelli guardandosi allo specchio.

«Will...stai benissimo...aspetta fatti aggiustare un po' il colletto» disse Joyce entrando nella sua camera, Will sorrise.
Subito dopo gli diede un bacio sulla guancia e Will arrossì.
<<Mamma adesso devo andare...>> disse uscendo dalla camera e salutandola.

Il ragazzo aveva un brutto presentimento quella sera, come se succedesse qualcosa, e questo lo rabbrividì...

Intanto prese la sua bicicletta per andare a casa di Mike.

Una volta arrivato, vide all'entrata la bicicletta di Lucas e Dustin.
Posò la sua bicicletta vicino alla loro, fece un sospiro e bussò al campanello.
Sentì la voce di Karen di far aprire la porta a Mike e questo gli mise ancora più tenzione di quanta già ne aveva.
Si diede un piccolo schiaffo per far smettere a se stesso di stare così teso e in ansia.

«Hey Will, ti stavamo aspettando!» disse Mike facendolo entrare.
La casa di Mike non era cambiata tanto dall'ultima volta che ci era stato.
Era più o meno rimasta uguale.

«Noi adesso stavamo andando nella mia camera nel frattempo che arrivassero gli altri» disse Mike.
«Ok va bene» rispose Will seguendolo.
Dovevano venire solamente Max e Undici.

La camera di Mike era l'unica parte della casa che era cambiata.
Adesso era molto più carina di prima.
Nella stanza vide Dustin e Lucas che stavano parlando seduti sul letto di Mike e li salutò.
Dopo iniziò a girare nella camera osservando alcune fotografie che erano attaccate al muro e vide una loro fotografia.
Nella fotografia c'erano Will e Mike che giocavano insieme, potevano avere 5/6 anni.
Erano migliori amici in quel periodo, veramente lo erano anche adesso, ma non come prima.
Sembravano felici nella fotografia, e a Will venne la nostalgia di quel periodo, il periodo in cui era veramente felice.

«Bella quella foto, l'ha trovata mia madre, non ricordavo nemmeno quel momento, eravamo davvero piccoli» disse Mike sorridendo.
Will ricambiò il sorriso, ma era davvero imbarazzato.
Mike notò le sue guance rosse e stava per dire qualcosa finché sentirono il campanello.
«Mike vai ad aprire la porta!» urlava Karen dal piano di sotto.
«Si mamma!» rispose Mike correndo al piano di sotto.

Erano Max e Undici.
«Ciao ragazze»
Nel frattempo Dustin, Lucas e Will scesero le scale per andare a salutare le due ragazze.

Undici corse subito da Mike dandogli un bacio sulle labbra e subito dopo abbracciandolo.
Will rimase a vedere la scena, entrambi si accorsero di lui e Will sorrise per far capire che erano carini, ma era un sorriso falso, lui stava soffrendo, ma davvero tanto.

Subito dopo tutti andarono nel seminterrato.
Anche quello non era cambiato.
Tutti si ricordarono delle partite al D&D fatte insieme.

«Che ne dite se facessimo un gioco?»
propose Dustin.
«Potremo giocare al D&D, come ai vecchi tempi» disse Lucas «Anche se alcuni di noi ci giochiamo ancora all'Hellfire»
«Cos'é?» chiese Will, anche Undici voleva sapere cos'era.
«Beh...é un'associazione del D&D, dove facciamo le partite, e abbiamo questa maglia» disse Mike indicando la sua maglietta.
Era una maglietta bianca con le maniche nere e sopra scritto "Hellfire Club" con il simbolo di un "mostro/diavolo".
Adorava come stava quella maglia a Mike.

Anche se questa cosa dell'Hellfire Club gli spezzò il cuore, visto che qualche anno fa era proprio lui a volerci giocare e Mike gli diceva sempre di no e adesso partecipavano ad un'associazione.

«Will...» disse Dustin «visto che adesso non c'è più Eddie» pensando a Eddie si fermò e i suoi occhi divennero lucidi «potresti essere tu il nostro nuovo capitano»
«Davvero posso?» chiede Will, gli altri annuirono e Will sorrise era sempre stato uno dei suoi sogni, diventare capo di un'associazione di D&D, ma il suo vero sogno era un altro...

«Ragazzi adesso potremo giocare?! Mi sto scocciando» chiese Max.
Gli altri le diedero ragione.

Tutti iniziarono la partita.
Era davvero strano, dopo anni, ritrovarsi tutti insieme a giocare di nuovo nel seminterrato di Mike.

Mentre giocavano Will iniziò ad avere dei brividi dalla testa fino al collo.
Mise una mano massaggiandosi per fare finire il fastidio.
«Will tutto bene?» chiese Mike.
«Ehm...non so...mi gira parecchio la testa» rispose mettendosi una mano in fronte.
«Ragazzi qualcuno può andare a prendere un bicchiere d'acqua?»

Mike aiutò Will a sedersi sul divano.
Non vedeva quasi più niente.
Undici era andata a prendere un bicchiere d'acqua.
Max, Lucas, Dustin e Mike stavano facendo delle domande a Will cercando di capire cosa stesse succedendo.

All'improvviso Will si immobilizzò, i suoi occhi divennero completamente bianchi, le sue pupille non si vedevano quasi più.
Era come se fosse andato in uno stato di trance.
I ragazzi non capirono cosa stava succedendo, iniziarono a chiamarlo e a muoverlo cercando di svegliarlo, ma niente.
«Will ti prego svegliati» disse Mike e una lacrima scese sulla sua guancia...

NOTA AUTRICE:
heyy,
come state?
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, é più lungo del solito.
Stavo per piangere mentre scrivevo :')
Volevo avvisarvi che ogni capitolo di questa ff, uscirà ogni giovedì.
vi amo <3
ciauu

-gai <3

𝐒𝐇𝐎𝐔𝐋𝐃 𝐈 𝐒𝐓𝐀𝐘 𝐎𝐑 𝐒𝐇𝐎𝐔𝐋𝐃 𝐈 𝐆𝐎? | ʙʏʟᴇʀDove le storie prendono vita. Scoprilo ora