Damned Moon • [omegaverse • vkook • yoonmin ]

Capitolo 12

☾

Jungkook era su di giri. Aveva davvero intenzione di corteggiare fino allo sfinimento Taehyung. Gli piaceva sempre di più, e il fatto che in qualche modo continuasse a respingerlo - sebbene non più ferocemente come prima - lo stimolava maggiormente a tentare di piacergli. Per questo, una volta a casa, si era fiondato in doccia per pensare a come fare. Gli aveva detto di ordinare delle pizze e di vedere un film. Nella sua testa già tutto si incastrava perfettamente. Sorrise mentre si godeva il getto della doccia calda, sciacquandosi i capelli scuri.

"Magari potremmo vedere un film romantico. O è meglio un horror così ha paura? Forse è meglio. Magari mi chiederà di dormire nel letto con me."

Quando uscì dalla doccia, guardò i propri vestiti e poi sogghignò. Forse era il caso di provocare un po' di più, prima. Così mise alla vita un asciugamano, si tamponò un po' i capelli lasciandoli umidicci e uscì dal bagno.

Taehyung era nel soggiorno, guardava fuori dalla finestra. Dondolava i piedi, si mordicchiava le dita e controllava l'orologio sul polso.

"Sei così impaziente di mangiare la pizza? Hai tutta questa fame?"

Taehyung sussultò sorpreso, e quando si voltò il suo viso si riempì immediatamente di chiazze rosse. Il corpo di Jungkook era decisamente imbarazzante da guardare. Era muscoloso, ancora gocciolante per l'acqua della doccia, coperto solo da uno striminzito asciugamano. Distolse immediatamente lo sguardo, fissando il pavimento che di colpo diventò molto interessante.

Jungkook ovviamente ne approfittò per avvicinarsi, e questo portò l'Omega ad alzare lo sguardo perché altrimenti avrebbe finito per fissare qualcos'altro e non era proprio il caso.

"N-non ti vesti?"

"Perché?"

"Perché... Perché sì!"

"Ti imbarazzo?"

"No!"

Jungkook sorrise, guardandolo negli occhi. Vederlo così timido e indifeso gli fece colorare gli occhi di rosso, e a quel punto Taehyung iniziò a indietreggiare rapidamente. Jungkook ovviamente non si lasciò sfuggire l'occasione e lo seguì passo passo, fino a che il più piccolo cadde seduto sul divano.

"Ehm, pe-perché non vai a prepararti? Tra poco arriveranno..."

"Le pizze possono aspettare."

Si chinò su di lui, intrappolandolo tra sé e il divano. Quella situazione gli stava piacendo molto, anche troppo. Non aveva alcuna intenzione di smettere, era sia eccitante che divertente. Taehyung allungò le mani per fermare quell'avvicinamento, poggiando le mani sui suoi addominali.

"Fermati!"

"Non sto facendo niente!"

"Stai invadendo il mio spazio personale, e tra poco arrivano..." provò per la seconda volta a dirlo, ma Jungkook strofinò il naso contro la sua guancia. Proprio in quel momento, qualcosa bussò contro il vetro. Sia l'Omega che l'Alpha girarono la testa verso la finestra.

Yoongi, Jimin, Hobi e Nicole erano lì. Yoongi sogghignava, Jimin sembrava in imbarazzo, Hobi sembrava arrabbiato e Nicole scuoteva la testa.

"Ma che cazzo ci fate qua?"

Jungkook si tirò su, e andò ad aprire la porta senza la minima vergogna.

"Taehyung non ti ha detto che ci aveva invitato?"

Taehyung si alzò in piedi manco avesse una molla sotto il sedere, tutto sorridente.

"Oh non sapevo che sarebbero venuti anche Hobi e Nicole! Ciao ragazzi! Ehm, vado a preparare il tavolo, sì, ho ordinato pizze per tutti!"