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harry's pov

Sono in auto con Skyler ed Ellis.

Sono quasi le undici di mattina e come promesso le sto portando a trovare babbo Natale.

Così parcheggio l'auto nel parcheggio e le aiuto a scendere.

«Tenetemi la mano finché non entriamo, dopo dobbiamo anche fare la spesa.» le informo.

Così attraversiamo il parcheggio colmo di auto, e arriviamo all'entrata.

Camminiamo fin quando non troviamo la casa di legno.

C'è molta fila, è pieno di bambini e ragazzi di tutte le età.

Così ci facciamo spazio tra la folla, aspettando il nostro turno.

Manca poco e toccherà a noi, dato che le sto tenendo per mano noto che quella della più piccola inizia a sudare.

«Piccolina, tutto bene?» le domando e lei alza lo sguardo su di me.

«Papà ho paura, non voglio.» mi risponde, stringendomi di più la mano.

«Perché Elly? Non ti fa niente babbo Natale.» le chiedo.

Sono suo padre, ma anche un bravo psicologo.

«Non mi piace, mi fa paura..» confessa, così sospirando la prendo in braccio e lei si stringe a me.

«Sky vai tu da sola nella casetta? Io sono qui ad aspettarti.» le dico e lei annuisce.

Così le porgo anche la lettera da parte di Ellis e lei le prende, entrando appena è il suo turno.

Non posso costringere Ellis ad entrare con lei se non vuole e di certo non posso farla rimanere da sola in mezzo a così tante persone.

Così appena mia figlia si mette in posa le faccio diverse foto, che invio a Louis.

HARRY:

"Il Natale è alle porte. Guarda quanto è carina Sky.
Ellis aveva paura di babbo Natale, mi ricorda me da piccolo."

LOUIS:

"Skyler è un amore. Dai alla piccola di casa
un bacio da parte mia. Oggi mi aspetta una lunga
riunione, ti amo, a stasera."

Così rimetto il cellulare all'interno della tasca della giacca e prendo per mano mia figlia maggiore appena torna da noi.

Dobbiamo andare a fare la spesa ma prima dovrei comprare dei nuovi vestiti ad Ellis, ha veramente poche cose.

Così entriamo in vari negozi e alla fine le ho preso due maglioncini, due magliette di cotone, un vestito elegante per capodanno, quattro paia di leggings: uno nero, uno blu, uno grigio e uno rosso, un'accappatoio ed infine dei pigiami natalizi per entrambe.

Andiamo, in seguito, a prendere il carrello del supermercato.

Poso le buste all'interno, per fortuna ci sono due posti sul "seggiolino" di questi carrelli, almeno stanno lì entrambe e non le perdo di vista.

Così entriamo e per fare la spesa ci mettiamo parecchio tempo, dato che a casa avevamo terminato quasi tutto.

Quando usciamo è quasi ora di pranzo, perciò appena arriviamo a casa accendo il computer su cui metto dei cartoni per le bambine, almeno stanno tranquille, ed io vado in cucina a preparare il pranzo.

Oggi riso in bianco.

Appena finisco di cucinare le chiamo e loro vengono subito a tavola.

Faccio ad entrambe il piatto e stranamente oggi Ellis ne mangia due, di solito lei ed il cibo sono proprio due cose opposte.

Spazio Autrice🍁:

Scusatemi se il capitolo non è molto lungo e magari delude le vostre aspettative, mi farò perdonare con il prossimo aggiornamento che dovrebbe piacervi di più.

Se avete consigli da darmi non esitate a scriverlo nei commenti, i consigli sono tutti ben accetti.
Come sempre ditemi che ne pensate in modo tale da aiutarmi a migliorare.

Se vorreste che succedesse qualcosa di preciso nella storia scrivete pure, così mi aiutate a farmi venire nuove idee!

Ciao a tutti e grazie per star leggendo la mia
storia❤️.

𝑺𝒕𝒓𝒂𝒗𝒐𝒍𝒈𝒊𝒎𝒊 𝒍𝒂 𝒗𝒊𝒕𝒂 | 𝓗.𝓢 ; 𝓛.𝓣Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora