(Ri)trovarsi 2, quando da soli non bastiamo.

Epilogo.

<<Sapete che vi dico? Un giorno riuscirò ad avere la mia rivincita>> così dicendo indossa gli occhiali da sole agganciati alla sua camicetta blu e si porta una sigaretta alle labbra pronta ad accenderla. Mi volto di nuovo verso la stessa bionda del racconto notando che lo sta ancora fissando mentre l'amica si è già girata.

Forse Travis non si sbaglia...

<<Io credo in te e credo anche che quel giorno non sia poi così lontano da oggi.>> Lo rassicuro sincera e lui aggrotta la fronte come se non se l'aspettasse.

<<L'ho sempre detto che tu sei migliore di tutto questo ammasso di muscoli>> alza la voce per farsi sentire dai suoi amici rivolgendomi un occhiolino provocante.

Una folata d'aria fresca ci investe quando le porte di legno si spalancano mostrando la figura di Blake avanzare con passo deciso e un sorriso irresistibile in volto.

Rimaniamo tutti in silenzio ad aspettare che dica qualcosa mentre scende le scale incastrando i suoi occhi nei miei provocando in me lo stesso effetto di sempre. Mi sembra ancora impossibile che il suo sguardo mi è riservato unicamente, nel modo in cui mi osserva come a volermi promettere solo di restare. Tutto mi sembra incredibile quando si tratta di lui, dal primo momento in cui ci siamo incontrati.

<<Allora?!>> È Nathan a farsi avanti, domandando probabilmente quello che tutti ci stiamo chiedendo. In tutta risposta Blake alza le spalle verso l'alto, indifferente.

<<Allora ho ottenuto ufficialmente il dannatissimo pezzo di carta per iniziare a lavorare, con il massimo dei voti...>> I suoi amici iniziano ad applaudire e io non posso fare a meno di essere così felice del raggiungimento del primo di una lunga serie di successi che sono certa raggiungerà senza l'aiuto di nessuno se non quello di sé stesso. Così, stretto tra gli abbracci degli altri, mi lascio andare alla tacita promessa di continuare ad essere presente in ogni sua piccola vittoria, come nelle sconfitte più dolorose, con il desiderio di continuare ad osservare quella fiamma di rivincita illuminare il suo sguardo di un desiderio tutto nuovo.

<<Sapevo che ce l'avresti fatta e questo è solo un assaggio di tutto quello che riuscirai a fare d'ora in poi, Blake.>> Senza lasciarmi il tempo di continuare la sua bocca sancisce la mia in un bacio senza eguali. Mi stringe tra le braccia quasi fino a fare male, senza nessuna intenzione di porre fine a questo contatto tra noi.

Affonda una mano tra i miei capelli, attirandomi a sé, e appoggia la fronte contro la mia tenendo ancora gli occhi chiusi forse ancora per realizzare quanto successo.

<<La tua vita dipende solo da te, ne puoi raggiungere ogni vetta. Io sarò al tuo fianco, sempre, in ogni strada che deciderai di percorrere.>> Gli sussurro ad un soffio dalle labbra, certa che le mie parole non ne rimarrano solo sospese in aria.

Perché questo è un giuramento, lui non sarà mai più solo in questa vita.

<<Nel frattempo... Andiamoci ad ubriacare!>> Propone a tutti cingendomi la vita con un braccio prima di farsi spazio in mezzo ad un gruppo di sconosciuti solo per dirigersi verso il tavolo degli alcolici nel buffet organizzato dall'università e rubarne una bottiglia dopo aver scambiato qualche parola con il barman.

Quando torna si ferma accanto al piccolo gruppo, pronto a dire qualcosa.

<<Siete voi la mia famiglia. Siete stati con me, accanto a me, spesso a discapito di voi stessi. Amici o nemici, è sempre stata questa la mia visione delle cose, vi ho chiesto di scegliere se assecondarmi nelle mie follie o andarvene dalla mia vita: mai mi avete voltato le spalle. Quindi grazie per avermi fatto sentire parte di qualcosa, qualcosa di incredibile, seguendomi nelle mie assurdità solo per darmi la possibilità di capire da solo i miei sbagli. Credo che sia questo ciò che differenza un fratello da un amico, non il sangue, non lo stesso cognome, ma la certezza di non sentirsi mai del tutto solo. Io non lo sono stato grazie a voi, ed è a questo che festeggio.>> Alza la bottiglia verso l'alto guardando ognuno dei suoi amici posizionati di fronte al suo corpo, tutti orgogliosi di essere lì al suo fianco in questo momento importante.