[Goshiki x Reader] 'Don't Give Up, Okay?'

Start from the beginning
                                    

-Peccato. Mi avresti fatto un favore- dico ridendo

-Appunto per questo non ti volevo-

-A me basta che tu, quando finisci, la guardi in streaming. Verrà trasmessa sul sito della scuola in diretta. Almeno un pochino-

-Certo. Appena finisco la gara, ti prometto che la guarderò-

Sorride alle mie parole perché sa che io sono una persona che porta sempre a termine ciò che promette. È una garanzia che io mantenga una promessa e chi mi conosce lo sa. Non ha caso sono stata nominata rappresentante di classe a causa di questa mia attitudine. So cosa sono in grado di fare e mi impegno al massimo per portare a termine ciò che garantisco (ma solo se è fattibile, altrimenti non mi impegno proprio).

-Ora sentiamo qua i sensei che hanno da dirci. Ho parlato con il rappresentante della seconda sezione e mi ha detto che sembrano un po' arrabbiati e delusi da noi studenti del primo anno. Loro si aspettano un compito a sorpresa che faccia vittime. Tante-

-Cosa stai cercando di dirmi?-

-Te che sei un bravo osservatore, vedi di capire cosa passa per la testa dei prof-

-Io capisco le persone, non leggo nella loro mente-

-Non importa. Fa' qualcosa che ti renda utile-

Alle mie parole apre la bocca e inizia a boccheggiare come un pesce lesso, alla ricerca di qualche parola con cui ribattere a ciò dettogli. Non fa però a tempo a trovare le giuste parole che il docente della prima ora fa il suo ingresso in classe, con un'impeccabile puntualità, e si siede in cattedra, incrociando le mani davanti a sé e non proferendo parola.

-Questo, per esempio, non è un buon segno- bisbiglia il moro

-Credo anche io-

Inutile negare quanto il professore ci abbia rimproverato perché non diamo la giusta attenzione allo studio a causa del grosso impegno in ambiente extrascolastico (alias club) che abbiamo. Molti dei presenti in questa classe fanno proprio parte di gruppi sportivi e ci stiamo allenando da un po' per i vari campionati a livello di prefettura e non. I pochi restanti si sono iscritti al club di arte (beati voi!) e prossimamente ci sarà una competizione a livello nazionale. Il premio per la scuola vincitrice è davvero consistente e fa gola pure ai responsabili di tale attività del nostro liceo.

A chi non lo farebbe!

Dopo una lunga ramanzina dove ci rimprovera del fatto che non siamo entrati in questo 'prestigioso liceo' solo per 'far fruttare le nostre qualità' in certi ambiti e ci ha detto più volte con una certa enfasi che il nostro principale impegno è quello mattutino delle lezioni, si calma e si adagia contro lo schienale della sua sedia.

-Sappiate che queste attività sono tutte improntate verso quello che è il mondo del lavoro. Se non vi mettete d'impegno ora, non andrete da nessuna parte in futuro. Uno dei nostri compiti in quanto docenti è proprio quello di indirizzarvi verso il mondo lavorativo e una strada che possa essere la vostra in futuo. Il vostro modo di aiutare la nostra società. Sono stato chiaro?-

-Sì, sensei- gli rispondiamo in maniera svogliata

La mattinata, dopo quella ramanzina, passa anche velocemente e in men che non si dica arriva la pausa pranzo. Il capitano della squadra di pallavolo del liceo viene a bussare alla porta e richiama il nostro compagno di classe, scusandosi con l'insegnante per l'interruzione. Io lo saluto con un rapido bacio sulla guancia che lo fa arrossire minimamente, gli auguro un grande in bocca al lupo e gli ricordo che, appena potrò, lo guarderò in diretta.

Mentre lui se ne va, una mia compagna di classe del club artistico mi si avvicina e mi aspetta per andare a pranzare assieme fuori. Yuri Mori è una delle poche ragazze con cui sono riuscita a legare all'interno dell'ambiente di classe. Ho sempre avuto la sensazione di venire etichettata dalle altre ragazze dal primo giorno, per non sono né ancora in grado di capacitarmi del perché.

Haikyuu!characters x Reader Where stories live. Discover now