L'aiuto

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Una chiazza si stava propagando per tutta la maglia me lei non ci badava particolarmente mentre veniva accompagnata da Demo nelle sue stanze.

"Grazie" disse una volta arrivata alla porta

"Vuoi una mano a sfilare i punti e a sistemarli?" sembrava quasi una domanda retorica 

"No, ce la faccio. Hai per caso ago e filo? Io non ce l'ho..." quanto la infastidiva chiedere aiuto, fin da piccola le avevano insegnato ad arrangiarsi.

Lui annuì e si allontanò... Ombra entrò nella camera e si tolse la maglia ormai zuppa e rimase con un top nero... le cicatrici rigavano il suo piccolo busto, ognuna con una storia, ognuna con del dolore, ognuna con qualcosa di speciale...

Iniziò a togliersi le bende e si rese conto che le ferite erano infette, rosse e sanguinanti.

Si sedette sulla sedia della scrivania ad aspettare, poco dopo la porta si spalancò e da lì ne uscì Demo con filo e ago e per un' attimo fu sorpreso ma poi tornò il suo solito sguardo...

"Tieni, io vado..." era stato frettoloso, forse non si aspettava di vederla in quello stato.

Ombra iniziò subito a sfilare i punti ma il dolore era atroce, quando tolse il primo le partì un gemito di dolore e una lacrima scese sulla sua guancia pallida. Si rese conto solo a quel punto che stava piangendo, cosa che non faceva da parecchio tempo...

Forse aveva fatto troppo rumore perché  sentì dei passi farsi sempre più forti e poi lui sulla soglia con una faccia preoccupata, si avvicinò per aiutarla e senza dire nulla prese uno sgabello e lo avvicinò alla ragazza.

"Scucio o disinfetto?" era stato diretto ma nei suoi occhi c'era qualcosa, un qualcosa che <ombra non avrebbe mai capito...

"Disinfetta..." 

E così si misero a lavorare...

La Guerra Del BuioWhere stories live. Discover now