L'infanzia

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Sono le 7:00, e mi devo preparare per andare a scuola, oggi devo andare in una scuola nuova, per fare il mio ultimo anno di asilo, onestamente ho tanta ansia.
- maui! sbrigati! dobbiamo uscire!
Ah si, lei è mia madre, Chiara.
Ma prima, mi presento.
Sono Maui, una ragazzina normale, si insomma sono come le altre bambine, cioè, forse un problema lo ho.
Vedo cose che gli altri bambini non vedono. Ma penso sia una cosa normale, insomma, per me lo è.
Sento anche delle specie di voci che mi sussurrano cose, e che spesso si arrabbiano con me se non faccio la brava.
Sono figlia unica, ma per me ho un fratello, insomma sono l'unica della famiglia a vederlo, ma per me cena con noi, dorme con me e parliamo, per quanto io sappia farlo. Stranamente sta diventando sempre più aggressivo nei miei confronti, ma non capisco il perché.
Mi dice tante cose cattive, che certe volte non mi sembra di meritare, o forse sì.
Vabbè ora finisco di prepararmi, sennò faccio tardi.
Finito di prepararmi vado da mia madre.
- Andiamo Maui
Stavo in ansia, ma insomma, non fa nulla.
Mentre stavamo in macchina ho visto "mio fratello" entrare velocemente dopo di me nei sedili posteriori della macchina.
- Maui
Mi sussurra
- Dimmi
- Oggi andrà molto male, ti prenderanno tutti in giro, guardarti come sei brutta con questo vestitino rosa.
Ho preferito non rispondere. I miei occhi hanno iniziato a bruciare, e una lacrima è scesa lentamente. Ne ho abbastanza di "mio fratello" non lo sopporto più. Ma non so come fare, non posso dirlo a mamma, non posso, perché lei non lo può vedere, solo io posso.
- Siamo arrivate scendi
Non ho detto nulla e sono scesa dalla macchina, avevo il cuore che batteva a mille, l'ansia mi stava sommergendo lentamente.
La scuola è così grande, la mia classe la dovevamo trovare.
Trovata la mia classe, mano nella mano con mia madre, sono entrata, gli occhi di tutti erano su di me, ma la mia attenzione non è sui compagni, ma su un enorme ombra nera che vedo dietro di loro.
Ma loro non si stanno accorgendo di avere qualcuno dietro di loro?
La paura di entrare mi sta soffocando.
Conosco una sola bambina di tutta la classe, si chiama Francesca, ed è la mia migliore amica, ci conosciamo da sempre perché le nostre mamme sono molto unite.
Vado da lei.
- Ciao Franci
- Ciao Maui, ora ti presento tutta la classe
- Va bene
Finito di portarmi da ogni persona della classe sono andata nell'angolo libri.
Mi sono seduta insieme al mio bel vestitino e ho preso un libro che parlava di mele.
Poi però ho visto "mio fratello" vicino a me.
- Ti devo parlare.
- Va bene.
- Maui, prima però sappi, che sei in grande pericolo, ti aspettano tante difficoltà, diventerai nemica di te stessa. Punterai al suicidi...
La maestra l'ha interrotto, ed è magicamente sparito.
Che cosa mi stava dicendo?
Mi riunisco vicino a gli altri e smetto di pensarci.
Finita la prima giornata di scuola, torno a casa.
Ho cenato velocemente senza dire nulla ai miei genitori, dovevo fare presto, prima che vedessi "mio fratello" apparire nuovamente.
Mi sono messa subito a dormire.
Mia madre viene sempre nel letto con me, prima che mi addormenti perché faccio brutti sogni.

Nemica di me stessaWhere stories live. Discover now