Quando Sebastian stupì Laura e... (Extra XX)

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Amavo quando lei diventava... territoriale la mia Laura, marchiandomi per bene. Avevo un bel segno violaceo sulla clavicola e poi ne avevo uno sugli addominali. "Dai, siediti"

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Dopo la colazione, lui uscì per andare a lavoro, io sarei andata di pomeriggio alla bottega. Apro la chat di WA con lui e gli mando la foto addormentato.

"L'ho detto che sei bellissimo anche quando dormi. Mickey ti assomiglia molto. Buon lavoro. <3"

"Te iubesc. A stasera."

Apro la chat delle ragazze e metto la foto con la dicitura "Gnocco dormiente"

Imma: ohhhh... ma sembra un bambino. È la copia di Mic.

Lana: vedo che hai seguito il mio suggerimento

Imma: quale?

Lana: fare foto e catturare i momenti più belli. Sono ricordi.

Laura: sto bene. Stamattina mi ha dato la sveglia a modo suo e Imma, prima di una tua battuta, ho un succhiotto sul collo e altri in posti ben nascosti. Eravamo mordaci questa mattina.

Imma: emojii faccia birichina

Lana: che bello l'amore, io e Imma vi shippiamo come se non ci fosse un domani...

Laura: siete senza speranza

***

Una settimana dopo, avevo finito il lavoro e la mia sorpresa poteva avere inizio. Il nostro anniversario era a settembre ed eravamo a maggio. C'era il suo compleanno ma anche una cosa molto importante. Il giorno in cui ti vidi per la prima colta e mi ero ripromesso che avrei fatto di tutto per conoscerti. Quindi, avrei cucinato io. Prima questo e poi... beh una cosa che Tom mi aveva aiutato a fare.

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Avevo detto a Mickey che mamma e papà avrebbero vegliato sui di lui e che adesso volevamo stare un po' da soli. Il mio cucciolotto aveva sbadigliato e non avevo nemmeno iniziato il racconto della sera che era Pollicino che era nel mondo dei sogni.

Entro in cucina lasciando il baby monitor sul tavolino e sorrido nel vedere Seb cucinare, muoversi al ritmo di "Move like Jagger", jeans chiari, piedi nudi e maglietta nera. Muove i fianchi a ritmo e in una maniera peccaminosa. Maneggia i coltelli con maestria, affetta con sicurezza e getta nella padella. Mi verso un po' di vino godendomi al scena fino a quando mi vedi, fai un mezzo sorriso e prendi il bicchiere dalle mie mani versandone un po' nella padella.

"Quando cucini c'è qualcosa da festeggiare" "Noi. Sapevo perfettamente che saresti diventata mia. Non mi sarei mai dato per vinto..." "Sei sempre stato molto sicuro di te e questa cosa io la adoro. Deciso. Forte. Testardo. Sei proprio un Leone di segno e di fatto" "Ma non ero un lupo?" "Oh quello lo sei sempre. Il mio lupo" gli vado vicino per vedere quello che stava preparando, assaggio la salsa "Ehi..." "Mmmm, dovrei sposarti, ok l'ho fatto..." mi afferri per la vita "Le cose più belle della mia vita, aver sposato te Inima mea, essermi follemente innamorato e poi... Mickey. Tu sei il mio cuore e la mia vita. Ti amo..."

Mi punzecchia, scherziamo, e quando ha questi momenti seri mi smonta ogni volta. Lo amo. Dei miei, lo amo cosi tanto che mi scoppia il cuore ogni volta. Lo amo ed è bello sentirsi amati. Lo bacio piano mentre lui spegne i fornelli alle mie spalle. "Ti amo Lupul meu. Ti... amo"

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Dimentico la cenetta romantica che volevo prepararle e passiamo direttamente al dolce. Le stringo il sedere mentre le sue mani dal collo vanno su, infilandosi tra i capelli. Lauta è sere stata come dire... curiosa e da quando siamo insieme, molti taboo e preconcetti sono caduti. Lei con me si sente libera di fare qualsiasi cosa e amo quando prende l'iniziativa.

Procida's jewels and...Where stories live. Discover now