4/ amore?

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t/n, Neferpito e Puff andarono dalla regina, lei giovane ragazza non aveva una vera motivazione per andare dalla regina, forse per puro divertimento.
"Hisoka, Illumi vuoi siete Hunter giusto?" Chiese Kite mentre guardava il cielo nuvoloso che lasciava a qualche spiraglio di luce di entrare.
"Mh, si lo siamo entrambi. Come mai questa domanda?" Chiese Illumi, guardando nella direzione di Kite. Si sentiva un leggera brezza mattutina che rinfrescava gli animi di quei tre ragazzi.
"Così, torneranno per ucciderci o manderanno dei loro sottoposti, io sono pronto a combattere. Voi?" Chiese con volto rivolto verso i due. Loro non risposero ma bensì annuirono e poi Hisoka cadde in una grassa risata che provocò trambustò in tutto il bosco circostante.
"Sai Kite io ho fatto una promessa a sorella: se lei, qui alla NGL si fosse ficcata in qualche casino io sarei subito accorso da lei. Sarò la sua ombra poiché gli ho fatto questa promessa. Quindi la tua ragazza non si perderà!" Disse Hisoka continuando a ridere. Il ragazzo divenne tutto rosso dall'affermazione di quest'ultimo anche Illumi rise lievemente, Hisoka forse aveva capito che c'era un certo interesse da parte di entrambi. t/n non avrebbe mai salvato in persona solo perché la conosceva, ma a Kite provava qualcosa di più intenso che la semplice amicizia.
"Eh?! No! Che dici mica noi stiamo insieme!" Disse Kite imbarazzato.
"Lo sarete ben presto! Il vostro amore di vede da chilometri!" Aggiunse senza notar l'imbarazzo di Kite, nel frattempo Illumi sogghignava.
"Amore?" Chiese lui incredulo delle parole delle dal fratello. "Quindi tutte quelle emozioni tu le descriveresti con amore?" Chiese ancora come un bambino piccolo che si era trovato davanti un esserino di cui non fosse a conoscenza. Hisoka rimase perplesso della domanda del ragazzo vicino a lui, non credeva davvero che non riconoscesse l'amore che che quell'emozione fosse del tutto nuova, lui annuì e a quel punto Kite gli si stampò un sorriso in faccia che lo fece rallegrare.
"Sì di certo l'amo, ma non so bene come." Al ragazzo scesero alcune lacrime che gli bagnarono il suo candido viso, era una scena davvero commovente. "Hisoka tu hai la ragazza?" Chiese, l'interpellato rise.
"Sta qua con noi la mia 'ragazza', ha dei folti capelli corvini e dei grandi occhi del medesimo colore. È un assassino ed è il fratello maggiore di Killua, Illumi!" Disse Hisoka con un sorriso a trentadue denti. In quel momento i tre si accorsero che qualcuno si stava avvicinando a loro. Si voltarono e videro una strana figura tutta rossa. Egli non rivelò il suo nome incominciò ad attaccarli.
"Ma che rottura di palle" sbottò Hisoka visibilmente infastidito scagliò le sue carte verso l'individuo che le schivò. Kite prese la sua crazy roulette e gli capitò il numero 2, in quel momento non era il massimo ma se lo faceva andare bene. I tre si capirono con uno sguardo, e iniziarono ad attaccarlo. Stavano avendo la meglio ma l'essere si evolse diventato più forte e cambiò forma diventando un essere indefinito che sprigionò ancora più aura. Hisoka rise ed attivo il suo "spirito assassino", quel essere rise e iniziarono ad attaccarsi sembrava una cosa fantastica una danza. Probabilmente t/n starebbe vedendo allo scontro con molta attenzione senza farsi perdere nessun pezzo. L'essere scomparve nel nulla ed Hisoka si riprese.
"Dove è andato? Non ho ancora finito di pestarlo!" Disse Hisoka che quasi disboscava la foresta, Illumi gli si avvicinò e lo accarezzò piano piano per farlo calmare lo baciava sempre alla stessa velocità delle carezze. Lui si calmò e decise che se avrebbe quel coso lo avrebbe fatto fuori subito senza darsi limiti.
I tre si misero in cammino non si sà bene dove.
"Ragazzi penso che dovremmo chiamare t/n!" Disse Kite mentre pensava a come riprendersi la ragazza che tanto amava, probabilmente sarà una missione davvero difficile visto che ha delle vere bestie che l'affiancano. Kite pensava solo a lei e come la potesse riportala indietro nelle sue braccia, poi gli affiorò la in mente quei due ragazzini che aveva con lui. Come staranno? Si chiese, di certo loro non lo sanno, ma si spera che stiano al meglio e quando ritorneranno qui saranno più forti di prima e loro sicuro riporteranno a casa la ragazza.
"La chiamo con il metodo del Ragno, che scatole." Kite sussultò alla pronuncia del Ragno, chissà che rapporto ha con loro? O ha semplicemente paura? "t/n ci sei? Stai bene? Qua chiedono di te, ti hanno fatto qualcosa?" Chiese Hisoka con una voce che non gli apparteneva, sembrava una brava persona pronta a soccorrere tutti...
"Si His, sto bene. Chi chiede di me?" Chiese lei con voce ferma.
"Ma come chi?  Kite il tuo ragazzo ovviamente!" Disse lui ridendosela mettendo tutti e due in imbarazzo.
"Hisoka! Ma cosa dici! Sei uno stupido quando fai così!" Disse lei, il ragazzo dai capelli bianchi rise, certo stava ammettendo la realtà... lei gli piaceva davvero tanto!
"Suvvia! Più tosto quando tornerai qua?" Disse lui con voce fredda, la ragazza non rispose, più tosto non seppe come farlo visto che adesso gli avevano affiancato una chimera che la seguisse per tutto il tempo così potevano vedere se li "tradiva".
"Non lo so, spero il più presto possibile! Ho queste che mi ronzano attorno e credo che li farò fuori se mi danno ancora fastidio." Disse agganciando la trasmissione.
"Ragazzi penso che chiamerò dei rinforzi, sapete non c'è la faremo solo noi tre." Disse Hisoka sorridendo, i due non capirò subito ma poi collegando che lui voleva chiamare la brigata o detta da lui Ragno. "Shizuku, potete giungere da me? t/n si è cacciata t nei guai." La ragazza disse che sarebbero giunti subito, certo prima dovevano dirlo a Chrollo, ma se gli avesse detto che veniva pure lui Hisoka lo avrebbe fatto fuori.
I tre ripresero i passi per andare a salvare t/n, Kite non parlava, stava pensando ad un piano per salvare la donna che tanto ama. Sarà molto difficile ma lui questo ancora non lo sa. Durante il viaggio guardavano la luce che traspirava dalle fogli per poi ricadere a terra.
Nel viaggio incontrarono qualche formichimera che sconfissero, avvertirono qualche presenza strana non ci fecero caso camminavano come nulla fosse. Forse hai tre percorreva in mente come stesse t/n oramai sotto guardia delle chimere che non l'avrebbero lasciata facilmente, con quel suo carattere rude con il prossimo re ci avrebbe fatto una guerra. Non si sa se avrà paura di quel essere tutt'ora ignoro alle persone che abitavano il pianeta, potrebbero essere un essere imbattibile? O un qualcosa di troppo veloce?

Angolo toilette
(1105 parole)
Ok ok è strana la storia, sto avendo un sacco di idee per finali fantastic

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