Rapunzel e Merida un amore tra sogno e realtà

Capitolo 4

Passò circa una settimana e la convivenza andava per il meglio, tra risate, giochi, film e chiacchierate le due principesse non si annoiavano mai.
Ormai le sere erano solite a bere un thè caldo mentre giocavano ai giochi in scatola e poi si recavano a letto e parlavano per ore e ore fino a che non crollavano dal sonno.
Si avvicinavano sempre di più, sembrava come se si conoscessero da una vita, quando in realtà prima della settimana precedente non si erano mai parlate.
Non erano certo uguali ma erano molto molto simili più di quanto immaginassero.
Un giorno, però, accadde una scena leggermente imbarazzante tra le due.
Merida entrò di fretta nella stanza senza bussare, non sapendo che dentro si trovava Rapunzel in intimo che si stava vestendo.
"scusa scusa non volevo, non pensavo fossi in camera, esco subito" "rimani pure, anzi, così mi aiuti a scegliere l'outfit per stasera che vengono a cena Mulan, Vanellope, Vaiana e una loro amica. Sono così indecisa. Mi consigli il vestito rosa o il completo azzurro?" Merida ci pensò un attimo e le consiglió ovviamente il vestito rosa. "Mi daresti una mano a chiudere la zip che faccio fatica?" "Certamente". Merida subito allacciò l'abito e nel frattempo pensò "È MERAVIGLIOSA, UNA DEA. È ANCORA PIÙ BELLA DI QUANTO MI ASPETTASSI" e nel frattempo a Rapunzel vennero le farfalle allo stomaco e uno strano brivido la percorse lungo tutto il corpo, mentre Merida la toccava sentiva le sue morbide mani sulla sua schiena.
Si sedettero sul letto a chiacchierare aspettando l'orario di cena.
Arrivarono le sei e, quindi, andarono in cucina a preparare la cena, che prevedeva pizza fatta in casa.
La preparazione si rivelò semplice e uscì tutto perfetto.
L'unico piccolo "problema" fu che Rapunzel sporcò per sbaglio di farina Merida e allora Merida per vendetta fece lo stesso, in ben che non si dica partì una vera e propria guerra con la farina tra le due, la cucina si trasformò in una trincea.
Messa a cuocere la pizza ripulirono tutto velocemente, apparecchiarono e si sedettero al tavolo ad aspettare le ospiti che non avrebbero tardato il loro arrivo.