<<Vi ho preparato delle uova e del bacon già che c'ero, immaginavo vi sareste svegliati con la fame. Sono stata anch'io ragazza e, anche se non si direbbe, conosco i postumi bene almeno quanto voi>> afferra la sua borsa e sorride tra sé, ricordando probabilmente le avventure balorde di quando era più giovane.

<<Salutami Nathan, ci vediamo la prossima settimana caro. Fate i bravi.>> Afferro la maniglia per accompagnare la sua uscita e, una volta chiusa, appoggio la fronte contro la porta per cercare di trovare sollievo ad un mal di testa che mi martella le tempie da quando ho aperto gli occhi. Maledetto alcool.

Non ricordo molto della serata trascorsa, avevamo iniziato qui a bere qualcosa con Travis e Brad. Ormai John e Backa si stanno isolando per ricavarsi sempre più tempo per loro, progettando la loro casa e i piani da seguire per la fine degli studi, noi invece siamo ancorati ancora al presente e non abbiamo la minima idea di quello che ci aspetterà al termine dei due anni rimasti per ottenere un pezzo di carta che attesti la nostra professionalità. Ecco perché riuscire a passare una serata con John senza la sua ragazza sta diventando un'impresa impossibile, ma lo capisco e continuo a volergli bene come fosse un fratello, non esiterei un'istante soltanto a correre da lui se dovesse chiamarmi per chiedermi il mio aiuto.

Dopo esserci scolati una bottiglia di bourbon e qualche birra i ricordi si fanno più confusi, Nathan aveva fretta di andare ad una festa di una sorellanza, Travis fremeva dalla voglia di accompagnarlo e Brad... bè, lui voleva solo vendere le sue pasticche.

Volevo rimanermene a casa ma il piccoletto sa essere estenuante a volte e a quel punto, con più alcool che sangue in corpo, mi sono lasciato convincere. Le immagini di luci, ragazze e fiumi di birra mi scorrono velocemente davanti agli occhi, poi nulla.

Come siamo tornati al nostro appartamento? Ma soprattutto chi sono le due che dormono in salone come se avessero appena concluso una notte di folle sesso?

<<Pst...>> Un mugolio proveniente dalle mie spalle richiama la mia attenzione, facendomi voltare con le braccia molli lungo il corpo e mi rivela l'immagine di Travis, nascosto dalla mia porta che si affaccia solamente con il viso sul corridoio.

<<Blake fermati!>> Mi richiama a bassa voce quando, anziché andare a vedere cosa vuole, mi dirigo verso la cucina per accontentare il brontolio dello stomaco che mi sta pregando per essere soddisfatto. Poi sento dei passi leggeri seguirmi, il suo corpo nudo sfrecciarmi accanto e strapparmi dalle mani il succo che stavo per versarmi.

Lo guardo di traverso, pronto a farlo tacere, quando noto dei graffi e dei lividi macchiare la base del suo collo e del petto segno della serata appena terminata.

<<Copriti cazzo>> sibilo spazientito e ottengo come risposta una gomitata sulla spalla come avvertimento per parlare sottovoce. Sembra davvero preoccupato.

<<Ho fatto un casino, devi aiutarmi!>> Indica con la testa il salone dove le due ancora non si sono accorte di noi. Prima di ascoltare i drammi di Travis però ho bisogno almeno di una sigaretta rigenerante, lui sembra cogliere al volo le mie intenzioni e, senza parlare, afferra il pacchetto da sopra il tavolo e me ne passa una.

<<Che è successo stanotte? Devo essere collassato, non ricordo nulla.>> Socchiudo la finestra per far uscire la puzza di fumo, quando anche Nathan ci raggiunge.

<<Perché cazzo state bisbigliando?>> A differenza nostra lui è vestito, sembra perfettamente a suo agio e fin troppo calmo. Il colorito del suo volto è più roseo, gli occhi sembrano luminosi ed è stranamente rilassato, muscoli e gesti inclusi.

<<Vi siete per caso drogati ieri, voi due?>> Domando massaggiandomi una tempia mentre ottengo la loro attenzione come se il più folle tra tutti, in questo momento, sono io. Non sto scherzando, si stanno comportando in modo insolito e inizio a credere sul serio che quella merda dalle bustine trasparenti di Brad sia finita dritta nella loro bocca o ancor peggio, direttamente nelle loro narici.

(Ri)trovarsi 2, quando da soli non bastiamo.Where stories live. Discover now