Maitee&Waitee

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Maitee era pensieroso quel giorno, non aveva detto a nessuno il giorno del suo compleanno, aveva paura delle grandi notizie...
Solo Watie l'aveva scoperto, sua madre era venuto a chiedere di lui ed aveva rivelato questo particolare.
Watie gli chiese quando fosse libero e lui rispose per cena.
"Perfetto, ci vediamo dopo!" Disse quasi felice.
Maitee sorrise, doveva preparare qualcosa di buono, più buono!
Andò a pranzo dalla madre, felice di poter mangiare senza problemi con lei, in una vera tavola e non più all'ospedale.
Tornò il pomeriggio, non prima di fare la spesa, sorrise quando trovò Waite nel reparto pulizia.
"Serve aiuto?" Chiese gentilmente e lo vide saltare dallo spavento, ridacchiò per l'occhiataccia.
"Che ci fai qui?" Domandò però Waite e lui disse solo "spesa".
Però non capì il perché di quello sguardo così triste e arrabbiato...
Provò a parlargli ma sentì solo un "ok" veloce e lo vide andarsene.
Aveva sbagliato qualcosa? Cos'era successo?
Arrivò a casa e si mise a cucinare, in realtà era un po' triste, quasi tutti erano tornati a casa, in effetti era periodo natalizio.
Finì verso le venti e si chiese perché Waite non fosse ancora tornato.
All'improvviso ricevette una chiamata, era T-Rex.
"Pronto?"
"Maitee potevi dirco che era il tuo compleanno! Una volta rientrati prendiamo una bella torta ok?!" Sorrise e ringraziò.
"Dov'è Waite? È andato in bagno? Com'è il posto? So che ci ha messo molto per trovarlo!" Chiese poi T-Rex e lui non capì.
"Non sei in ristorante? Waite... Aveva chiamato per voi due, in realtà aveva chiamato anche noi... Ma sai con questa neve è un po' difficile..." Spiegò brevemente il piccolo e Maitee capì ora, quello sguardo così triste.
"Devo andare, mandami il posto." Attaccò ed una volta avuta la posizione corse fuori.
Trovò Waitee a metà strada e corse quasi da lui.
"Scusami! Non avevo capito... Pensavo che... Avremmo festeggiato a casa." Si scusò subito, per una volta che Waitee faceva vedere il suo lato dolce!
Questo arrossì e girò lo sguardo.
"Nom è niente di che. Stai tranquillo! Non è mica un appuntamento! Siamo amici!" Rispose estremamente agitato e lui sorrise.
"Siamo migliori amici, puoi... Chiedere un altro giorno? Ho preparato così tanto" chiese e l'altro annuì e poi lo guardò male.
"Perché hai fatto così tanto, siamo in due" domandò e lui sorrise ancora, prese dalla borsa la sciarpa di Waitee...
Gli circondò il collo con questa e la sistemò dolcemente.
"Perché voglio festeggiare il mio compleanno con te." Rispose dolcemente e vide chiaramente il rossore nelle guance dell'altro.
"Mi dispiace che ci sia solo io" Replicò borbottando, Maitee ridacchiò.
"Sono contento che ci siano gli altri, ma senza di te, non sarei per niente felice" rispose sorridendogli ancora.
Tornarono a casa lentamente, Waitee guardava di sottecchi Maitee e lui si godette dolcemente quelle occhiate.
Si, quest'anno il suo compleanno era stato davvero perfetto.

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