Ho deciso di creare questa raccolta di one-shot che ho creato (o creerò) per varie Guardiane presenti in Eldarya.
Mi diverto a scriverle e a postarle nel forum del gioco come regalo e quindi vi chiedo di non copiarle!
Buona lettura!
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Presi la tela e guardai il paesaggio davanti ai miei occhi. Il mare che si agitava sotto un vento inesistente e il cielo al tramonto che illuminava l'acqua con svariate sfumature dal giallo allo scarlatto.
Aprii la valigetta e presi pennelli e colori. Con spensieratezza iniziai a dipingere il mare al tramonto immergendomi nel lavoro perdendo la cognizione di tutto.
«Eccoti qua!»
Saltai sul posto sentendo una voce arrivarmi alle spalle. Era dolce e la riconobbi quasi subito.
«Cosa dipingi di bello oggi?» Alyhane si accostò a me e una delle sue lunghe code mi fece il solletico al braccio.
Ripresa dallo spavento le mostrai il dipinto del mare al tramonto e ci mettemmo a parlare per un po' ma ormai la luce stava scomparendo oltre l'orizzonte.
Misi via le mie cose e ci avviammo per tornare dentro le mura. La kitsune mi aiutò e mi seguì passo passo nel rientro quasi volesse qualcosa ma non sembrava voler parlare. Presi coraggio e alla fine le chiesi perché mi avesse raggiunto sulla spiaggia.
La vidi titubante e giocava con una ciocca dei suoi capelli castani.
«Mi serve il tuo aiuto!» disse alla fine.
La guardai interrogativa aspettando di sapere il seguito. Lei si
«Mi serve di nuovo il tuoi aiuto di illustratrice... Sto per pubblicare un nuovo romanzo ma mi manca una copertina e qualche illustrazione qua e là e mi chiedevo se potessi aiutarmi...»
«Ti ricordi vero che preferisco avere dei modelli? Hai già convinto qualcuno a stare in posa qualche ora?»
Ero particolarmente brava nel mio lavoro ma spesso mi mancava immaginazione, specialmente per le pose delle illustrazioni e quando mi capitavano commissioni simili chiedevo sempre a qualcuno di farmi da modello per riuscire a catturare il meglio nel disegno.
Lei annuii e mi diede appuntamento al mercato per il pomeriggio successivo.
Rientrai in camera e misi da parte il nuovo dipinto del mare per poi iniziare a preparare tutto quello che mi poteva essere utile per il giorno successivo. Matite, pastelli, blocchi di fogli bianchi, gomme, sfumini e tantissime altre cose.
Dopo una notte e una mattina di riposo mi avviai verso il punto d'incontro al mercato. La kitsune mi stava aspettando sul ponte sopra alla vecchia piazza. Felice di vedermi mi portò in giro per le bancarelle mentre mi spiegava a grandi linee come voleva i disegni. Senza che me ne accorsi mi ritrovai tra le mani un baio di borse con nuovi acquisti sponsorizzati dalla kitsune.
