Capitolo 20-La finta grotta

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Nel mentre, l'imperatore Palpatine parlava con degli ufficiali della Morte Nera, essi dicevano che i Ribelli, o meglio coloro che erano sul Millennium Falcon, erano morti, ma Palpatine, lui, se lo sentiva, i Ribelli erano ancora vivi.
Mara Jade, allontanandosi dai Ribelli, rintracciò Palpatine, il signore oscuro dei Sith chiese allora alla ragazza:
-Allora, mia giovane assistente, come procede il piano?
-Mio maestro, il piano procede alla grande, avevate ragione, Luke Skywalker è un credulone.
-Beh, come suo padre. Tale padre, tale figlio. Sai dov'era diretto?
-No, mio maestro, vede, appena l'ho incontrato mi ha lasciata ai Ribelli, e...
-Ai Ribelli?-La ragazza annuì
-Sapevo che erano ancora vivi.
-Beh, si, e Skywalker se n'è andato, con il suo X-Wing e con il suo piccolo amico droide. Ma bene bene. Giuro che ti troveró, principino.-
Intanto, Luke e Yoda erano arrivati a casa di quest'ultimo, Luke era impaziente, voleva ad ogni costo essere uno Jedi, come suo padre prima di lui, Yoda, invece, cucinava, come se niente fosse
-Zio Yoda, so che vuoi darmi da mangiare, ma non c'è tempo, voglio allenarmi ora.
-Beh, anche per Jedi ora di mangiare è.
-Non ho tempo.-Intanto Yoda lo incitava a mangiare:
-Mangia, mangia.-Diceva, Luke si limitava a lamentarsi, allora, a quel punto, Yoda disse:
-Pronto non sei, giovane Skywalker.
-Ma come no?! Si che lo sono.
-Sei troppo vecchio, e poco attento.
-Ma posso diventare più attento.
-Luke, giovane Luke, da tutta la vita io conosco te. Devi superare ostacoli all'apparenza semplici, ma mentalmente e fisicamente spaventosi.
-Io non ho paura.
-Tu l'avrai, tu... l'avrai.-
Leia se ne stava triste e da sola nella cabina di pilotaggio, a pensare a quello che, poco prima, aveva fatto: baciare il migliore amico di suo fratello quasi sotto il naso del resto della sua famiglia, i due si odiavano, eppure, in quel preciso momento, qualcosa cambiò, lei provava qualcosa per Han, ma non era più una cosa negativa, ma una cosa più dolce. Ryoo, nel vedere la cugina triste, decise di andare a parlarle:
-Ehy.
-Oh, ciao.
-Vuoi dirmi cos'hai?
-Non capiresti.
-Ah no?
-Affatto.
-Mettimi alla prova.
-Va bene. Beh... hai presente quanto tu, Luke, Biggs, Bruce e Pooja scherzavate dicendo che io e Han avevamo una cotta l'uno per l'altra, e allora io dissentivo?
-Certo...
-Beh, non posso più dissentire.
-Co-? Aspetta, non dirmi che vi siete...-La frase di Ryoo fu lasciata in sospeso quando Leia cominciò ad annuire, Ryoo riprese, dicendo peró:
-Oh, mio Dio. Ma allora ti piace Han!
-Cosa? No... no... cioè... non lo so. È stato... lui a baciarmi.
-E ti è piaciuto?
-Ma che domande sono? Come faccio a capire se mi è piaciuto o meno? Lo conosco da tre anni e l'ho sempre odiato.
-Sai, quando io ero solo una ragazzina, si diceva che chi si odia in realtà si ama.
-Oh, ma fra me e Han non è così.
-Beh, non lo so, da come vi guardate... beh... non si direbbe.
-Se lo dici tu...
-Vieni qui.-Le due cugine si abbracciarono, uno di quelli molto corti, perchè le due sentirono un rumore, e videro quello che sembrava un alieno, così corsero dagli altri e Leia disse a Han:
-C'è qualcosa là fuori.
-Dove?
-Fuori, nella grotta.
-Io vado là fuori.
-Sei impazzito?!
-Io e tuo padre abbiamo appena risistemato questo traficcolo e non intendo farmelo distruggere.
-Allora vengo con te.
-Leia...-Provò a fermarla Anakin
-Papà, non ti preoccupare, siamo in una grotta, non penso di correre rischi.
-Poi ci sono Han e Chewbe.-Aggiunse Padmè, Leia seguì Han, seguita in seguito da Chewbecca. Appena Han, Leia e Chewbecca toccarono il terreno sentirono le suole delle loro scarpe appiccicose
-Questo terreno è strano sotto i piedi, non sembra davvero roccia. Ho un brutto presentimento.-Commentò Leia, mentre i due parlarono, il più grande, Han, intravide l'alieno visto in precedenza da Ryoo e Leia
-Mynock.-Disse Han colpendolo, purtroppo non finí lì, ce n'erano così tanti che Chewbecca, Han e Leia furono costretti ad entrare sul Millennium Falcon, Pooja preoccupata chiese:
-Cosa sta succedendo?
-Sta succedendo che dobbiamo andarcene.-Disse Han entrando, seguito da Leia e Chewbecca, nella cabina di pilotaggio, Han voleva andarsene per una scoperta fatta riguardante la grotta: quella non era una grotta.
-La grotta sta crollando.
-Non è una grotta.
-Cosa?!-Han, grazie all'aiuto di Chewbecca, riuscí a portare tutti via da lì, finalmente erano in salvo.

SPAZIO AUTRICE: Hello there! Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto, l'ho fatto più lungo per scusarmi del fatto che la scorsa settimana non ho pubblicato. Ci vediamo il prossimo Lunedì, che la Forza sia con voi, giovani padawan❤

La famiglia Skywalker-Star WarsWhere stories live. Discover now