365 Sterek (2021) vol.1

#163

"Ehi, io mi sto impegnando anche per te!" sbotta, mentre la risata di Scott va a scemare in un sorriso. Il ragazzo, infatti, con la sua solita espressione da cucciolo, si avvicina di qualche passo, prendendogli le mani. 

"Se faccio così, mi perdoni?" dice, tirandoselo contro e abbracciandolo. 

Stiles rimane con le braccia a mezz'aria per qualche secondo, preso in contropiede, non sapendo cosa fare, mentre Scott stringe  la presa. 

"Si presuppone che tu debba ricambiare il mio abbraccio" dice, infatti, strofinando la guancia contro il suo collo, per marchiarlo. Stiles si ridesta, ricambiando l'abbraccio, ridendo. 

"Ora è meglio se andiamo" dice poi sciogliendo la presa e avviandosi verso gli altri. Si strofina le mani sui jeans, chiedendosi perché diavolo sta sudando. Solo che poi dimentica tutto appena incrocia lo sguardo di Derek che, di umore peggiore del solito, gli dà due pugnali e gli dice di esercitarsi senza ammazzare nessuno. 

Ed è proprio con Derek che Stiles rimane al loft, dopo che tutti sono andati via post allenamento nella riserva. Deaton aveva portato loro alcuni volumi nuovi e Stiles era troppo curioso per aspettare qualche giorno. 

"Qualcosa di interessante?" chiede, indicando il volume che sta leggendo Derek. Il mannaro fa cenno di no con la testa. 

"Per ora sono cose che più o meno sapevo già. Il tuo cosa dice?" 

"Parla di erbe, di intrugli vari, ma ancora nulla che mi faccia esaltare."

"Ancora nulla di mortalmente pericoloso, quindi" lo prende in giro Derek. Stiles lo guarda, ma l'altro non ha nemmeno alzato lo sguardo dal libro. 

"Hai fatto una battuta? Tu? Devo trvare un intruglio per il fatto che sei posseduto, Sourwolf?" 

Derek lo guarda inarcando un sopracciglio e sembra stia per ribattere, ma il suono del telefono di Stiles lo interrompe. 

"Scusa, è Scott" dice, leggendo il messaggio. Scott gli ha mandato un meme divertentissimo, quasi soffoca per una risata improvvisa. 

"Cosa succede tra te e Scott?" chiede Derek serio, interrompendo la sua risata. Stiles lo guarda. 

"In che senso?" 

"Nel senso che il vostro rapporto sembra diverso da prima ed essendo un Alpha devo fare in modo che nel branco non vengano alterati gli equilibri." 

Stiles all'improvviso sente di essere scomodo e si agita sul divano. Cosa deve dire? Non ne ha idea. Però Derek non sembra geloso...

"Non lo so nemmeno io" risponde vago. 

"Nel senso che il vostro rapporto sta davvero cambiando?" insiste Derek. 

"Sì" risponde di istinto Stiles. "Credo proprio di si, è un problema?" 

Il mannaro si alza, chiudendo il grosso volume. 

"Non sono problemi miei. Se dormi qui, le coperte sono in bagno. Non fare rumore" e se ne va, salendo le scale. 

"Scott, questo vuol dire che Derek ha notato qualcosa e se mi ha chiesto cosa stesse succedendo vuol dire che gli interessa. Non mi pare abbia mai chiesto a Lydia delle sue frequentazioni o a Liam o...nemmeno a te che prima di innamorarti di Isaac lo andavi buttando a destra e a manc-"

"Stiles!" lo interrompe l'amico. "Io non andavo con chiunque."

"Beh, hai sicuramente avuto più ragazze di me. Ma non è questo il punto!"

"E qual è?" chiede Scott. 

"Che dobbiamo fargli credere che stiamo insieme, che qualcosa sia successo. Isaac a te non ha detto nulla?" 

Scott sembra rifletterci. 

"Trasformarsi solo perché mi sono dimenticato di chiudere la finestra ieri sera vale?" 

Stiles sghignazza. "Un po' più irascibile?" 

"Beh" dice Scott, "direi di si. Quindi come gli facciamo credere che stiamo insieme?" 

"Qualcosa ci verrà in mente. Domani dobbiamo andare da Lydia, no?" 

"Da Lydia?" 

Stiles si lascia cadere sul letto. 

"Per la festa, Scottino. Come faresti senza di me?" 

Scott gli si stende di fianco, guardando il suo profilo. 

"Farei schifo." 

La parola era "SOLLETICO". 

Ehilà, è passato quasi un mese. Come state? 

Blu.