Capitolo 13

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Questa è una fanfiction dilarrylarrylarry12 che mi ha gentilmente concesso di tradurre, tutti i diritti e complimenti sono riservati a lei.

Capitolo 13

Il telefono di Louis iniziò a vibrare dietro di lui sul comodino, distraendolo dal libro tra le sue mani. "Pronto," bisbigliò, non volendo svegliare il ragazzo addormentato sul suo grembo.

"Louis? Ciao, sono Anne," parlò una voce cinguettante.

"Oh Anne, ciao."

"Come sta andando? Com'è Harry? Come si sta comportando?"

"Si si, si sta comportando..." Louis guardò in basso il ragazzo riccio, tutti e due gli occhi cerchiati di rosso e le lacrime secche sulle guance, "bene, si sta comportando bene."

"Ottimo," replicò Anne, "guarda, avrei altro da chiederti."

"Um...okay?"

"Non suona cosi spaventoso," rise Anne. "La compagnia ha chiesto se Robin ed io potessimo restare per un'altra settimana."

"Oh certo."

"Si, sarebbe meraviglioso se potessi guardare Harry per un altro pò? Puoi dire di no se vuoi, so che sei un ragazzo occupato-"

"No no va bene, va bene," tagliò Louis. "Quando dovreste tornare?"

"Non è sicuro, alla fine della prossima settimana," suppose Anne."Sei sicuro che va tutto bene?"

"Si si," disse Louis, la sua mano finì nei ricci di Harry al pensiero di passare un'altra settimana con lui. "Harry ed io stiamo bene."

"Oh grazie grazie grazie!"

"Nessun problema Anne, ci vediamo presto."

"Si, grazie ancora," disse, "ciao Louis."

"Ciao Anne," disse Louis, prima di attaccare e no, lui non stava facendo un piccolo balletto per la felicità, (era più un oscillare) per niente.

"Era mamma?" una profonda, gracchiante voce chiese.

"Si," disse Louis, guardando giù il ragazzo addormentato, "resterà in America per un'altra settimana."

"Oh...cosi starò qui per un'altra settimana?" chiese Harry, Louis non riusciva a capire l'emozione tremolante attraverso i suoi occhi.

"Va...va bene?" chiese Louis esitante.

"Certo."

"Sicuro? Possiamo trovare un altro posto se-"

"Lou, veramente," tagliò Harry, "va bene." si sedette sul letto e girando la faccia verso Louis, Harry posò un soffice bacio sulle sue labbra. "Passerò più tempo con te quindi," Harry sorrise,"è...grandioso."

"Sicuro?" domandò Louis, guardando il ragazzo più giovane, "Non sembri molto felice."

"Sono solo stanco," replicò Harry, sbadigliando di fila.

"Va bene, beh desidererei poterti dire che puoi tornare a dormire ma..." iniziò Louis, colpendo il naso di Harry, "hai scuola."

"Non voglio andarci," disse Harry mentre Louis si muoveva sotto di lui.

"Ti va mai?"

"Per favore non mandarmi," supplicò Harry, prendendo le mani di Louis tra le sue. "Per favore."

The Babysitter||Larry Stylinson [Italian Translation]Waar verhalen tot leven komen. Ontdek het nu