-IMMAGINA...- AMICI 21/22

LUIGI STRANGIS

Pov's Beatrice

Sono nella stanza rossa, nonché camera mia, a parlare con Carola. Non abbiamo mai parlato di un argomento preciso da quando siamo entrate ad amici ma, come nostro solito, di sera, prima di cena, ci sediamo vicine su un letto a parlare un po' di tutto, anche per stringere un rapporto di amicizia più stretto di quello che abbiamo adesso. Abbiamo quel tipo di rapporto pazzo e stupendo allo stesso tempo. Ci sosteniamo a vicenda, ci consoliamo, facciamo sempre le stupide e ci capiamo anche solo con uno sguardo.

In poco tempo siamo diventate inseparabili e per me lei, in questa casa, è un punto di riferimento, come altre persone qui dentro.

Ho legato almeno un po' con tutti e ne sono molto felice, anche perché sono una persona molto timida e non riesco a creare subito delle amicizie.

C: ti posso chiedere una cosa? *mi dice la mia amica guardandomi*
B: dimmi Carol 

Quanto mi piace questo soprannome. Glielo ho dato io e lo posso usare solo io. Se lo usa qualcun altro mi arrabbio hahaha.

C: tu e Luigi, in questo periodo, siete sempre più uniti e quando vi guardate, si vede la scintilla negli occhi di tutti e due *afferma guardandomi maliziosa*
C: magari c'è qualcosa e non me lo hai detto? *chiede sempre più curiosa*

Bhe è vero, tra me e Luigi c' è intesa e credo anche chimica. Da parte mia qualcosa c'è anche se non credo che sia ricambiato.

B: da parte mia qualcosa c'è ma non penso sia ricambiato, quindi è meglio lasciar stare 
Abbasso lo sguardo mentre gioco con i miei due anelli, tra cui uno che mi ha regalato Luigi poco tempo fa. Non penso minimamente che da parte sua ci sia qualcosa. Sono sicura che lui mi vede solo come un'amica.
C: secondo me lui ha paura di fare il primo passo e stessa cosa tu, avete entrambi paura di rovinare la vostra amicizia

Carola ha ragione, come sempre d'altronde.
Non capisco come faccia a capirmi così bene. Mi ha sempre capito e ascoltato quando gli ho raccontato del mio passato. Lei non mi ha criticato, anzi, mi ha abbracciato e consolato, asciugandomi le lacrime e facendomi sorridere con le sue battute.

Questa è amicizia e io posso dire di essere stata fortunata. Ho trovato un'amica vera dopo tanto tempo.

Sento aprire la porta così mi giro e vedo Tommy affacciarsi alla porta.
T: ragazze è pronto
B: arriviamo, grazie Tommy 
Lui annuisce e ci sorride, chiudendo la porta.

C: continuiamo dopo *mi fa un sorriso malizioso* sempre se, come ogni sera, non ti metti con Luigi nel giardino sul retro
Sorrido e lei fa lo stesso 
B: scema * mi metto una mano in fronte e scuoto la testa* andiamo a mangiare dai *mi alzo dal letto*
C: vuoi evitare il discorso eh? *scherza lei*
B: ho fame Carol
Mi incammino verso il tavolo della cucina con la mia amica che mi segue e ride. 

Arriviamo davanti al tavolo e vedo Luigi farmi un segno per dirmi di mettermi vicino a lui. Sorrido e mi vado a sedere accanto a lui, mentre noto Carola ridere.

B: ehi Gigino *sorrido*
L: ehi Bea *mi sorride*
B: come sono andati i pezzi? *chiedo riferendomi ai pezzi che gli sono stati assegnati*
L: meglio di ieri, sto riuscendo a farle mie, i tuoi? 
B: bene, poi quelle due canzoni mi piacciono tantissimo quindi sono felice *dico addentando i chicchi di pasta sulla forchetta*
L: si vede sai? stai tutto il giorno con il sorriso *continua a guardarmi il viso*
B: semplicemente non mi sembra vero essere ancora qui, dopo due mesi *dico pensando a questi due mesi*
L: bhe è vero, anche io non riesco a crederci

Continuiamo a mangiare mentre parliamo con gli altri dei pezzi e le coreografie assegnate dai nostri prof. 

Quando tutti abbiamo finito di mangiare, io e Mattia dobbiamo sparecchiare e lavare i piatti. Anche con lui ho legato molto, è un ragazzo d'oro che veramente ti fa sentire bene. Amo il suo accento barese e certe volte lo imito anche insieme a Luca, un altro ragazzo con cui ho legato tantissimo.

B: ce li dividiamo? *chiedo riferendomi ai piatti*
M: certo
Ognuno di noi due se ne prende qualcuno. 
Continuiamo a parlare normalmente e sento gli occhi di qualcuno addosso. Mi giro e vedo Luigi che mi fissa e, quando mi vede, gira lo sguardo dalla parte dei suoi amici, accanto a lui. Rigiro subito lo sguardo e continuo a parlare con Matti.

Dopo dieci minuti abbiamo finito con i piatti e lui va a dormire perché domani ha una lezione impegnativa con Raimondo Todaro, il suo professore di ballo. 

Sento dei passi e, dopo aver posato la pezza e il sapone per piatti, mi giro e vedo Luigi.
L: puoi venire un attimo? 
B: certo 
Lui sorride e poi va verso la sua camera mentre io lo seguo. Arriviamo in camera sua e io mi metto seduta sul suo letto. Chiude la porta e si gira, guardandomi negli occhi. 

B: mi volevi parlare? *chiedo interrompendo il silenzio che si era creato nella stanza*
L: no, volevo stare un po' con te *dice semplicemente*
Il silenzio di prima riinizia e io continuo a pensare al perché mi stava fissando. Non vorrei chiederglielo ma una persona troppo curiosa.

L: provi qualcosa per Mattia? * se ne esce lui guardandomi*
B: cosa? * chiedo non capendo il perché di quella domanda*
L: ti piace Mattia? *chiede ancora lui*
B: no * dico ovvia* perché? *chiedo più curiosa di prima*
L: curiosità 

Non mi convince

B: sicuro? *dico insistendo*
L: si, certo

No no, non sono convinta

Lo guardo insistentemente, sempre meno convinta di tutto quello che ha detto.

L: ok ok, forse sono un po' geloso *ammette avvicinandosi*
L: ma è impossibile con te *sussurra vicino alle mie labbra*
Unisce le nostre labbra in un bacio tenero. Sento uno zoo nella mia pancia e ho i brividi in tutto il corpo.

Cosa mi combini Luigi?

Ecco a te @loviniawAttttpad   💞