Capitolo 4

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Mentre Josie e Lizzie parlavano con Jade, capitano della squadra per le olimpiadi di scienze, della possibilità di entrare in squadra, Hope cercava di carpire più informazioni possibili. Non che fosse una ficcanaso, le importava la ragazza del karaoke.

"Ho letto i vostri curriculum e ho visto che avete vinto molti premi nelle diverse scuole che avete frequentato. Perchè non entrate nella nostra squadra? Avremo la prima gara la prossima settimana e di certo c'è posto per voi due! Ci vediamo ogni giorno dopo scuola " Due risposte arrivarono dalle gemelle "SI" "NO" "E dai Jo! Sarà divertente e poi spacchiamo in scienze" Prima Jo cercò di non farsi impietosire dalla gemella però non seppe resistere a Jade. "Ti pregooo" "Devo mettermi in pari con il programma prima di decidere qualsiasi attività" Da non si sa dove sbuca Alyssa ficcanaso Chang "E quale miglior fiore all'occhiello! Starai con i cervelloni della scuola. Che offerta generosa Jade" Così Josie cedette e le gemelle Saltzman entrarono in squadra.

"Quante facce nuove in detenzione! Spero che non diventi un'abitudine ma il drama club ha sempre bisogno di un aiuto extra e mentre stiamo lavorando siamo salvi almeno per qualche ora dai danni cellulari dei cellulari!" La Darbus era contenta che al teatro venisse data una ripassata ogni tanto e quale miglior modo se non usare i ragazzi, che a titolo gratuito per espiare la propria detenzione si mettevano d'impegno per non perdere troppo tempo e sperare di andare via il prima possibile. "Forse l'esempio più incivile di abuso di cellulare è lasciarlo squillare in un teatro! CHE TEMERARIETÀ ! Il teatro è il tempio dell'arte, una preziosa cornucopia di energia creativa!" "DARBUS! DOV'È LA MIA SQUADRA? CHE COSA CI FANNO QUEI DUE LÀ SOPRA ?" Il coach Bolton era entrato all'improvviso interrompendo il noioso discorso della professoressa che adesso era ancora più arrabbiata. Da sempre i due erano sul piede di guerra, pronti a scontrarsi. "Si chiama delitto e castigo mio CARO Bolton e poi la vicinanza alle arti purifica l'anima e la nostra essenza!" "Le posso parlare, per favore... e voi due in palestra. ADESSO!" Hope e MG corsero via verso l'allenamento sotto lo sguardo impaurito dei compagni ed una Josie che ancora confusa seguiva con lo sguardo il capitano correre via.

Dal preside 

I due continuavano a litigare come bambini davanti ad un preside ormai abituato a quella scenetta che si ripeteva sempre più spesso.

"Sé devono dipingere gli alberi per punizione possono farlo stasera non durante gli allenamenti!" "Se fossero attori di teatro invece che atleti pretenderebbe un trattamento speciale?" "Darbus! Mancano pochi giorni alla partita più importante dell'anno!" "E noi Bolton siamo nel pieno delle audizioni per il nostro musical invernale! Questa scuola è molto di più che una squadra di maschietti in pantaloncini rossi che tirano la palla per fare touchdown!!!" "Canestro! Per fare canestro!"

Stanco di sentire ancora parlare, Dorian, emm cioè, il preside Williams li fermò. "Basta! Vi prego signori! Questa diatriba va avanti dal giorno in cui siete venuti ad insegnare qui. Siamo una sola scuola, un corpo studentesco, un corpo docenti. Possiamo accettare almeno questo?" Dopo un lungo silenzio riprese a parlare. "Allora Coach, come va la squadra? Hope è in piena forma?"

Non c'è bisogno di dire la faccia che fece la Darbus e come andò via sbattendo la porta, scena che ormai si ripeteva e che ogni volta rendeva più drammatica. 

HIGH SCHOOL MUSICAL - HOSIE VERSIONDove le storie prendono vita. Scoprilo ora