Good Girls|Luke Hemmings| (Sospesa)

Capitolo 9

-Tu dovrai vestirti in modo provocante e abbordare il capo del locale e lo distrarrai facendolo rimanere nel bar.-
-Devo solo distrarlo? Non posso prendere io i soldi?-
Ridacchiarono.
-È la tua prima rapina.-
Disse Michael ridendo.
-Non è la mia prima rapina.-
Dissi senza divagare l'argomento.
-Lo distrarrai e gli prenderai le chiavi che dopo porterai a me per poter entrare nella sua stanza.-
Aggiunse Luke.
-Ok.-
Mi sedetti nel divano guardandoli.
-Ci troveremo alle 9 di sera venerdì. Puntuali qua giù.-
Continuò.
Annuirono tutti me compresa.
-Ah, Emily.-
Mi girai verso Luke.
-Mh?-
-Dovrai pretendere di essere la mia ragazza.-
-Perchè?-
Chiesi confusa.
-Perchè quel tizio mi odia e verrá con te più velocemente se saprá che se la fa con la mia ragazza.-
-Scusa, ma non me la faccio con lui.-
-Va be, quando ci proverai con lui.-
Annuii.
Tirai fuori la mia pistola.
-Potrò portarmi armi?-
-Al massimo due pistole ed un coltello.-
-Ok.-
Sorrisi leggermente pensando al piano. Non lo facevo da tanto e mi ero dimenticata la sensazione che si prova facendo le rapine.
-Abbiamo finito.-
Disse in ultima.
-Ci sentiamo domani.-
Dissero in gruppetto uscendo. Luke però era ancora lì seduto nel tavolo.
Ero troppo stanca per dirgli qualcosa, così mi limitai a stare zitta passandomi le mani sul viso.
-Vuoi qualcosa?-
Aggiunsi in ultima alzando la testa.
Lui si accese una sigaretta ignorandomi.
-Fa come vuoi io vado in camera.-
Mi alzai dal divano andando in camera e, prendendo una maglia abbastanza larga e dei pantaloncini, entrai in bagno cambiandomi. Mi legai i capelli in una coda e mi tolsi il trucco, per poi uscire.
C'era Luke seduto nel mio letto intento a guardare le foto nel rullino della Polaroid.
-Fai foto?-
-Si.-
Risposi sedendomi accanto a lui.
-Sono belle.-
Disse andando avanti a sfogliarle.
-Questa.-
Alzò la foto fata sul tetto la notte prima.
-L'hai fatta nel tetto vero?-
-Si, come fai a saperlo?-
-Vado lá quasi tutte le notti.-
Disse alzandosi tenendo la macchina fotografica ancora fra le sue mani.
Si girò verso di me.
-Vieni?-
-Dove?-
-Sul tetto.-