L'Antro dello Scorpione

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Troppo distratta ad osservare le piccole creature indicarla e trillare fra di loro, non si accorse di avere qualcuno alle spalle finché non sentì la punta di un pungiglione sul collo.

Immediatamente la paura la immobilizzò e le sue squame divennero verde pallido.

-Mi spiace, non posso lasciati andare. Hai visto troppo.- Disse Mizerie.

-Non ho nulla contro di te! Non dirò nulla!- Rispose con voce tremante dalla paura.

Quella sembrò pensarci.

-Voi ali di pioggia non siete la razza più pericolosa, ma ti ho visto con quell'ali di notte e non posso correre rischi.-

Prima che il pungiglione potesse trapassagli le squame, venne afferrato da una zampa nera come la notte mentre l'ali di pioggia venne spinta via.

Mizerie ringhiò e graffiò il muso di Yami che strinse i denti ma non mollò la presa.

-BASTA!- Stillò Iride mentre il suo amico stava pere mettere una fiammata che avrebbe incenerito la faccia dell'ali di sabbia se quest'ultima non fosse riuscita a mettergli le zampe sul muso per deviare il colpo.

Udì un calpestio e voltandosi vide che dalla tana stavano uscendo dei cavalli con sopra degli scavanger con in mano qualcosa in legno e metallo, non sapeva cosa fossero ma aveva una brutta sensazione.

-HO DETTO BASTA!- Urlò di nuovo stavolta buttandosi in mezzo mentre Yami stava per azzannare l'avversaria fermandosi prima di colpire il collo di Iride, guadagnandosi uno sguardo sorpreso da Mizerie.

-SEI IMPAZZITA? TI STAVA PER AMMAZZARE!-

-Non l'ha fatto! Basta entrambi!- Ribatté.

-Solo se lui mi molla la coda!- Rispose l'ali di sabbia.

Il drago la guardò.

-Se ci pungi, mi assicurerò di strappartelo prima di morire.- Disse prima di mollare la presa.

Una volta libera, si assicurò di allontanarsi dal duo i quali si accorsero solo in quel momento che gli scavanger li avevano circondati.

-Dardi.- Borbottò Yami, per rivolgersi a Iride.

-Non muoverti, possono essere piuttosto pericolosi oltre che dolorosi.-

-Dici bene.

Ora datemi un solo motivo per cui non dovrei ordinargli di attaccarvi.- Annunciò Mizerie.

-Non abbiamo nulla contro di te, davvero!- Rispose l'ali di pioggia.

-E tu cosa hai da dire, orbo?-

-Che hai attaccato per prima.-

Il pungiglione vibrò, ma non scattò.

-Sto solo difendendo il mio territorio da delle spie.-

Un profondo rombo risuonò nella gola del drago, simile ad una risata cupa, guardandosi sguardi interrogativi dalle due draghesse.

-Un ali di pioggia che si fa quasi ammazzare e un alidi notte orbo.

Se fossimo delle spie, chi ci avrebbe mandati?-

Ci furono lunghi attimi di silenzio nella quale i due si guardarono in cagnesco mentre Iride passava lo sguardo da uno all'altra, con certa ansia.

-In effetti siete una copia strana copia.

Ma la prudenza non è mai troppa.- Rispose, con un sospiro di sollievo dell'ali di pioggia, prima che la sua membrana dietro le orecchie si rizzò e divenne gialla.

Wings of Fire: Lost StoriesWhere stories live. Discover now