The girl from the other dimension || Teen Titans (ITA)

2.

-Tutto bene? sei svenuta poco fa e ti abbiamo soccorsa-
-Starfire?-
-sì, è il mio nome-
-lo sapevo, sono morta- disse sospirando
- al contrario, sei viva e vegeta; come ti chiami?-
-sono Alma, Alma Roberts, vengo da un'altra dimensione, o per lo meno, credo che sia così.-
-se hai bisogno di altro riposo..-
-nono figurati, ero solo molto sorpresa, dato che sono una vostra grandissima ammiratrice e- Alma si blocca nel parlare vedendo Robin passare per il corridoio
-quello è Robin, che è appena passato- dice la tamaraniana vedendo Alma incuriosita
-sisi, vi conosco tutti molto bene, e sono davvero molto felice ed entusiasta di essere qui. Sono arrivata grazie a questo rubino, e posso tornare alla mia dimensione in qualsiasi momento io voglia enunciando una formula. Mi dispiace davvero tanto di avervi disturbato, davvero, sul documento del sortilegio non vi era indicata esplicitamente la destinazione, e sono davvero mortificata-
-non devi Alma, puoi restare tutto il tempo che vorrai-
-DAVVERO?! oh scusami, non volevo urlare; è che sono particolarmente emozionata all'idea-
-certamente, sei la benvenuta-
-grazie mille Starfire, sei una persona fantastica-
Alma protese le braccia cercando un abbraccio da parte di Star, che glielo diede con molto affetto.
La tamaraniana si era immediatamente affezionata ad Alma, provava compassione e comprensione verso di lei, essendosi già trovata in una situazione simile.
Robin sentì Star parlare e decise di entrare a dare un'occhiata.
-si è svegliata?- Robin la vide cosciente, ed Alma iniziò a sistemarsi discretamente i capelli.
-ciao Robin, scusa per prima, davvero non so cosa mi sia preso- dice la ragazza protendendo la mano per presentarsi. Robin la stringe guardandola stupefatto.
-sono tanto strana?- dice Alma ridendo
-no è solo che, sono molto sorpreso-
-lo sono anche io quanto te- dice Alma
-come ti chiami- chiede Robin
-Alma-
-come aveva presunto Raven viene da un'altra dimesione, ed è arrivata qui tramite un portale- spiega Starfire
-grazie Star, ripeterlo ogni volta diventa stancante- disse la ragazza ridacchiando
-figurati-
-Robin posso parlarti un secondo?- chiede Star andando con il ragazzo fuori dalla stanza degli ospiti.
-Robin le ho detto che potrà stare qui tutto il tempo che vorrà, sei d'accordo giusto?-
-ma certo Star, mi conosci non mi sarei permesso di cacciarla-
Alma riuscì ad udire la conversazione, e fu sollevata nel sentire tali parole. Era gratificante.
Robin e Star rientrarono nella stanza.
-posso andare al bagno?- chiede Alma
-ma certo, vieni che ti mostro dov'è- Robin si offrì di accompagnarla.
-Star, intanto potresti dire agli altri che abbiamo ospiti?-
-non me lo farò ripetere due volte- dice la ragazza.
-ti aiuto a scendere dal letto?-
-nono sto bene- dice Alma con un largo sorriso.
-come si chiama la città da cui vieni?- interrogò Robin la ragazza mentre si dirigevano al bagno
-Roma, è un luogo in Italia-
-sul serio? è un posto bellissimo-
-sei già stato in Italia?-
-no, però mi hanno detto che è davvvero stupenda; e ho visto anche alcune foto-
-sono contenta che ti piaccia.
Devi sapere che ci sono molti fan dei teen titans dove abito. È abbastanza strano avervi davanti, perchè è come se voi foste dei personaggi inesistenti, di fantasia, ed è stato un grande colpo; anche perché sono una vostra ammiratrice.-
Certo Alma, ammiratrice dei teen titans, oppure di Robin?
-ecco, qui c'è il bagno-
-grazie Robin, sei stato veramente molto gentile.
Aspetta un secondo, se io ho cambiato dimensione, questo significa che- Alma entra in bagno per guardarsi allo specchio lasciando la porta aperta
-o mio dio, ma sono, sono, diversa- dice esaminandosi il viso
-che succede-
-cambiando dimensione anche il mio aspetto è mutato, wow..-
-hai una tua foto sul telefono nell'altra dimensione?-
chiede Robin sull'uscio della porta
-un secondo che la cerco- Alma trovò una sua foto e la mostrò a Robin, che rimase a guardarla per qualche secondo
-è impressionante- Robin disse confrontando Alma con la foto
-tutto questo è davvero molto bizzarro- affermò Alma.
-ora dovrei davvero andare al bagno-
-giusto- dice Robin uscendo dal bagno per mettersi accanto la porta ad aspettarla.
Puntualmente arrivò Beastboy, che stranamente doveva urinare.
-c'è qualcun altro in bagno?- chiese il ragazzo-bestia
-sì; non so se Star ti ha detto di Alma-
-ah certo, e sono molto curioso di conoscerla-
-c'è lei in bagno-
-d'accordo, aspetterò- Alma uscì dal bagno e si ritrovò Beastboy davanti a lei
-ciao Alma, molto piacere Beastboy, devo andare in bagno, quindi se non ti dispiace-
-oh sì certo- dice Alma facendo entrare Beastboy.
-non ci fare caso, è sempre così- dice Robin
-ma figurati, mi sta simpaticissimo. Vorrei conoscere anche gli altri adesso-
-certo, andiamo in salone, saranno certamente lì- Alma mentre camminava stava ammirando Robin in tutta la sua bellezza; il ragazzo fece finta di nulla, ma notò gli occhi di Alma incantati.
Arrivarono in salone, dove c'erano il resto dei titans.
-ragazzi, vorrei presentarvi Alma-
-ciao- dice Alma con entusiasmo. Cyborg comincia ad avanzare deciso verso di lei, e le porge la mano
-sono Cyborg piacere-
-Alma- si presenta -devi portarmi a fare un giro sulla t-mobile un giorno-
-il prima possibile stellina-
-Raven-
-Alma- dice la ragazza facendole un cenno con la testa
-Beastboy è ancora in bagno giusto?- chiede Star. Robin conferma.
-quindii che si fa- chiede Alma
-io direi di andare a dormire, anche perché si è fatto tardi- dice Cyborg
-sì, domani abbiamo una giornata impegnativa- conferma Robin
-Alma ti accompagno nella tua stanza?- chiede Raven
-se non è un problema sì-
-figurati- la rassicura lei
Ognuno si avviò per la sua stanza.
-grazie mille Raven-
-buona notte-
-notte- ricambiò Alma mentre la corvina si avviò per la sua camera.
Seguiamo i pensieri di Alma
"che cosa potrà intendere Robin per giornata impegnativa? Ah boh, spero soltanto che mi facciano partecipare attivamente alle missioni, lo desidero da una vita" Alma si rese conto di non avere il pigiama, dunque andò nella camera di Star per chiederle se avesse qualcosa da prestarle.
-ciao Alma, tutto bene? non
riesci a dormire? vuoi venire qui?-
-no Star, grazie, è solo che non ho portato pigiami con me, e volevo chiederti se avessi qualcosa da prestarmi, non me la sentivo di disturbare Raven-
-ma certo, entra pure-
-tieni, questi dovrebbero andarti bene-
-grazie mille star, buonanotte-
-notte Alma, ci vediamo domani-
Nel tragitto di ritorno Alma nota che Robin è sul tetto a guardare le luci della città, così decide di andare da lui.
-hey tutto bene?-
-Alma, non ti avevo sentita arrivare; non hai sonno?- esordisce Robin
-in realtà non molto- dice Alma sedendosi sul pavimento accanto a Robin.
-allora? sei un notturno e ti piace la notte?-
-stavo ammirando jump city, è veramente molto bella-
-non posso contraddirti, ha certamente il suo fascino. Dovresti vedere Roma, è la cosa più bella e romantica del pianeta-
-posso solo immaginare- dice Robin
-c'è qualcosa che ti turba?- Alma rompe il silezio creatosi fra i due con questa semplice domanda
-in realtà c'è un certo black-j che ci dà noia, sta cercando di far diventare le piante la specie dominante, e non riesco a capire dove si possa trovare-
-ti sembrerà banale, ma credo che Poison Ivy abbia a che fare qualcosa con lui-
-Poison Ivy... hai ragione come ho fatto a non pensarci prima-
-non vorrei condurti in un vicolo cieco, era un'ipotesi azzardata, non so cosa abbia fatto dopo che si è messa con Harley-
-effettivamente è scomparsa completamente-
i due restarono a guardare Jump City per un altro paio di minuti
-a cosa pensi tu invece- chiese Robin ad Alma
-è stupendo il fatto che vi abbia incontrati, dopo tutto questo tempo, non riesco a pensare ad altro sinceramente-
Robin si volta verso di lei sorridendo, e lei fa lo stesso.
-andiamo a dormire? sei più tranquillo?- lo invita cortesemente Alma
-si, andiamo a dormire-
Ognuno si avviò nella propria stanza, e a quanto pare Alma fece colpo, perché Robin sembrò molto felice di essere stato consolato da lei.