*Il Mistero Della Casa e Del Cimitero

27 1 0
                                    

(Basato su fatti reali)

Quando ho accettato di occuparmi di quella vecchia casa, ero consapevole di cosa avrei dovuto affrontare, lontano dall'area urbana, nel mezzo di un terreno un po' arido con un cimitero proprio lì accanto. E io, che sono già molto scaramantico e timoroso ci ho pensato, ma per necessità ho dovuto accettare il lavoro a tempo determinato, mi avrebbero pagato benissimo, non avevo altre opzioni in quel momento con tre bambini che chiedevano da mangiare per riempirsi lo stomaco. Il mio compito era semplice: avrei dovuto sorvegliare quella vecchia abitazione per tre notti, poi l'avrebbero demolita. Durante il giorno, ipotizzai, che questo lavoro fosse compiuto dal custode del cimitero, l'avevo incontrato quando mi ero recato sul posto la mattina in cui sono stato assunto, quel luogo, tra l'altro, era abbastanza lontano; per raggiungerlo avrei dovuto usare la mia bicicletta.

"Ma perché prendersi cura di una casa che dev'essere demolita?"

Semplice, era piena di oggetti d'antiquariato inestimabili, il proprietario aveva paura venissero trafugati, voleva venderli per guadagnare dei soldi extra. Questo era ciò che mi aveva detto lui...

Quella prima sera, sono arrivato verso le 19:00, era stato impossibile per me arrivarci prima perché, a dire la verità avevo dovuto percorrere una distanza di 30 km o più su una strada sassosa, non asfaltata, con la mia vecchia bici arrugginita.

Tra i tanti consigli e le istruzioni che il proprietario di casa mi aveva dato quando mi ha assunto per il lavoro, ce n'erano stati alcuni che non mi erano piaciuti, ma quello che piu mi era risultato sgradito è stato sapere che la luce elettrica che il cimitero e la casa avevano, era alimentata da una centrale elettrica che si accendeva automaticamente alle 5 del mattino e si spegneva alle 22, era programmata in questo modo per risparmiare carburante.

L'uomo mi aveva detto di accendere alcune lampade ACPM che erano all'interno della villa, prima che la centrale elettrica si spegnesse, per non rimanere al buio perché le notti in quella zona erano completamente oscure. Quando al mio arrivo, non ho visto il becchino da nessuna parte, ho pensato che fosse già andato via. Entrando in casa... Ti dirò che non sono un medium psichico o spiritista o chiaroveggente, né ho percezioni extrasensoriali o qualcosa del genere, sono solo una persona normale come le altre, sì, con i miei cinque sensi ben posizionati, appena ho messo piede dentro quella vecchia dimora, ho subito sentito un ambiente estremamente pesante.

Percepivo molta tristezza e anche un insopportabile fetore di marcio che mi ha costretto a coprire il naso con la mano destra, provavo paura come non avevo mai provato, terrore, malgrado ciò ho acceso le lampade, ho afferrato lo zaino con le mie cose e ho sono uscito non appena ho potuto... Mi sentivo più tranquillo fuori, ho girato per il cimitero, ho aperto il grande portone rumoroso dello stesso, ed ho fatto un giro all'interno, tra le tombe. Sentivo pace e tranquillità dentro il camposanto, non so perché.

Non è normale provare quelle sensazioni in un luogo dove ci sono morti, ma è così che è successo, la verità era che non volevo tornare in quella casa, avrei compiuto il mio compito dall'esterno.
L'impianto si era spento, e di conseguenza si erano spente tutte le luci della casa e del cimitero, ho compreso che erano già le 22. La notte era limpida, illuminata dalla luna piena, il cielo era stellato e come ho detto prima, sentivo l'atmosfera tranquilla.

Ho deciso di sedermi su un sasso che era proprio accanto al cancello principale del camposanto, ho cominciato a fumare una sigaretta per rilassarmi, guardando in direzione della vecchia casa, è stato allora che mi sono accorto che non vedevo il chiarore delle lampade che avevo acceso prima dello spegnimento dell'impianto, trovavo ciò molto strano perchè ne avevo accese tante, tipo 10 nella stanza principale e avevo lasciato le finestre aperte per poter osservare meglio l'interno da fuori e anche sperando che il vento potesse ventilare la casa scacciando quell'orribile odore.

Esperienze paranormali Where stories live. Discover now