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Ma quello é proprio Andy non ci credo mi avvicino e da sbadato che sono ci vado a sbattere apposta
Io: oh scusami non volevo
Andy: Michael sei tu
Io: ma sei Andy
Andy: si Mika sei cambiato tanto
Io: anche tu
Andy: vieni siediti con me
Io e Andy ci sediamo ad un tavolo e ordiniamo due birre
Io: Andy é da tanto che non ci sentiamo come mai sei qui a Londra
Andy: sono diventato cameraman e sono qui per un casting e tu invece che fai
Io: vado ancora a scuola e sto per far uscire il mio album
Andy: é fantastico é il tuo sogno e ne sono felice ma come hai fatto a farti bocciare così tante volte
Io: la maggior parte sono stare perché salavo a scuola e i voti; invece tu hai ancora la ragazza
Andy: diciamo che le ragazze non mi attraggono più di tanto
Io: e da quando?
Andy: da quando ti ho telefonato ( dice come se non posso capirlo)
Io: scusa che hai detto
Andy: ad una festa sai il gioco della bottiglia bacio tra stessi sessi
Io: ok
Andy: invece tu ?
Io: io no non sono fidanzato
Andy: dai guardati sei quasi famoso sei molto attraente
Io: em grazie anche tu lo sei
Intanto che parlavano ci siamo scolati 6 birre in tutto continuiamo a parlare e mi casca il tovagliolo io è Andy ci tocchiamo la mano per raccoglerlo e sento una scossa e le farfalle nello stomaco
Andy: ti va di venire a casa mia per cena?
Io: si certo andiamo
Usciamo dal bar ma prima ho pagato il conto anche se Andy non voleva Andy ha un appartamento molto carino casual
Andy: che cosa vuoi per cena?
Io: quello che vuoi
Andy: di sicuro non verdure e risotto
Io: Andy tu mi conosci meglio dei miei
Andy: si lo so ordino due pizze
Io : perfetto
Andy fa il numero e noto che ha un piano
Io: Andy da quando suoni il piano?
Andy: a Los Angeles le scuole sono ben diverse e lo ho imparato a suonato
Io: be penso che ti sarai divertito
Andy: non tanto poi non tu non c'eri
Suonano al campanello e Andy prende le pizze ci mettiamo seduti sul divano intanto ci siamo bevuti altre due birre a testa siamo brilli
Andy si avvicina e il mio battito accelera
Io: Andy ti devo dire una cosa
Andy: spara
Io: be...tu..non so come ....tu
Andy mi afferra la camicia e mi bacia é un bacio speciale poi si stacca
Andy : ti ci vuole tanto a dirmi che ti piaccio
Io: pensavo che io non
Mi ribacia
Andy: Mika tu mi piaci da quando ci siamo incontrati per la prima volta quella telefonata di un po di anni fa era una bugia mia madre ha chiamato tua sorella per farmi dire che non ti dovevo rivedere più dopo qualche mese ho scoperto che mio padre non é stato trasferito ma mia madre non voleva che ci vedessimo allora ha chiesto il trasferimento al posto suo.
Io: pensavo che non volevo più parlarmi.
Andy: non é vero io cercavo di ricontattarti ma mia madre me li impedivi e quando gli ho detto che sono gay diceva che ti avevo sentito e mi costretto ad andare in un riformatorio e qualche giorno fa sono scappato e sono venuto qui quel provino é importante per me
Io: Andy ti assumo io parlerò con il mio manager non dovrai più scappare più
Andy: Mika grazie
Io: Andy che cosa siamo?
Andy: se vuoi tu possiamo provarci
Io: certo che voglio ma mio padre tu sai come é fatto
Andy : ci andremo insieme
Io: non oggi mi serve tempo
Andy: oltre a me che lo sa
Io: le mie sorelle mio fratello il Dr: John e tu
Andy si avvicina e mi abbraccia io mi stringò a lui gli accarezzo i capelli
Io: Andy posso baciarti
Andy: non me lo devi chiedere
Andy si avvicina e rimette le sue labbra sulle mie chiedo accesso alla sua bocca e lui me lo da le nostre lingue si inseguono poi mi squilla il telefono
Io: Andy devo rispondere
Andy appoggia la sua testa sulla mia spalla
Io: pronto
Mamma: Mika dove sei sono le nove di sera
Io: em scusa sono dovuta andare in studio
Mamma: non mentire il ho telefonato in studio e non sei li
Io: mamma ho da fare lasciamo stare
Andy incomincia a baciarmi il collo e mugola
Mamma: ma non sei solo sei con una ragazza
Gli richiudo il telefono in faccia e mi metto le mani tra i capelli
Andy: ehi sta tranquillo
Io: no non c'e la faccio più é da troppo tempo che mi tengo dentro questo segreto
Andy: quindi resti qui a dormire
Io: se ti vuoi
Andy: certo allora andiamo a letto
Io: Andy non sono ancora pronto per farlo
Andy: va bene andiamo ti dispiace se dormo in boxer
Io: per niente anche io dormo in boxer
Ci alziamo e andiamo in camera da letto Andy spoglia davanti a me e io lo seguo
Poi ci mettiamo sotto le coperte la mia testa é sul petto di Andy lui mi abbraccia e io mi addormento.

Scusa se sono cosìDove le storie prendono vita. Scoprilo ora