Cardfight Vanguard: Insieme a te

Capitolo 10

Finito di mangiare il riso Aichi si stese sul letto ringraziando Kai per avergli tenuto compagnia.

-"Kai grazie per la compagnia ma ora mi è venuto sonno ti dispiace se per oggi ci salutiamo?"-

-"non preoccuparti non c'è problema anche io ora sono occupato ma torno domani"-

-"d'accordo cercherò di farmi trovare sveglio questa volta"-

Detto questo Kai si alzò lo salutò con un cenno del capo e lasciò la camera. Aichi dopo che Kai se ne fu andato non andò a dormire come aveva detto ma si alzò dal letto barcollando un po' per la febbre e prese le carte disponendole sulla scrivania e iniziando a riorganizzare il mazzo mente una strana ma familiare luce lampeggiò temporaneamente nei suoi occhi. E percependolo Aichi pensò:

"Di nuovo, ultimamente è sempre più frequente"

Mentre si massaggiava le tempie.
Infatti non lo aveva detto a nessuno ma da quando si era risvegliato dal coma psyqualia era ricomparsa. E la cosa lo preoccupava non voleva tornare a trattare male i suoi amici, Kai e le sue carte.
Erano proprio questi pensieri che gli avevano fatto perdere l'appetito aggiunti al fatto che la notte non dormiva bene, visto che o sognava di parlare con le carte del suo mazzo o riviveva in un incubo tutto lo svolgimento della violenza che aveva subito in un loop senza fine. Almeno finché non si svegliava urlando, tutto sudato e tremante di paura.
Passo il tempo Aichi guarì dalla febbre e torno a scuola, Kai continuò ad accompagnarlo e ad andarlo a prendere: sia perché era preoccupato visto che apparte lui è le persone più vicine Aichi era ancora terrorizzato dal minimo contratto fisico sia perché così poteva controllare il suo stato di salute visto che ancora mangiava poco e aveva delle occhiaie spaventose. Più di una volta gli aveva chiesto quale era il problema ma Aichi o sviava il discorso o faceva scena muta.
Quel giorno la madre di Aichi non sarebbe stata a casa fino al pomeriggio del giorno dopo, mentre Emy aveva un pigiama party con alcune amiche.
Dopo averne parlato con Kai quest'ultimo propose:

-"visto che a casa tua non c'è nessuno e che domani non c'è scuola ti va di venire a dormire da me?"-

-" si ti ringrazio, avevo paura a stare a casa da solo ma non volevo disturbarti"-

-"nessun disturbo pass-

Ma prima che potesse concludere la frase ci fu un forte tuono e si mise a piovere quindi i due corsero a casa di Kai che era la più vicina.
E mentre aspettavano che spiovesse per andare a casa di Aichi a prendere le cose che gli servivano decisero di guardare un film con una coperta sulle spalle finendo per addormentarsi uno appoggiato all'altro.
Il risveglio di Kai non fu piacevole perché aprendo gli occhi vide Aichi aggirarsi parlando in modo confusionario di carte che lo attaccavano e quindi lo scosse per svegliarlo vedendo però il bagliore di psyqualia una volta che gli occhi furono completamente aperti.

-"Aichi che significa? Pensavo che quel maledetto potere fosse sparito per sempre!"-

-"non lo so, lo pensavo anche io ma all'improvviso si è manifestato di nuovo."-

-"da quanto tempo si è manifestato?"-

A quella domanda Aichi fece scena muta tenendo la testa bassa con una mano sulla tempia.

•• Spazio Autrice ••

//Innanzitutto mi scuso so che o detto che sarei stata più regolare ma per la metà del tempo non ho ispirazione e quando mi viene ho sono troppo occupata per scrivere o procrastino fino a dimenticarmi di farlo😅// spero che il capitolo piaccia, sono ben pronta ad ascoltare critiche purché non siano offensive, e spero che le persone che leggono questa storia (sempre che ci siano) continuino a farlo anche se non posso assicurare di postare i capitoli per tempo (se ci fosse una scadenza sarei già stata cacciata).