25 Novembre 2022

323 24 2
                                    

"Papà, chi è Peter?"

Tony si voltò di scatto verso Morgan, che lo stava guardando in attesa di una risposta dondolandosi sui piedi avanti e indietro, mentre arricciava le labbra, impaziente.

"Peter?" Tony sussultò, mentre riponeva l'ultimo piatto sulla credenza. Lo sguardo gli cadde sulla foto che aveva messo lì, sullo scaffale della cucina, proprio per poterlo vedere tutti i giorni.

"Il ragazzo della foto." Indicò la bambina. "Quello lì."

Tony chiuse gli occhi, scuotendo leggermente la testa.

"La mamma ha detto che si chiama così." Aggiunse lei portandosi le mani dietro la schiena e guardando in basso.

"Ah si?" chiese Tony lanciando uno sguardo verso la porta della cucina. Lui e Pepper ne avevano parlato, riguardo a quando e se dire a Morgan di Spider-man, ma lei era ancora piccola e Tony aveva continuato a procrastinare il discorso.

Peter Parker era un argomento off-limits. Era il figlio che non aveva mai avuto e che non era riuscito a salvare.

"È lo stesso ragazzo nell'album delle foto di là." Disse Morgan. "Con te, zio Happy, la mamma e l'altra signora."

"Oh, Maguna."

Tony strinse lo strofinaccio tra le mani, sorridendo stanco a sua figlia. Lentamente si abbassò fino a poterla guardare negli occhi e, passandole le mani sotto le ascelle e poi sulle spalle, la alzò fino a farla sedere sul tavolo della cucina.

"Peter è... era-" Tony si bloccò. Sua figlia che lo guardava impaziente. Con la coda dell'occhio, vide Pepper entrare in cucina con l'album delle foto di famiglia tra le mani. Un album cartaceo, diverso dagli ologrammi che Tony adorava tanto; Pepper era riuscita a convincerlo a riempirlo con le fotografie che avevano scattato prima. Quelle foto che sembravano appartenere ad un universo parallelo, ad un momento lontano e che, per questo, faceva ancora fatica a guardare.

"Peter è tuo fratello, tesoro." Disse la rossa.

Tony alzò gli occhi verso sua moglie, colpito dalla semplicità con cui aveva detto quelle parole.

Peter era... sì. Peter era il fratello di Morgan. Era stato parte della famiglia, così come Happy e Roody e anche May. Ed il fatto che Pepper lo avesse detto in quel modo, come se fosse stata una cosa scontata, senza bisogno di rimuginarci sopra, fece sorridere Tony.

"Ho un fratello?" chiese la bambina sporgendosi verso l'album che Pepper aveva appena appoggiato sulla tavola, mentre la guardava sfogliare le pagine. "E dov'è?"

Pepper si fermò su una pagina, girando i fogli con le dita tremanti in modo che sua figlia potesse vedere bene.

"Hai, sì- avevi un... fratello, Maguna, ora-" Tony si ritrovò incapace di creare un discorso. Peter era il fratello maggiore che Morgan non aveva mai conosciuto perché lui non era stato in grado di salvarlo. Gli era sparito tra le braccia. Si era trasformato in cenere tra le sue braccia e lui non aveva fatto nulla per impedirlo.

"È scomparso anche lui?" Scomparso. Questo era successo? Peter era morto. Era diventato nulla. Peter non c'era più e Tony non aveva nemmeno un corpo da piangere. Solo il doloroso ricordo del suo ragazzo, di suo figlio, che aleggiava nella sua mente come un fantasma.

"Si, piccola." Disse Pepper, mettendo una mano su quella di Tony. "Vedi?" indicò con un dito la foto in cui Peter sorrideva, felice, insieme a Tony, Happy e May. Pepper aveva scattato personalmente la fotografia con il proprio cellulare.

"Qui ci sono papà, zio Happy, Peter e May. La foto l'ho fatta io."

Tony guardò la fotografia davanti a lui. Se la ricordava bene, l'occasione di quello scatto. Era il giorno in cui lui, Pepper e Happy erano andati ad assistere al concorso di scienze organizzato dalla scuola di Peter. Si erano fermati a prendere un cheeseburger dopo la premiazione e lo avevano mangiato al parco. Ed eccoli lì, seduti su una panchina con Peter che mostrava fiero il primo premio in una mano e il proprio panino nell'altra, mentre spargeva insalata e maionese ovunque.

Natale in casa StarkWhere stories live. Discover now