"grazie mille maggy per aver accettato di uscire con me" sorrise timidamente nailea. "figurati, anzi se posso aiutarti in qualcosa ne sarei più che felice" esclamò la protagonista accomodandosi in uno dei due posti del tavolino del bar in cui le due ragazze si erano incontrate.
"quindi mi dicevi che stai molto male per colpa di un ragazzo?" chiese maggy mangiando un biscotto che le era stato dato con il the. "esattamente, anche se non dovrei stare così visto che lui ha affermato che non può e non potrà mai provare qualcosa per me che vada oltre all'amicizia" rispose dispiaciuta nailea abbassando il capo.
"ma va, io credo sia solo un'ipocrita e bipolare. le persone così meritano di rimanere sole e di provare ciò che, purtroppo, l'altra persona sta provando" aggiunse la protagonista ridendo per il suo gioco di parole.
"oh beh—" provò a dire nailea quando improvvisamente il suo viso divenne rosso in faccia e i suoi occhi si scontrarono contro quelli della persona che effettivamente l'aveva fatta soffrire.
"nai ma che succede?" domandò curiosa e alzando un sopracciglio maggy. "c'è lui" rispose sempre più rossa in viso l'amica. "lui chi?" continuò la protagonista capendo subito dopo di chi si trattava.
quest'ultima si girò e quasi non svenne alla vista di vinnie, vinnie hacker. in un batter d'occhio fece memoria locale di tutto ciò che le era successo e solo in quel momento capí le domande che le erano state poste da jordan, riguardanti il biondino insopportabile.
sfortunatamente gli occhi di maggy incontrarono quelli di vinnie che, non appena la vide, alzò un sopracciglio interrogativo, non capendo il perché della sua presenza.
"nai aspettami qui, devo andare in bagno" annunciò la protagonista con un filo di voce e andando velocemente nel bagno del bar dove, purtroppo, rincontrò il biondino.
"sembra che siamo destinati a rincontrarci" rise quest'ultimo nella direzione della ragazza. "cosa ci fai qui e specialmente che cosa vuoi?" chiese scocciata la protagonista.
"quanto sei antipatica, non ti ho fatto nulla" continuò il biondino con la solita voce da idiota. "vinnie non so cosa tu voglia da me, ma io non ti conosco e tu non conosci me. siamo due perfetti sconosciuti e vorrei che non entrassi a far parte della mia vita." disse dura la protagonista incrociando le braccia al petto.
"e chi ti ha detto che io voglia conoscerti?" rise vinnie facendo arrabbiare sempre di più maggy. "beh, il fatto che tu mi stia sempre scrivendo" affermò quest'ultima con sicurezza.
"vero, ma questo non vuol dire che io non voglia semplicemente divertirmi con te" controbatté il biondino alzando leggermente la voce. "bene, allora termina questo tuo gioco da idiota e lasciami in pace" rispose la mora andando via dal bagno e lasciando il ragazzo da solo.
dopo essere tornata al tavolo fece finta di niente e riprese a parlare con nailea, pur sapendo quello che stava nascondendo alla ragazza.
si, la protagonista si sentiva in colpa e neanche lei sapeva il perché, visto che a malapena conosceva vinnie, ma c'era qualcosa che la spingeva a 'proteggere' nailea dalla verità.
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