PAUSE II - Vinnie Hacker

4.

«Possiamo mangiare in silenzio adesso? Già devo mandare giù il fatto che Beth starà con noi per chissà quanto tempo, non vi ci mettete di mezzo anche con Monique» commenta Sebastian continuando a ingozzarsi di cibo.

La stanza ripiomba nel silenzio più assoluto, sono le forchette ad avere l'onore di rendere la situazione meno imbarazzante. 

«Ma quindi Vinnie ha intenzione di tenerlo?» sussurra Nick, come se non fosse l'unico a parlare e come se non fossimo tutti a tavola, compreso Vinnie.

«Non sono cazzi tuoi Nick» è la risposta di Vinnie. 

Questa giornata sembra non finire più. Solo qualche ora fa ero a casa di Cole per prendere le mie cose e ora ci troviamo in una situazione che sembra solo surreale. Sposto, senza farmi notare, il mio sguardo su Vinnie che sta tagliando il pezzo di carne con una forza tale da riuscire quasi a rompere il piatto... Non posso smettere di pensare a come fosse abbracciato a Monique, hanno fatto pace? O forse è successo dell'altro? Continuo a ripetermi di smettere di pensare a qualsiasi cosa abbia in mente Vinnie, qualsiasi cosa lui pensi o faccia, ma è più forte di me. Quando si ha un interesse per una persona improvvisamente sembra che il mondo ruoti intorno a lei. Ed è così anche per me, sono in una stanza piena di persone ma Vinnie è l'unico che esiste realmente per me... 

Anche se fosse, ormai non importa più. 

Non mi deve importare più. 

A fine cena aiuto i ragazzi a mettere a posto la tavola e raccogliere i piatti. Vinnie non si preoccupa neanche, si alza da tavola e senza dire una parola va in direzione delle stanze. Monique stessa cosa. 

«Spero che non ci tocchi averla in casa per giorni» commenta Nick.

«Ha detto solo per questa sera, ha appena saputo di essere incinta e non l'ha presa molto bene» spiego:«Ma penso che andrà bene, forse ha fatto pace con Vinnie»

«Eh?» Albert sente la nostra conversazione. 

«Quando sono andata in camera stavano dormendo abbracciati»

«Sempre Monique» canticchia Albert. 

«Sempre Monique» in risposta Nick. 

«Per quale motivo c'è il dubbio su Cole?» chiede Sebastian.

«Beth li ha sorpresi qualche settimana fa insieme e diciamo che si è scoperto che il tradimento andava avanti da un bel po'» spiega Albert.

«Persino il tuo ex ti trovava così insopportabile da avere il bisogno di buttarsi si qualcun altro» è la risposta di Sebastian.

Mi aspettavo una sua risposta acida. É proprio da lui. 

«Almeno io ho un ex, qualcuno che ha scelto di sua spontanea volontà di stare con me per molto tempo» rispondo:«Cose che tu non puoi capire, Seb» lo prendo in giro con il suo soprannome. 

Lui sembra guardarmi con indifferenza, poi sposta lo sguardo su Nick e infine su Albert. Infine prende in mano il joystick della play e comincia a pensare ai fatti suoi. Non mi aspettavo una risposta da parte sua, sapevo che si sarebbe zittito con una frase come quella. Sebastian oltre a essere insopportabile di carattere, non sa nemmeno chiudere la bocca quando si tratta di parlare di argomenti che lui nemmeno conosce. Non ha mai avuto una relazione, mai avuto una fidanzata, che diavolo vuole da me? Cosa ne sa lui di come si sta in una coppia?

«Mi prenoto per la doccia» se ne esce Nick dal nulla.

Metto via le ultime cose e decido di tornare in camera per stendermi a letto, domani si torna in università e voglio essere riposata per riuscire a prendere appunti. Mi incammino verso la stanza di Vinnie, la mia è occupata da Monique, e quando arrivo vedo la porta leggermente socchiusa e la luce accesa. Di certo non sono stata io.